Pista Lunga, a Stavanger la 2ª tappa di Coppa del Mondo
Non c’è un attimo di respiro per l’Italia di pista lunga, che dopo l’ottimo esordio dello scorso fine settimana ad Heerenveen, in Olanda, torna in pista già domani sul ghiaccio norvegese di Stavanger per la seconda delle quattro tappe stagionali di Coppa del Mondo valide per la qualificazione ai prossimi Giochi Olimpici Invernali di Pyeongchang 2018. Apparsi già in un buonissimo stato di forma alla prima uscita nel circuito internazionale, gli azzurri del c.t. Marchetto proveranno a migliorarsi ancora, gestendo in maniera più attenta le risorse e le energie.
“Gareggiare in tante distanze ci ha fatto un po’ pagare dazio in alcuni momenti importanti, ma terremo conto anche di questo aspetto a Stavanger. Ci manca ancora il ritmo gara migliore ma i ragazzi continuano a progredire giorno dopo giorno e sono convinto che la forma crescerà in fretta” ha spiegato domenica al termine delle gare il c.t. italiano. Dopo il buonissimo sesto posto del Team Pursuit, il podio della Lollobrigida nella Mass Start e il bel piazzamento di Tumolero, 6° nei 5000, l’Italia punterà forte in Norvegia sui 10.000 maschili, distanza ottimale per le caratteristiche di Nicola Tumolero, Andrea Giovannini, Riccardo Bugari ma soprattutto Davide Ghiotto: il 23enne di Altavilla Vicentina è difatti primatista italiano sulla distanza, con record firmato a Gangneung, in Corea del Sud, ai Mondiali su Singole Distanze dello scorso febbraio con il tempo di 13’01″38 che gli è valso il 5° posto. Azzurri chiamati a migliorare poi le prestazioni dei 1500, dove in Olanda si è un po’ faticato, mentre nelle prove più brevi – 500 e 1000 – si attendono conferme da Yvonne Daldossi, due volte su due nella top ten di Division B, e Mirko Giacomo Nenzi, apparso in netta risalita nell’ultima prova dei 1000 di Heerenveen. Nessuna ansia da risultato invece per Francesca Lollobrigida, impegnata su 1500 e 5000 per mantenere lo stato di forma in vista delle prossime due tappe dove torneranno a figurare le prove di Mass Start, sua specialità prediletta.
Ricapitolando, questi i dieci azzurri convocati: Andrea Giovannini (Fiamme Gialle Predazzo), Mirko Giacomo Nenzi (Fiamme Gialle Predazzo), Nicola Tumolero (Fiamme Oro Moena), Davide Ghiotto (Cosmo Noale Ice), Riccardo Bugari (C.P. Piné-Pulinet), Michele Malfatti (S.C. Pergine), Gloria Malfatti (S.C. Pergine), Francesca Bettrone (Cosmo Noale Ice), Yvonne Daldossi (Carabinieri Selva di Val Gardena) e Francesca Lollobrigida (Aeronautica Militare).
La tappa norvegese contribuirà ovviamente alla composizione del quadro dei qualificati a Pyeongchang 2018, che, al termine dei quattro appuntamenti di Coppa del Mondo, conterà 100 uomini e 80 donne, con ogni nazione che potrà schierare fino a 10 uomini e 10 donne in caso di pass su tutte le distanze (Team Pursuit e Mass Start comprese). Le card verranno distruibuite per nazione tenuto conto di due ranking olimpici, uno basato sui punti stabiliti in base ai piazzamenti e l’altro sui tempi cronometrici, con ogni paese che potrà comunque schierare non più di tre atleti per ciascuna distanza ad eccezione dei 5000 femminili, dei 10.000 maschili e della Mass Start, dove se ne conteranno al massimo due, e con una sola squadra qualificabile per il Team Pursuit.
Questi gli azzurri scelti dal c.t. Marchetto per scendere sul ghiaccio domani nella prima delle tre giornate di gara:
500 uomini: Nenzi.
500 donne: Bettrone e Daldossi.
1000 uomini: Nenzi.
1000 donne: Bettrone.