Serie A: i risultati della 16esima
Una sedicesima giornata che è stata contraddistinta dal minuto di silenzio in memoria delle vittime degli attentati di Parigi.
Con le vittorie di questa sera, Renon e Val Pusteria si confermano rispettivamente in prima e seconda posizione seminando il resto delle squadre in attesa dello scontro diretto di Brunico di venerdì prossimo anche se i Buam possono gestire sette punti di vantaggio sui pusteresi. L’Asiago vince il derby veneto contro il Cortina e sale in quinta posizione. Il Gherdeina vince a Torino contro la Valpe ai rigori ed abbandona l’ultima posizione che lascia al Cortina. La prossima giornata sarà spalmata su tre giorni. S’inizia martedì con Asiago – Valpellice, anticipo dovuto agli impegni di Continental Cup degli stellati.
La serata dell’hockey ghiaccio si apre sulla pista della capolista Renon a Collalbo. La squadra di casa, reduce da nove vittorie consecutive, incontra il Fassa che è in ordine di tempo l’ultima squadra sia ad aver inflitto una sconfitta (ai rigori) e sia ad aver violato la Ritten Arena. I Falcons, invece, è stato sconfitto all’overtime in casa dal Val Pusteria ma rimane sempre in quarta posizione. La formazione altoatesina deve rinunciare a Bradley Cole che sconta l’ultima di tre giornate di squalifica ed all’infortunato Ivan Tauferer. Ritorna Alex Frei che ha smaltito i postumi dell’influenza. In casa Fassa sempre assenti Marchetti e Casagranda.
Partita molto combattuta nei primi minuti con un Fassa che gioca a viso aperto contro la capolista in un match contraddistinto da qualche penalità di troppo. Con il passare dei minuti la squadra di casa prende il sopravvento con il gol di Ceresa. I Buam insistono ed alla seconda superiorità utile raddoppiano con il bomber Cook che con questa marcatura passa in testa alla classifica marcatori del campionato. La gara pende decisamente per la squadra di casa che prima della fine del tempo trova la rete di Frei che è duramente contestata dai fassani. Proprio da questo fatto inizierà un certo nervosismo in casa ospite.
In vantaggio di tre reti la gara sembra sul velluto per il Renon ma il Fassa vuole ricalcare quanto fatto ad ottobre nella gara del primo girone. La squadra di coach Ivany sembra non guardare il tabellone ma gioca a testa alta. Al 27’ Markus Spinell si prende 10’ per una dura entrata a centropista contro Lee. In situazione di 4 contro 4, espulso anche Monferone, i ladini accorciano le distanze con Vaskivuo che trova la carambola vincente dopo aver colpito il palo. Lo stesso attaccante è protagonista con un gol spettacolare e di rapina quando in inferiorità ruba il tempo al Renon e poi scarta anche Engalage per il 3-2 che riporta in gara il Fassa. Intanto la tensione accumulata nel primo tempo sfocia nell’espulsione di Ron Ivany, allenatore degli ospiti, reo di proteste nei confronti della quaterna arbitrale. Fassa autogestito per la restante parte di gara visto l’assenza anche del vice coach Luigi Marchetti e gara che si chiude al 40 sul 3-2 altoatesino.
Nella terza frazione la partita è vibrante con il Fassa che ci crede e sfiora anche la marcatura in più occasioni in una gara intensa ma ancora nervosa. A farne le spese è Monferone del Fassa con un 2’+10’ per una carica da tergo. Il risultato non cambia per tutto il terzo tempo con un Renon che riesce a piegare un battagliero avversario con la “palombella” vincente a porta vuota di Borgatello che mette fine alle ostilità per il 4-2 finale. Renon prosegue la sua marcia indisturbato in testa al campionato. Battuta d’arresto per il Fassa ma a testa alta contro la squadra più forte del campionato.
Sfida per il secondo posto a Brunico. I Lupi pusteresi affrontano il derby contro il Vipiteno con l’obbiettivo di difendere il secondo posto ed i tre punti di vantaggio proprio nei confronti dei Broncos . Il Val Pusteria è reduce dalla vittoria all’overtime in Val di Fassa. Il Vipiteno ha battuto in casa il Valpellice. La squadra di casa deve rinunciare ad Obermair e Scandella. Il Vipiteno deve rinunciare agli infortunati Maffia, Stofner e Steiner oltre a Trenkwalder e Gschnitzer.
Sul ghiaccio di casa parte forte il Brunico che comanda le ostilità in maniera netta. La rete in powerplay di Schweitzer in rebound è la logica conseguenza. Ma il Vipiteno, quasi dal nulla, pareggia con il solito Lazo che rimette subito in careggiata la squadra ospite. La formazione di coach Richer riprende subito il controllo della gara con la rete di De Vergilio per il 2-1 giallonero. Allo stesso minuto il Broncos Simon Baur si prende 10’ di penalità. Nella seconda parte del tempo la gara si fa molto equilibrata ma il risultato non cambia più.
Nella ripresa non si registrano molto azioni da riportare nei primi minuti. Al 27’ improvvisa fiammata con un’occasione per parte per Baur e Bouchard. Poi alcune occasioni per il Brunico in serie ma anche il Vipiteno è pericoloso con Mair. La gara è sempre combattuta ma il risultato non si sblocca fino al 40’ e non si registrano reti nel tempo centrale.
Nella terza frazione il Brunico allunga con Armin Helfer, poco dopo la fine di un powerplay iniziato nella frazione precedente, che trova dopo un minuto di gioco la rete dell’allungo che peserà molto nel match. I Broncos cercano di recuperare e lo fanno con Lazo in superiorità numerica intorno al 50’. La squadra dell’Alta Val d’Isarco cerca di serrare i ritmi per il gol del pareggio ma la squadra pusterese si affida a Riksman e controlla il ritmo. Poco dopo il 58’ un buon Demetz lascia il ghiaccio per l’uomo di movimento in più dei Broncos ma a festeggiare è il Brunico che vince per 3-2 e consolida il secondo posto, portandosi a ben più sei punti sul Vipiteno che rimane al terzo posto.
Nella serata dedicata alla prevenzione dei tumori e con l’iniziativa “Movember”, il Valpellice si ripresenta al Tazzoli di Torino per sfidare il Gherdeina. La squadra di casa si presenta con coach Tom Barrasso alla prima partita con il fattore casalingo dopo l’esordio a Vipiteno culminata con una sconfitta di misura. Il Gherdeina è uscito sconfitto in casa dalla rimonta del Cortina che ha raggiunto proprio i ladini in classifica. Nessun assente in casa Valpellice. Le “Furie” rossoblu sono prive di Peruzzo, Chelodi e Marco Senoner.
La partita entra subito nel vivo ed è giocata in maniera lineare dalle due formazioni. La Valpe controlla il gioco ma non riesce ad incidere davanti a Vallini mentre il Gherdeina è ben schierato. La partita è godibile ma con il passare dei minuti il risultato non si sblocca. Nel finale di periodo parapiglia generale con alcune doppie minori che vengono fischiate dalla quaterna arbitrale. Anche nel secondo tempo il gioco è veloce e con poche interruzioni e non si registrano penalità. Ancora una volta le difese prendono il sopravvento in una gara in cui il puck non vuole saperne di entrare. Anche la seconda frazione si chiude a reti inviolate.
Nella terza frazione si vive del lampo a metà tempo di Olivero che sblocca il risultato. La Valpe inizia a crederci ma la squadra ladina non si piega. La gara è combattutissima ed il Gherdeina impatta al 56’ con il gol di Mercier. La formazione ospite chiude all’attacco ma i 60’ si chiudono sulla parità. All’overtime gol annullato ai ladini e partita che arriva agli interminabili rigori. Dopo 11 tiri è Moffatt a decidere la contesa. Gherdeina espugna il PalaTazzoli per 2-1 e stacca il Cortina che rimane in ultima posizione. La Valpe scala in sesta posizione superata dall’Asiago. Proprio martedì all’Odegar si giocherà la sfida tra due team nell’anticipo per gli impegni di Coppa degli stellati.
Il Cortina torna in casa dopo la bella prestazione fatta in Val Gardena dove ha prevalso al termine di una clamorosa rimonta per 5-4 ai rigori. La seconda vittoria consecutiva ha permesso agli ampezzani di agganciare il Gherdeina con le due squadre a dividersi l’ultimo posto. L’ospite dell’Olimpico è l’Asiago che è reduce dalla sconfitta casalinga contro la capolista Renon. Il Cortina presenta in casa, dopo il debutto al Pranives, il nuovo acquisto Sonne. In porta si accomoda Martino Valle Da Rin. L’Asiago non schiera il nuovo acquisto Luciani mentre sono assenti Magnabosco e Miglioranzi. L’altro acquisto comunicato in difesa, Luca Franza, non arriverà più all’Asiago.
Primo tempo a favore del Cortina che gioca con convinzione e legittima il minimo vantaggio con la rete di Angelo Esposito al 10’ realizzata in superiorità. Ma è nel secondo tempo che la partita regala tante emozioni. Ranallo con una traiettoria strana, dopo ingaggio vinto da Adami, sigla il raddoppio in inferiorità proprio in apertura di secondo tempo. Ma è un fuoco di paglia. La formazione asiaghese si scuote ed in dodici secondi, intorno al 29’, realizza due repentine reti. Prima Iori e poi Nigro impattano il risultato. Il Cortina entra in crisi mentre la squadra stellata sale di tono. Una doppia superiorità lascia all’Asiago l’iniziativa e la formazione di coach Lefevbre non si fa pregare. Anthony Sullivan sigla il vantaggio mentre uno scatenato Iori firma il 4-2. Asiago ribalta punteggio ed andamento della gara in questo frizzante secondo tempo.
Nella ripresa Iori realizza l’hat trick che lancia definitivamente i berici al successo. La rete del positivo Sonne, che dal nulla accorcia le distanze, è un fuoco di paglia. Gli stellati sono in pieno controllo della gara contro un Cortina svogliato ed impreciso. Nigro fa secco ancora Martino Valle Da Rin per la sua doppietta personale. Finisce 6-3. L’Asiago vince il derby veneto e scavalca la Valpe portandosi al quinto posto. Il Cortina rimane in ultima posizione ma da solo visto che il Gherdeina vince a Torino ai rigori.
Serie A – Stagione Regolare 2015/16 – Presentazione 16° Giornata
Sabato 14 novembre 2015
Rittner Buam – Fassa Falcons 4-2 (3-0/0-2/1-0)
Marcatori: 08:10 (1-0) D.Ceresa (S.Kostner/A.Alber); 12.15 (2-0) B.Cook (C.Borgatello/M.Van Guilder) in sup.num.; 16:53 (3-0) A.Frei; 28:38 (3-1) M.Vaskivuo (J.Lepine/M.Lee); 32:53 (3-2) M.Vaskivuo (J.Lepine) in inf.num.; 58:38 C.Borgatello (M.Van Guilder) a porta vuota;
Arbitri: Andrea Benvegnù ed Andrea Moschen; Giudici di linea: Mjriam Gruber e Federico Pace
HC Val Pusteria Lupi – S.S.I. Vipiteno Weihenstephan Broncos 3-2 (2-1/0-0/1-1)
Marcatori: 05:26 (1-0) V.Schweitzer (F.Bouchard/J.Maylan) in sup.num.; 05:55 (2-0) J.Lazo (A.Hughesman/J.Walters); 08:42 (2-1) K.Devergilio (A.Hofer/A.Helfer); 40:58 (3-1) A.Helfer (M.Oberrauch); 49:16 (3-2) J.Lazo (J.Walters/M.Sirokovs) in sup.num.;
Arbitri: Thomas Gasser e Fabio Lottaroli; Giudici di linea: Alexander Waldthaler e Stefano Terragni
Hc Valpellice Bodino Engineering – HC Gherdeina valgardena.it 1-2 d.t.r. (0-0/0-0/1-1/0-0/0-1)
Marcatori: 51:32 (1-0) S.Olivero (A.Signoretti/A.De Biasio); 56:53 (1-1) J.Mercier (F.Kostner) in sup.num.; 67:00 (1-2) Rigore decisivo di L.Moffatt;
Arbitri: Luca Cassol e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Simone Mischiatti ed Alexander Wiest
Sg Cortina Hafro – Asiago Hockey 1935 3-6 (1-0/1-4/1-2)
Marcatori: 10:17 (1-0) A.Esposito (A.Gellert/R.Crowley) in sup.num.; 21:21 (2-0) M.Ranallo (F.Adami) in inf.num.; 29:30 (2-1) D.Iori (L.Ulmer/A.Strazzabosco); 29:42 (2-2) A.Nigro (D.Sullivan/A.Lutz); 37:56 (2-3) D.Sullivan in doppia sup.num.; 39:14 (2-4) D.Iori (M.Presti) in sup.num.; 42:45 (2-5) D.Iori (S.Bentivoglio); 51:00 (3-5) B.Sonne (D.Bravin); 53:07 (3-6) A.Nigro (M.Presti)
Arbitri: Claudio Ferrini e Luca Marri; Giudici di linea: Patrick Gruber e Claus Unterweger
Classifica
Rittner Buam 42 punti;
Val Pusteria 35 punti;
Vipiteno 29 punti;
Fassa 21 punti;
Asiago 20 punti;
Valpellice 19 punti;
Gherdeina 14 punti;
Cortina 12 punti;
Foto di attimirelativi.it