Premiati a Milano gli atleti delle Fiamme Gialle
Si è svolta oggi, presso la Sala Buzzati nella sede storica dell’RCS Media Group a Milano, alla presenza del direttore della Gazzetta dello Sport, Andrea Monti, del Comandante in Seconda della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Filippo Ritondale, del presidente del CIP, Luca Pancalli, del presidente FISI, Flavio Roda, del presidente FISG, Andrea Gios, del presidente del Comitato Regionale CONI Lombardia, Oreste Perri, dell’assessore allo Sport della Regione Lombardia, Antonio Rossi, del Comandante del Centro Sportivo, Gen.B. Raffaele Romano e di numerose altre autorità politiche, sportive e militari, la cerimonia di premiazione degli atleti delle Fiamme Gialle che si sono particolarmente distinti negli sport invernali durante i vari Campionati Mondiali ed Europei e nelle Prove di Coppe del Mondo della stagione agonistica 2016/2017:
- Sofia GOGGIA, medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali e giunta terza nella classifica finale generale, seconda nella classifica finale di discesa libera e terza nella classifica finale di slalom gigante delle Prove di Coppa del Mondo di sci alpino grazie ai 13 podi conquistati in stagione;
- Arianna FONTANA, Martina VALCEPINA ed Arianna VALCEPINA (short track), vincitrici di una medaglia ai Campionati Europei;
- Manfred MOELGG, Florian EISATH, Stefano GROSS, Manuela MOELGG e Christof INNERHOFER (sci alpino); Alessandro PITTIN (combinata nordica); Dorothea WIERER (biathlon) e Andrea GIOVANNINI (pattinaggio pista lunga), saliti sul podio nelle Prove di Coppa del Mondo;
- Caterina GANZ (sci fondo) vincitrice classifica generale finale della Continental Cup 2016/2017;
- Laura PIROVANO (sci alpino), Irene LARDSCHNEIDER e Cedric CHRISTILLE (biathlon), Francesca FRANCHI e Cristina PITTIN (sci di fondo), giovani atleti neo arruolati e appartenenti alla Sezione Giovanile, per le medaglie conquistate ai Campionati Mondiali di categoria.
L’evento si è aperto con la proiezione di un suggestivo video celebrativo dei successi relativi alla stagione agonistica invernale appena conclusa, mentre il momento clou della cerimonia è stata la consegna agli atleti dei brevetti delle ricompense di ordine morale da parte del Comandante in Seconda della Guardia di Finanza, del Presidente del CIP, del Presidente FISI, del Presidente FISG, del Presidente Comitato Regionale CONI Lombardia e del Comandante del Centro Sportivo. Presenti in sala anche i ragazzi della cooperativa “La Strada” del quartiere Corvetto di Milano che, grazie alla collaborazione con la Fondazione Cannavò, hanno partecipato al Campus Fiamme Gialle 2015 di Castelporziano.
Ad aprire la serie di interventi che hanno caratterizzato la cerimonia il saluto del “padrone di casa”, il direttore della Gazzetta dello Sport, Andrea Monti, che nel dare il benvenuto a tutti ha dichiarato: “Le Fiamme Gialle danno lustro ed energia allo sport italiano, la vostra presenza nel panorama sportivo del nostro Paese è enorme”. Rivolgendosi agli atleti il Direttore Monti ha poi sottolineato: “Grazie a voi e alle vostre imprese sulle nostre pagine non si parla sempre di calcio!”
Il Comandante del Centro Sportivo, Gen.B. Raffaele Romano, ha elogiato pubblicamente tutti gli atleti e i tecnici gialloverdi degli sport invernali per quello che hanno fatto e per quello che fanno con spirito di sacrificio e senso di appartenenza alle Fiamme Gialle, il più antico sodalizio sportivo militare. Sottolineando che: “ è un mondo di cui ho percepito la serietà, lo spirito di sacrificio, la bellezza del gesto tecnico talvolta non disgiunto da un’alta percentuale di rischio, l’organizzazione scrupolosa, le difficoltà legate a spostamenti continui. Un mondo affascinante del quale ho potuto apprezzare immediatamente la solidità morale, la serenità dei protagonisti, la tenacia e la capacità di esprimere energie positive anche al termine di una stagione davvero usurante.”
Il Presidente del Comitato Paralimpico Pancalli, nel suo intervento, ha espresso parole di gratitudine per le Fiamme Gialle sottolineando, oltre ai risultati fine a se stessi, la “grande collaborazione fra il Sodalizio gialloverde e il mondo dello sport paralimpico, una collaborazione che ha portato fortuna a tutti e che ha scritto una bella pagina di cultura nella storia del nostro Paese”.
Il Presidente FISI Roda, rivolgendosi a tutta la platea ed in particolare al Comandante in Seconda della Guardia di Finanza, non ha usato mezzi termini: “Veniamo da una stagione molto importante, questo grazie ai risultati degli atleti Fiamme Gialle e alla bravura dei loro tecnici. Senza l’apporto delle Fiamme Gialle e dei Gruppi Sportivi Militari la nostra Federazione avrebbe grosse difficoltà a raggiungere questi straordinari risultati. Voglio ringraziare le Fiamme Gialle non solo per l’apporto nello sport agonistico ma anche per il loro lavoro a sostegno di tanti nostri progetti, insieme ai giovani e al mondo della scuola”. Il Presidente FISG, Andrea Gios, ha voluto sottolineare “l’esempio e la professionalità degli atleti, la parte migliore del nostro Paese. Siete l’Italia che si impegna, che vince, e che, quando non lo fa, sa perdere con stile ed eleganza”.
Il Presidente del Comitato Regionale CONI Lombardia, Oreste Perri, ha evidenziato come “gli atleti gialloverdi siano dei punti di riferimento per tanti giovani e le Fiamme Gialle un’organizzazione capace di affrontare lo sport nel modo corretto. Continuate su questa strada!”
A conclusione degli interventi, il Gen.C.A. Filippo Ritondale che ha voluto elogiare gli atleti gialloverdi per le tante medaglie conquistate, frutto di sacrifici ed abnegazione, ringraziandoli per aver saputo diffondere i principi della cultura sportiva e della leale competizione e rivolgendosi a loro ha detto: “di fronte al numero ed alla qualità dei successi da voi conseguiti, i miei sentimenti, quale vostro Comandante in Seconda, non possono che essere di ammirazione ed orgoglio”. Il Comandante in Seconda ha poi sottolineato che: “l’ammirazione ed orgoglio non si fermano soltanto all’eccellenza del risultato tecnico, ma vanno oltre, sottolineando i valori sottesi a quei risultati: la dirittura morale, lo spirito di sacrificio, la lealtà, il rispetto delle regole e dell’avversario. Quegli ideali, insomma, che da sempre permeano il mondo dello sport, e dei quali tutti voi, supportati dai vostri dirigenti e dai vostri tecnici sociali, avete saputo essere testimoni attivi e credibili”.