Serie A: colpo del Cortina contro il Brunico
Serata di grandi sorprese. Il Cortina ritorna alla vittoria e ferma il buon momento del Val Pusteria. Per gli ampezzani i punti valgono oro vista la sconfitta del Valpellice a Torino. I Bulldogs si fermano di nuovo in attacco ed escono come dallo Scola senza nessuna segnatura. I Broncos, invece, con la prima linea riescono a calare il poker con il primo shutout stagionale di un positivo Steinmann. Vipiteno che salva per un’altra giornata il terzo posto. Il derby ladino finisce ai rigori. Decide per il Fassa Niinimaki per due squadre che hanno avuto paura di vincere. Il punto conquistato può essere d’aiuto per le Furie che ora hanno tre punti di vantaggio sulla coppia Valpellice-Cortina
La 35esima giornata si chiuderà venerdì a Collalbo con la super sfida tra la capolista Renon e l’Asiago. Poi sabato di nuovo tutti in pista per la replica delle gare di giovedì e venerdì ma a piste invertite. Sabato è anche l’inizio del terzo ed ultimo girone finale di stagione regolare che terminerà il 27 febbraio.
Cortina – Val Pusteria 3-1
Sulla pista della Cadore Ice Arena di Tai di Cadore, il fanalino di coda del Cortina affronta il Val Pusteria. L’Olimpico è indisponibile per la cerimonia d’apertura del 32° campionato di sci dei Vigili del Fuoco. Due squadre che arrivano dal turno di martedì in maniera diametralmente opposta. Gli ampezzani sono stati sconfitti in Val Gardena ed hanno perso un’occasione per agganciare le squadre più prossime alla loro classifica (lo stesso Gherdeina e Valpellice). I Lupi hanno battuto per la prima volta in stagione la capolista Renon e cercano punti per alimentare una lontana speranza di recuperare il 1° posto.
La squadra di casa si presenta in Cadore con una formazione sempre rimaneggiata. Alle già note assenze di Talamini, Fontanive ed Esposito, si aggiunge anche quella del canadese Brett Sonne. Il Val Pusteria si conferma con la squadra vista a Brunico appena 48 ore fa contro il Renon (assenti Willeit e Thum).
S’inizia subito a ritmi di grande intensità. Il Val Pusteria è preso un po’ alla sprovvista. Il talentuoso Riccardo Lacedelli ne approfitta subito. Con un’azione fulminea sigla la prima rete (2’) che sblocca il risultato. Per l’attaccante biancoceleste è il secondo gol in due partite a testimonianza della sua completa guarigione dopo l’infortunio di dicembre ed il ritorno in squadra appena 48 ore fa. L’azione del Cortina si fa piuttosto insistita nonostante il Val Pusteria sia più pericoloso con Scandella e Kavanagh che chiamano all’intervento un attento Puurula che concede pochissimo davanti al suo slot. Il numeroso pubblico presente a Tai di Cadore apprezza l’impegno e lo spettacolo offerto dalle due squadre sul ghiaccio, con gli ampezzani disciplinati ed attenti contro un Val Pusteria che gioca a sprazzi facendo solo intravedere in questo primo periodo le note potenzialità offensive dei suoi attaccanti. In chiusura ancora Riccardo Lacedelli nuovamente pericoloso in zona gol mentre i pusteresi si fanno più attendisti fino al suono della prima sirena che manda i padroni di casa al riposo con il vantaggio di 1-0.
Nel secondo periodo ancora un Cortina che fa la sua partita in una gara dal ritmo sostenuto e con pochissimi fischi arbitrali. Non manca anche il gioco fisico su ambo i lati della pista ma gli “Scoiattoli” appiano molto determinati. Gioco semplice e pulito senza strafare. Il Val Pusteria non riesce ad entrare in partita, almeno sul piano del risultato. I minuti passano ed arriva la prima penalità del secondo periodo per un fallo di Bona. La penalità costa caro al Brunico. La rodata coppia Gellert (assist) e Ranallo (gol) confeziona un raddoppio in powerplay non poi così sorprendete per quanto visto sul ghiaccio (35’). La reazione dei gialloneri tarda arrivare. Doppio vantaggio ampezzano dopo 40’.
Nel terzo tempo il Cortina allunga. Le penalità di Sanna e Bouchard lasciano le squadre in 4 contro 4. Più spazi sul ghiaccio. Alex Gellert legge un’azione in velocità. Fa tutto da solo. Buca anche la difesa avversaria e scarta anche Riksman (42’). Un gol sensazionale che lancia i bellunesi. Il gol scuote un Val Pusteria un po’ in sordina. De Vergilio segna in powerplay ma il gol è annullato. Poco dopo Scandella su rimbalzo accorcia le distanze (46’). I Lupi provano a recuperare ma così facendo si espongono alle scorribande del Cortina. La partita quindi è molto piacevole. La squadra di casa va in confusione ma gli avversari non ne approfittano anche per la buona vera dell’estremo Puurula. I minuti scorrono ed il Cortina stacca una vittoria importante per 3-1 che lo rilancia in classifica verso le posizioni di Valpellice e Gherdeina. Ancora una volta il Val Pusteria dimostra che la continuità dei risultati non sono una costante di questa stagione.
Valpellice – Vipiteno 0-4
Dopo la rocambolesca sconfitta in Val di Fassa, i Bulldogs sono attesi sulla pista di Torino del Tazzoli per affrontare il Vipiteno. Punti pesanti in palio. La china della Valpe è sempre più irta visto che i risultati tardano ad arrivare. Il Vipiteno, invece, è riuscito a preservare il terzo posto dall’assalto dell’Asiago ma il vantaggio di un punto è poca cosa. I piemontesi sono sempre privi i Caletti ed aggiungono a roster Eric Michelin Salomon. Il Vipiteno deve sempre rinunciare al portiere titolare Mark Demetz. Al suo posto Steinmann. Il suo vice è il giovanissimo Thomas Rederlechner (Under 18).
I Broncos approfittano della buona intesa del duo canadese. Hughesman crea per la deviazione vincente di Walters (2’). La squadra di casa cerca subito di riprendere il risultato ma trova sulla sua strada uno Steinmann in grande spolvero che domina il suo slot. La volontà dei Bulldogs c’è ma i gol no. Il Vipiteno, invece, dalle parti di Conway è chirurgico. Walters serve il favore al casco d’argento Hughesman (12’) . Il 2-0 è severo ma la squadra dell’Alta Val d’Isarco non sbaglia in difesa e chiude i primi 20’ sul doppio vantaggio.
Nella ripresa c’è lo stesso film del primo, almeno per inizio tempo. Ancora una vola Steinmann dice di no alla maggiore intraprendenza dei torresi. I Broncos colpiscono per di più in contropiede e tanti tiri dalla distanza. Le chiamate arbitrali sono più frequenti. Al 32’ Mantinger compie un intervento su Ilic. Ne nasce un parapiglia che viene sedato con un abbondante numero di doppie minori. Il tempo scorre ed il risultato non cambia. Vipiteno sempre avanti di due gol.
Nella terza frazione i Broncos allungano. Decisivo un doppio poweplay (penalizzati Schina e De Biasio). Simon Baur non perdona Conway e la squadra avversaria ha ormai in pugno la gara (46’). Sale anche la tensione. De Biasio viene sanzionato per 2’ e sulla sua reazione gli arbitri ravvedono un comportamento antisportivo con cattiva condotta ed una penalità partita. Il Vipiteno chiude in scioltezza la gara. Il gol a porta vuota è di Tobias Kofler al 59’. Vittoria Broncos per 4-0 che permette alla squadra di coach Beddoes di tenere la terza posizione indipendentemente dal risultato di venerdì a Collalbo tra Renon ed Asiago. Per la Valpe arriva la quarta sconfitta in quattro gare. Il Cortina vince contro il Brunico ed aggancia un Valpellice in caduta libera anche se i piemontesi rimangono settimi per aver vinto più scontri diretti nei confronti degli ampezzani. Da segnalare che Steinmann festeggia il suo primo shutout stagionale.
Fassa – Gherdeina 3-2 d.t.r.
Derby ladino allo Scola. I padroni di casa del Fassa cercano ancora conferme per il quinto posto. Il Gherdeina ha fatto un bel salto in avanti quando nell’ultima giornata ha battuto il Cortina. Successo che non solo ha permesso alla formazione di Uli Egen di distanziare gli ampezzani ma di superare un Valpellice in caduta libera. I Falcons schierano Manuel De Toni. Non c’è a roster Soel Costantin. Il Gherdeina deve fare a meno di Benjamin Bregenzer, Fabian Costa e Fabrizio Senoner.
Primo periodo che si apre subito con la rete dei padroni di casa. Luca Felicetti dopo soli 41 secondi batte Vallini al termine di un’azione ben orchestrata da Castlunger (grande assist per lui) in transizione veloce che taglia in due la difesa di un Gherdeina che deve prendere ancora confidenza con il ghiaccio dello “Scola”. I fassani continuano ad attaccare, anche se in alcuni frangenti con troppa leziosità per riuscire a trovare la concretezza necessaria in zona gol dove staziona un attento Vallini, bravo a controllare le iniziative di Niinimaki e compagni durante il periodo in cui la sua squadra domina nella maniera più assoluta sulla pista di casa. Passata la sfuriata iniziale i gardenesi cercando di mettere le loro stecche nel terzo difensivo avversario, costruendo l’azione più pericolosa con Vinatzer che tira colpo sicuro ma trova un ottimo Tragust che respinge di gambale. Ci provano ancora gli ospiti con Brugnoli ma l’estremo fassano è bravo a chiudergli l’angolo all’ultimo secondo. Prima sirena che manda riposo il Fassa con il vantaggio di 1-0.
Secondo periodo più godibile per il pubblico sugli spalti dello “Scola”, dove il Gherdeina inizia a carburare mettendo non poca pressione verso la porta fassana fin dai primi minuti riuscendo a guadagnare una superiorità numerica che però non viene sfruttata a dovere dai ragazzi di Selva. Dopo il buon momento degli ospiti il Fassa raddoppia con un tiro improvviso di Niinimaki che viene deviato nel traffico davanti all’incolpevole Vallini, beffato dal disco che finisce la sua marcia alle sue spalle. La squadra gardenese guadagna metri di pista, non si arrende e sfrutta la maggior velocità dei propri attaccanti per cercare di dimezzare lo svantaggio e riuscendoci con Benjamin Kostner che approfitta di un intervento in ritardo di Tragust in fase di presa del disco. Monferone è il migliore dei Falcons per impegno e tentativi ma nei minuti finali della frazione gioca meglio il Gherdeina. Moffat è il più intraprendente e pericoloso, cercando più volte di testare le qualità di Tragust, sempre attento nel traffico da ora di punta davanti alla sua gabbia. Gli arbitri lasciano giocare anche quando vola quale colpo duro, permettendo che i giocatori esprimano tutto il loro meglio, ma non accade nulla e le due compagini vanno a riposo con il Fassa in vantaggio per 2-1 al suono della seconda sirena ce manda tutti negli spogliatoi.
Equilibrio e occasioni anche nella terza frazione di gioco, con il Gherdeina che trova il meritato pareggio sull’asse Eastman- Moffatt con quest’ultimo che al secondo tentativo mette il disco in rete nonostante il Tragust con il gambale cerchi d’ostacolare l’avversario. Il Fassa si riorganizza, recuperando qualità di gioco per tornare avanti nel punteggio ma l’azione ladina non è lucidissima anche se nei minuti finali avrebbe la grossa occasione per il 3-2 con Monferone, che in mischia centra il palo a Vallini battuto. Ultimi scampoli di gara con Felicetti che finisce in panca puniti in maniera assai ingenua ma si va all’overtime.
Nell’overtime il Gherdeina mostra un power play lento e prevedibile per la difesa fassana che riesce a controllare la situazione senza molti problemi visto che il disco si muove poco e con una certa lentezza per creare pericoli a Tragust. Dopo una fase di sostanziale equilibrio con molti su e giù per entrambe le squadre, arriva la penalità per Costa del Gherdeina su cui Ivany chiama immediatamente time out per parlarci sopra sulla grande opportunità capitata ai suoi di chiudere il match. Nulla da fare però, superiorità lenta e gettata alle ortiche e così resta il 2-2 di fine regolamentari. Ai rigori Tragust è impenetrabile mentre il rigore di Niinimaki è decisivo regalando così il successo al Fassa in questo derby ladino contro un coriaceo Gherdeina. Le due squadre rimangono nelle rispettive posizioni di classifica.
Serie A – Stagione Regolare 2015/16 – Risultati 35° Turno
Giovedì 28 gennaio 2016
Sg Cortina Hafro – Hc Val Pusteria Lupi 3-1 (1-0/1-0/1-1)
Marcatori: 02:50 (1-0) R.Lacedelli (M.Ranallo); 35:30 (2-0) M.Ranallo (A.Gellert/S.Posa) in sup.num.; 42:46 (3-0) A.Gellert; 46:18 (3-1) G.Scandella (F.Bouchard/M.Oberrauch);
Arbitri: Andrea Benvegnù e Thomas Gasser; Giudici di linea: Matthias Cristeli ed Alexander Wiest;
HC Valpellice Bodino Engineering – SSI Vipiteno Weihenstephan 0-4 (0-2/0-0/0-2)
Marcatori: 01:55 (0-1) J.Walters (A.Hughesman/T.Stefischen); 12:49 (0-2) A.Hughesman (J.Walters/T.Stefischen); 46:44 (0-3) S.Baur in doppia sup.num. (M.Sirokovs/J.Walters); 59:42 (0-4) T.Kolfer (H.Stofner/F.Hackhofer) a porta vuota;
Arbitri: Simone Lega e Fabio Lottaroli; Giudici di linea: Simone Mischiatti e Stefano Giovanni Terragni
Fassa Falcons – HC Gherdeina valgardena.it 3-2 d.t.r. (1-0/1-1/0-1/0-0/1-0)
Marcatori: 00:41 (1-0) L.Felicetti (M.Castlunger/M.Vaskivuo); 23:24 (2-0) J.Niinimaki (J.Monferone/M.Ganz); 31:19 (2-1) B.Kostner (D.Peruzzo/S.Sims); 45:25 (2-2) L.Moffatt (F.Kostner); 67:00 (3-2) Rigore decisivo di J.Niinimaki
Arbitri: Daniel Gamper e Turo Samuel Virta; Giudici di linea: Luca Zatta e Mauro De Zordo
Venerdì 29 gennaio
Rittner Buam – Asiago Hockey 1935
Arena Ritten – Collalbo – ore 20:00
Arbitri: Claudio Ferrini e Luca Marri; Giudici di linea: Patrick Gruber e Claus Unterweger
Classifica:
Rittner Buam 83 punti*
Val Pusteria 74 punti
Vipiteno 55 punti
Asiago 51 punti**
Fassa 46 punti
Gherdeina 37 punti
Valpellice 34 punti
Cortina 34 punti*
*Una gara in meno
** Due gare in meno
Serie A – Stagione Regolare 2015/16 – Presentazione 36° Turno
Sabato 30 gennaio
SSI Vipiteno Weihenstephan – HC Valpellice Bodino Engineering
Weihenstephan Arena – Vipiteno – ore 19:30
Arbitri: Nadir Ceschini e Glauco Colcuc; Giudici di linea: Federico Giacomozzi e Piero Giacomozzi
HC Val Pusteria Lupi – SG Cortina Hafro
Stadio Lungo Rienza – Brunico – ore 19:30
Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta;
HC Gherdeina valgardena.it – Fassa Falcons
Stadio Pranives – Selva di Val Gardena – ore 20:30
Arbitri: Andrea Benvegnù ed Andrea Moschen; Giudici di linea: Mirjam Gruber e Manuel Manfroi
Asiago Hockey 1935 – Rittner Buam
Stadio Odegar – Asiago – ore 20:30
Arbitri: Alex Lazzeri e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Christian Cristeli e Matthias Cristeli
Foto di Gill&Mon relativa a Valpellice – Vipiteno 0-4 giocata al Tazzoli di Torino
