Serie A: grande serata di hockey ghiaccio
Spettacolare turno di campionato che ha regalato grandi emozioni e partite molto interessanti. Il Renon consolida la sua leadership e batte il Valpellice a domicilio con una gara alla distanza in cui si segnalano i tre gol di Cook. Tripletta anche per De Vergilio che tiene in gioco il Brunico a Cortina. I Lupi legittimano i tre punti con la rete di Andergassen anche se il Cortina ha lottato fino all’ultimo per il pareggio. Con questo risultato il Val Pusteria è secondo. Il Vipiteno, infatti, è piegato nel terzo tempo da un Asiago che inizia a correre e che ha infilato la terza vittoria consecutiva. Larga vittoria del Fassa che torna al successo contro il Gherdeina.
Serie A – Stagione Regolare 2015/16 –Risultati 10° Giornata
Sabato 17 ottobre 2015
Fassa Falcons – HC Gherdeina valgardena.it 7-1 (3-0/2-0/2-1)
Marcatori: 08:10 (1-0) F.Gilmozzi (M.Da Tos/M.Castlunger); 11:32 (2-0) J.Monferone (M.Marchetti/M.Marzolini); 13:31 (3-0) M.Marchetti (J.L.Lepine/L.Felicetti) in sup.num.; 31.32 (4-0) D.Veggiato (M.T..Lee/M.Vaskivuo); 37:14 (5-0) M.T.Lee (C.Lorenzi/M.Vaskivuo); 48:06 (6-0) M.Vaskivuo (M.Vas) in sup.num.; 51.31 (6-1) F.Senoner (L.Moffatt); 51:57 (7-1) M.Vaskivuo (M.Da Tos/D.Veggiato);
Arbitri: Thomas Gasser e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Claus Unterweger e Patrick Gruber
Asiago Hockey 1935 – SSI Vipiteno Weihenstephan Broncos 4-2 (1-0/0-2/3-0)
Marcatori: 16:56 (1-0) A.Lutz (A.Nigro/M.Presti); 24:10 (1-1) A.Hughesman (S.Baur/M.Trenkwalder); 27:53 (1-2) J.Walters (J.Lazo/S.Baur); 50:47 (2-2) S.Bentivoglio (L.Ulmer/M.Magnabosco); 54.40 (3-2) A.Nigro (M.Magnabosco/D.Sullivan) in sup.num.; 57:50 (4-2) L.Ulmer (D.Sullivan/E.Miglioranzi);
Arbitri: Fabio Lottaroli e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Nicola Basso e Stefano Terragni
HC Valpellice Bodino Engineering – Rittner Buam 1-4 (0-0/1-3/0-1)
Marcatori: 24:07 (0-1) S.Della Rovere (A.Signoretti/T.Johnson) in sup.num.; 32:18 (1-1) D.Tudin (L.Ansoldi/B.Cole); 37:09 (1-2) B.Cook (C.Borgatello/S.Kostner); 39:54 (1-3) B.Cook (M.Van Guilder/D.Ceresa); 45:52 (1-4) B. Cook (M.Van Guilder);
Arbitri: Luca Cassol ed Alex Lazzeri; Giudici di linea: Mauro De Zordo e Luca Zatta
SG Cortina Hafro – HC Val Pusteria Lupi 3-4 (1-1/2-2/0-1)
Marcatori: 01:46 (0-1) A.Esposito (N.Fontanive/A.Gellert) in doppia sup.num.; 03:41 (1-1) K.Devergilio (F.Bouchard/J.Maylan) in sup.num.; 20:46 (2-1) M.Ranallo (N.Fontanive/A.Gellert); 25:58 (2-2) K.Devergilio (J.Maylan/R.Kavanagh) in sup.num.; 26:43 (3-2) L.Zandonella (M.V.Trabucco/F.Adami); 39:00 (3-3) K. Devergilio (M.Oberrauch/A.Helfer); 45:23 (3-4) R.Andergassen (P.Rizzo/A.Hofer) in sup.num.;
Arbitri: Andrea Benvegnù e Glauco Colcuc; Giudici di linea: Christian Cristeli e Manuel Manfroi
Classifica:
Renon 25 punti;
Val Pusteria 21 punti;
Vipiteno 20 punti;
Fassa 14 punti;
Asiago 13 punti;
Valpellice 12 punti
Gherdeina 9 punti;
Cortina 6 punti;
Dopo la pesante sconfitta maturata a Brunico neanche 24 ore fa, il Fassa si presenta sul ghiaccio di casa ospitando il Gherdeina nel classico derby ladino. I Falcons presentano la stessa formazione di venerdì sera. Sempre assente Casagranda. Il Gherdeina è reduce dalla sconfitta ai rigori maturata giovedì in casa per mano del Vipiteno. La formazione gardenese non può disporre di Davide Holzknecht squalificato per una giornata dopo essere stato sanzionato per 2’+10’ per carica da tergo nei confronti di un giocatore del Vipiteno. Assenti rispetto all’ultimo match anche Chelodi.
Il primo brivido della serata è dei Falcons. Lee s’invola da solo e poi tenta di concludere in back ma il disco sfila via. Non sbaglia su un’identica azione Gilmozzi che sblocca il risultato per i trentini. Il Fassa ci crede ed arriva subito al raddoppio. Monferone al termine di un’azione personale sigla il 2-0. I Falcons sono completamente scatenati. Dopo aver impedito un tentativo di gol avversario, la squadra di coach Ivany allunga: tocca a Michele Marchetti nel traffico realizzare il tris trentino durante la prima superiorità a favore della serata. Prima della fine del tempo si assiste ad un confronto diretto tra Fabrizio Senoner e Michele Marchetti che vengono puniti con un 2’+5’ in ossequio alle nuove fighting rules.
Nella seconda frazione il Fassa subisce l’iniziativa delle Furie che cercano di riportarsi in partita. L’iniziativa degli ospiti è lodevole ma i trentini non concedono molto. Quando la sfuriata avversaria si affievolisce, i Falcons salgono in cattedra. Daniele Veggiato infila il poker mentre prima della sirena finale arriva il 5-0 con Lee che devia un tiro di Lorenzi dalla distanza. Nel terzo tempo ancora Fassa che allunga: Vaskivuo confeziona il sesto gol in superiorità. Gli avversari riescono a limitare i danni con il gol di Fabrizio Senoner. Ma prima della fine della partita arriva ancora un gol di Vaskivuo che fissa il punteggio sul 7-1 finale. Fassa che si riscatta alla grande dall’ultima sconfitta e sale al quarto posto vista la sconfitta del Valpellice contro il Renon. Il Gherdeina rimane in penultima posizione.
Il Cortina, dopo quattro sconfitte consecutive, cerca di risollevarsi per uscire dall’ultima posizione in cui è attualmente in classifica. L’ospite di giornata è quel Brunico che nemmeno 24 ore prima ha sconfitto sonoramente il Fassa per 8-3. I padroni di casa ritrovano Sam Posa. Non a roster Alex Talamini. Nessuna novità per i Lupi che presentano lo stesso roster di venerdì sera (assenti Tauber, Scandella ed Elliscasis).
Iniziato scoppiettante all’Olimpico. Il Cortina va subito in vantaggio in doppia superiorità numerica: Angelo Esposito si dimostra il trascinatore degli ampezzani e sfrutta a dovere una situazione congeniale grazie anche all’assist di Fontanive. Il Brunico si rimette in partita: quando il Cortina subisce la prima penalità lo special team degli altoatesini colpisce con De Vergilio. Sono passati quasi 4’ di gioco e la partita si dimostra più combattuta che mai. La gara rimane molto viva con i bellunesi che vogliono costruire di più e cercano di arrivare dalle parti di Riksman. Gli ampezzani sono molto volenterosi e concentrati, molto diversi (in positivo) da quelli visti nelle uscite casalinghe precedenti. Ma il gol non arriva e le squadre vanno al riposo in parità.
Nel secondo tempo Ranallo sigla il vantaggio dopo appena 46 secondi di gioco. Ma il Brunico riesce ad impattare il risultato ancora con DeVergilio e, come nel primo tempo, sempre in powerplay. Ma la gara è un concentrato d’emozioni. Zandonella manda un disco all’incrocio e lascia di sasso Riksman. Ancora una volta il Cortina mette la freccia e cerca di allungare con un gioco convincente. Il Brunico rimane sulla difensiva ma poi riesce a pareggiare per la terza volta con Devergilio che si avvale anche dell’aiuto di Caffi proprio nell’ultimo minuto di tempo per la sua tripletta personale.
Ancora vibrante il terzo tempo. Il Cortina paga dazio in penalty killing. Andergassen devia un tiro di Bouchard e porta in vantaggio i pusteresi per la prima volta nel match per la terza marcatura in powerplay a favore dei gialloneri. Il Cortina ci mette tutta l’anima per arrivare al pareggio ma non c’è verso di raggiungerlo. Anche quando c’è l’illusione del gol, ci pensa a levare ogni dubbio l’istant replay come nel caso di Esposito. Il finale è palpitante ma il Brunico esce vittorioso per 4-3 all’Olimpico. Sconfitta a testa alta per i padroni di casa. Il Val Pusteria sale in seconda posizione visto la sconfitta del Vipiteno ad Asiago.
Il Valpellice gioca la sua seconda partita casalinga spostandosi da Torino a Torre Pellice. Nell’ultima match la squadra di coach Curcio è stata sconfitta 5-0. L’avversario di turno è la capolista Renon che giovedì ha liquidato il Cortina per 2-0. Per i padroni di casa sono assenti Beca, Roehl e Canzanello. Per i Buam il solo Markus Spinell. Il Renon è reduce da due partite in cui non ha subito nessun gol. Primo tempo che non registra reti. I Bulldogs reggono bene il ghiaccio almeno fino all’unica penalità del periodo, comminata a Johnson, che permette al Renon di alzare il baricentro. Sulla sua strada la formazione di Collalbo si trova Madolora. Nella seconda frazione cambia la musica. Cole e Ceresa si accomodano quasi contemporaneamente in panca puniti. La Valpe ringrazia ed in superiorità semplice il puntuale Della Rovere insacca un prezioso vantaggio. La squadra ospite si desta e tenta di recuperare lo svantaggio. Poco dopo metà gara è il veterano Dan Tudin che suona la carica e firma il pareggio ospite. La superiorità degli altoatesini viene fuori alla distanza con un Cook in serata di grazia che al 37’ ed al 39’ firma vantaggio ed allungo per i Buam. Ne terzo tempo il Renon controlla e trova il 4-1 con la terza rete di serata di uno scatenato Cook. Il Renon viaggia in testa alla classifica e si porta a quattro punti di vantaggio sul Brunico nuovo inseguitore al posto di un Vipiteno sconfitto ad Asiago. Per la Valpe una seconda sconfitta consecutiva che costa il sorpasso di ben due squadre: Fassa ed Asiago. I Bulldogs precipitano al sesto posto.
Un Asiago rinato, forte di un 5-0 alle Valpe, è di scena sul ghiaccio dell’Odegar per affrontare il Vipiteno secondo della classe. Gli stellati si presentano sempre in formazione rimaneggiata. Sono sempre out Borrelli, Iori, Pace, Marchetti e Matteo Tessari. Di rinforzo ci sono Meneghini ed Ambrosi. I Broncos, reduci dalla vittoria ai rigori a Selva, devono fare sempre a meno di Maffia, Fabris, Mantinger, Steiner, Stofner e Gschnitzer. Rispetto all’ultimo match non c’è Gruber.
Intensa partita fin dalle prime pattinate ed Asiago che esce alla distanza per un gioco all’attacco. Gli sforzi vengono premiati negli ultimi minuti del drittel da Andreas Lutz che dopo un ingaggio è lesto ad infilare Demetz con un tiro al fil di palo. Il difensore altoatesino si dimostra un buon cecchino nel suo ruolo d’attacco visto le numerose assenze nel reparto avanzato. Il gol decide anche il primo tempo. Nella ripresa il Vipiteno approfitta di un Asiago un po’ superficiale in difesa. Hughesman trova un varco in una difesa fuori posizione ed insacca alle spalle di Carrozzi mettendo il disco all’incrocio. Ma non è finita. Walters approfitta di uno svarione di Carrozzi e porta in vantaggio la sua squadra che riesce a mantenere inalterato il risultato fino al 40’. Nel terzo tempo l’Asiago riprende quota. Dopo tanti sforzi arriva al 50’ la rete di Bentivoglio. Il momento è propizio per i padroni di casa che ribaltano il risultato con Nigro che di rimbalzo supera Demetz. Un Ulmer in grande spolvero corona la sua gara con il gol della sicurezza contro un Vipiteno che si disunisce nel finale. Asiago alla terza vittoria consecutiva che vale il quinto posto in classifica. Al Vipiteno costa cara la sconfitta: il secondo posto passa al Brunico.