Pista Lunga, il punto del d.t. Marchetto dal raduno degli azzurri in Polonia
Una lunga estate di lavoro. Dopo Piombino e Livigno, il percorso di preparazione della Nazionale italiana di pista lunga prosegue all’estero: dopo gli ultimi giorni sul ghiaccio di Tomaszow Mazowiecki, in Polonia, dal 26 luglio gli azzurri si sposteranno ad Inzell, in Germania, dove fino all’8 agosto proseguiranno il lavoro specifico sul ghiaccio.
Quindici gli atleti presenti al raduno in Polonia agli ordini del direttore delle squadre Nazionali Maurizio Marchetto, dell’allenatore sprint Matteo Anesi e di Enrico Fabris, allenatore degli Junior e a supporto della Nazionale senior con focus sull distanze medio-lunghe: Noemi Bonazza (Fiamme Oro), Francesca Lollobrigida (Aeronautica Militare), Federica Maffei (Carabinieri), Laura Peveri (Fiamme Oro), Francesco Betti (Fiamme Oro), David Bosa (Fiamme Oro), Fabio Francolini (Aeronautica Militare), Davide Ghiotto (Fiamme Gialle), Andrea Giovannini (Fiamme Gialle), Michele Malfatti (Fiamme Gialle), Mirko Giacomo Nenzi (Fiamme Gialle), Mattia Peghini (C.P. Pinè), Jeffrey Rosanelli (Sporting Club Pergine), Alessio Trentini (Velocisti Ghiaccio Pergine) e Nicola Tumolero (Fiamme Oro).
A quattro mesi dal via ufficiale di una stagione internazionale che si aprirà con la prima tappa di Coppa del Mondo prevista proprio a Tomaszow Mazowiecki, dal 12 al 14 novembre, il direttore delle squadre Nazionali Maurizio Marchetto tira le fila e fa il punto sulla preparazione degli atleti tricolori in avvicinamento all’attesissima stagione olimpica.
“Stiamo lavorando e lo stiamo facendo bene – spiega Marchetto -. In Polonia abbiamo trovato una struttura all’avanguardia, una delle poche piste aperte e disponibili in questo periodo in tutta Europa. Purtroppo il clima non ci sta dando una mano e il ghiaccio non è di altissima qualità, cosa che costringe i ragazzi ad una fatica maggiore per rispettare le tabelle e i carichi di lavoro. Anche se dovessimo tardare leggermente sul piano prefissato cerchiamo comunque il lato positivo: significherà che quando torneremo a girare su ghiacci migliori saremo ancora più preparati“.
Dopo il tanto lavoro aerobico e di carico, queste sono le settimane in cui il focus torna sulla tecnica: “Dopo due mesi e mezzo di preparazione a secco è ora il momento di trasferire tutto per la prima volta sul ghiaccio – prosegue Marchetto -. Abbiamo smesso di pattinare a fine febbraio e dunque serve ripartire dall’apprendimento sul ghiaccio a livello tecnico oltre a verificare, in questa fase, i primi risultati dei carichi di lavoro effettuati in precedenza“.
Un lavoro, quello in Polonia, che sta coinvolgendo quasi l’intero gruppo azzurro: “Al momento i ragazzi stanno tutti bene ad eccezione di Daniel Niero, che ha avuto un problema fisico e la cui assenza pesa soprattutto negli allenamenti specifici della Mass Start. Per il resto si unirà più avanti al gruppo Linda Rossi, così da avere con noi il gruppo al completo a cui si è aggregato pure Mattia Peghini e che vedrà, da Inzell, la presenza anche di Giulia Lollobrigida“.
Obiettivi chiari e tappe marcate con precisione nel breve e nel medio termine: “Dopo l’8 agosto, al termine del raduno di Inzell, il quinto di questa preparazione estiva, ci prenderemo una piccola pausa per poi proseguire il lavoro a Livigno per due settimane e fare ritorno ancora in Germania – spiega Marchetto -. Il circuito di Coppa del Mondo prende il via a novembre ma già ad ottobre vorremmo fare due o tre gare di seconda fascia per verificare lo stato di forma“.
Sì, perché la stagione olimpica è alle porte e nulla può essere lasciato al caso: “L’avvicinamento non è molto diverso da quello delle altre annate ma l’appuntamento olimpico impone di osare anche di più e noi ci stiamo attrezzando. Stiamo infatti lavorando anche su qualche soluzione diversa e, seppur sia ancora presto, abbiamo in serbo qualche sorpresa“.