Serie A: Il Renon consolida il primato
Nella dodicesima giornata il Renon si conferma in casa nel derby contro il Val Pusteria che viene sconfitto 4-0. Solita prova dei Buam che si affidano ad un portiere super come Engelage (5° shutout stagionale) oltre ad un attacco concreto. Il Vipiteno ne approfitta e vola in seconda posizione battendo il Cortina solo nel finale. L’Asiago si attesta in quarta posizione con la netta vittoria contro il Fassa. I trentini vengono superati in classifica dal Valpellice che fa esordire Canzanello e vince contro il Gherdeina. Settima prossima rush finale con la disputa 13esima e 14esima giornata che saranno decisive per stilare la classifica che determinerà il draft della Coppa Italia. Le prime quattro in classifica al 31 ottobre sceglieranno poi le loro avversarie ai quarti della Coppa (in programma 5 e 7 dicembre).
Seconda partita casalinga per il Ritten capolista. Dopo aver battuto l’Asiago all’overtime, la squadra dell’altopiano altoatesino affronta il derby contro il Val Pusteria. I Lupi gialloneri possono fermare la corsa dei Buam visto che la distanza tra prima e seconda è di solo tre punti. Il Renon schiera la stessa identica formazione dell’ultima giornata. Assente solo Ceresa. Il Val Pusteria ritrova Tauber ma deve rinunciare all’acciaccato Kavanagh ed all’infortunato Scandella.
Inizio al fulmicotone della squadra di casa che si fa vedere spesso e volentieri dalle parti di Riksman. La difesa giallonera tiene le distanze e cerca di arginare la forza d’urto della capolista. A smuovere il risultato ci pensa un’invenzione di Engelage che oltre ad essere un buon portiere si dimostra anche assistente. L’estremo dei padroni di casa lancia direttamente sul filo millimetrico del fuorigioco Markus Spinell che poi s’invola verso la porta avversaria e segna il punto del vantaggio. Il Brunico si scuote ma alla prima sirena il vantaggio è dei Buam.
Nella seconda frazione ancora i padroni di casa a controllare il gioco con un Brunico che non riesce a trovare uno spunto vincente dentro la difesa avversaria. I minuti proseguono ed il Ritten piazza il raddoppio con Simon Kostner che da posizione defilata sorprende un Riksman forse coperto nel traffico. La reazione giallonera tarda ad arrivare e Renon che controlla fino al 40’. Nella terza frazione arriva in apertura la rete di Markus Spinell (doppietta) che mette una pesante ipoteca sulla vittoria finale di Tudin e compagni. Sul 3-0 la formazione di casa controlla e poi nel finale di tempo cala il poker con il puntuale Cook. Missione compiuta per la capolista che respinge l’attacco dei Lupi e blinda la sua leadership. Superlativo Renon in difesa. Engalage 1 gol subito nelle ultime 5 partite per 4 shutout complessivi e 5 stagionali! Il Brunico avrà molto su cui riflettere su questa sconfitta ma la stagione è ancora lunghissima. Tuttavia questa sconfitta e la vittoria del Vipiteno a Cortina lasciano ai Lupi il terzo posto.
Un Cortina che ha fatto un solo punto nelle ultime sei gare torna a giocare all’Olimpico per sfidare un Vipiteno reduce dalla vittoria casalinga contro il Fassa. Alcune novità per la formazione di casa. Sono assenti per infortunio Esposito (problemi muscolari), Zandonella (collo) e Talamini. Seconda partita senza Trabucco che è procinto di lasciare la formazione ampezzana per scarso rendimento. Rispetto all’ultima uscita a roster c’è Sanna. Esordio stagionale di Fabris per i Broncos che devono sempre rinunciare a Steiner, Stofner, Maffia e Gschnitzer. Assenti anche i giovani presenti nell’ultima gara: Clementi, Pitschieler e Gruber. In porta si accomoda Steinmann.
Il primo tempo è di poca intensità all’Olimpico. Il Cortina gioca molto guardingo mentre il Vipiteno è un po’ confusionario nella sua manovra. Il risultato è una partita avara di grosse occasioni. Ci vuole la terza superiorità numerica a favore per il Cortina per smuovere il risultato. Il fresco Nazionale Alex Gellert sigla in powerplay il vantaggio veneto che mette fine al primo tempo.
La ripresa racconta un’altra storia. Il Vipiteno inizia in doppia superiorità e non sbaglia. Sul finire del tempo precedente Crowley e Moser si accomodano in panca puniti ed i Broncos vanno al pareggio con Hughesman per il 27esimo punto del principe dei punti di tutto il campionato. La gara è molto viva. Ancora Gellert a trascinare gli Scoiattoli. Il terzino si dimostra un cecchino quando deve gestire il disco in powerplay. Stampfer impatta di nuovo il risultato con le difese che iniziano a soffrire. Riccardo Lacedelli riporta avanti i padroni di casa ma Walters al termine di un coast-to-coast fissa il 3-3 pari definitivo al secondo intervallo. Cinque gol e qualche imprecisioni ma sicuramente gara più godibile.
Nel terzo tempo la gara rimane molto combattuta. Occasionissima per Posa che a porta vuota sbaglia il gol del probabile vantaggio. Ancora gli avanti ampezzani a graziare Steinmann. Il Vipiteno aspetta e poi colpisce sul finire del terzo tempo. Il nuovo arrivato Fabris s’inserisce bene in attacco e serve Patrick Mair che sigla il definitivo 4-3 che vale il secondo posto dei Broncos visto la sconfitta pusterese a Collalbo. Per il Cortina continua la crisi che lascia sul fondo della classifica la formazione bellunese.
Un Valpellice in serie negativa da tre incontri cerca di riprendere quota in classifica ospitando il Gherdeina. La formazione ladina è reduce dalla vittoria ai supplementari contro il Cortina. In casa Bulldogs esordio del difensore Andy Canzanello. Sempre assente Beca. Al capitolo infortunati si aggiunge Della Rovere che è uscito infortunato dalla gara di Brunico. Il Gherdeina deve rinunciare a Chelodi e Fabian Costa ma schiera Samuel Moroder.
Il Valpellice porta a casa punti importati battendo 5-2 il Gherdeina, con una gara giocata alla distanza dai ragazzi di coach Curcio. I Bulldogs nel primo periodo subiscono non poco le iniziative degli avversari ma riescono a chiudere in vantaggio capitalizzando una superiorità numerica con Petrov. I padroni di casa prendono il largo nel secondo periodo, piazzando un parziale pesante di 3-0 grazie alle reti di Petrov, Signoretti (in superiorità) e nuovamente Petrov, con la gara che sembra non avere più nulla da dire in vista della terza frazione di gioco. Ma il Gherdeina non si arrende e continua a giocare lottando su ogni disco. Il puntuale Moffat cerca di scuotere i ladini ma ancora Signoretti in powerplay non lascia scampo agli avversari. Le Furie, nonostante il passivo, giocano e chiudono il conto della marcature ancora con Moffatt per il 5-2 finale. Vittoria Bulldogs che si attestano al quinto posto approfittando del ko rimediato dal Fassa contro l’Asiago. Il Gherdeina rimane sempre in penultima posizione.
L’Asiago torna all’Odegar dopo aver perso per 1-0 all’overtime contro la capolista Renon. Ospite della serata è il Fassa che ha raccolto gli stessi punti degli stellati (anche stesso numero di gol segnati e subiti). I padroni di casa devono rinunciare a Borrelli, Iori, Pace, Tessari M. e Miglioranzi. Quest’ultimo è stato vittima di un pesante infortunio in allenamento venerdì e dovrà essere operato. Per gli ospiti assente Marchetti che era già uscito nel secondo tempo di Vipiteno – Fassa durante l’ultima giornata disputata.
L’Asiago opera il sorpasso in classifica battendo il Fassa con una prestazione convincente e dove il risultato per i vicentini non è mai stato in discussione. Alla fine dei primi 20 minuti di gioco il punteggio sul tabellone dell’Odegar dice “2-0” per i padroni di casa, grazie ai gol di Presti e Magnabosco, con l’Asiago che concede poco o nulla all’attacco avversario e concretizzando la supremazia territoriale senza problemi. Nella frazione centrale Ulmer fulmina Tragust con un diagonale potente sfruttando l’uomo in più sul ghiaccio, imitato due minuti dopo da Nigro sempre in superiorità numerica. Monferone sembra dare una scossa ai suoi ma arriva poi la rete di Lutz che fissa il parziale sul 5-1 su un’azione in inferiorità numerica. La gara negli ultimi venti minuti di gioco ha ben poco da dire, l’Asiago molla la presa ed i fassani cercano in qualche modo di alleggerire il peso del 5-1 senza riuscirvi per quello che sarà anche il risultato finale. I Campioni d’Italia in carica sembrano tornati ai loro livelli standard ed ora sono al quarto posto da soli, staccando proprio il Fassa nella corsa alla risalita verso posizioni più tranquille.
Serie A – Stagione Regolare 2015/16 –Risultati 12° Giornata
Sabato 24 ottobre 2015
Rittner Buam – HC Val Pusteria Lupi 4-0
Marcatori: 09:39 (1-0) M.Spinell (A.Engelage); 27:00 (2-0) S.Kostner (C.Borgatello/M.Van Guilder); 41.12 (3-0) M.Spinell (D.Tudin/L.Ansoldi); 57:34 (4-0) B.Cook (M.Spinell/L.Ansoldi);
Arbitri: Daniel Gamper e Karl Pichler; Giudici di linea: Patrick Gruber e Claus Unterweger
Asiago Hockey 1935 – Fassa Falcons 5-1 (2-0/3-1/0-0)
Marcatori: 14:13 (1-0) M.Presti (A.Lutz/A.Nigro); 18:22 (2-0) M.Magnabosco (L.Ulmer/S.Bentivoglio); 28:44 (3-0) L.Ulmer (S.Bentivoglio/M.Sullivan) in sup.num.; 30:39 (4-0) A.Nigro (S.Bentivoglio/L.Ulmer) in sup.num.; 34:41 (4-1) J.Monferone (M.Lee/M.Vaskivuo); 36:50 (5-1) A.Lutz (A.Nigro/D.Sullivan) in inf.num.;
Arbitri: Andrea Benvegnù ed Alex Lazzeri; Giudici di linea: Christian Cristeli e Federico Lacedelli
Sg Cortina Hafro – SSI Vipiteno Weihenstephan Broncos 3-4 (1-0/2-3/0-1)
Marcatori: 18:29 (1-0) A.Gellert (R.Crowley/N.Fontanive) in sup.num.; 20:47 (1-1) A.Hughesman (M.Sirokovs/S.Baur) in doppia sup.num.; 29:51 (2-1) M.Ranallo in sup.num.; 35:59 (2-2) R.Stampfer (T.Kofler/P.Mair); 37:22 (3-2) R.Lacedelli (A.Moser/F.Lacedelli); 38:59 (3-3) J.Walters (S.Baur); 57:40 (3-4) P.Mair (D.Fabris/J.Walters);
Arbitri: Glauco Colcuc e Turo Samuel Virta; Giudici di linea: Federico Giacomozzi e Piero Giacomozzi
HC Valpellice Bodino Engineering – HC Gherdeina valgardena.it 5-2 (1-0/3-0/1-2)
Marcatori: 10:59 (1-0) A.Petrov (Andrè Signoretti/T.Johnson) in sup.num.; 20:43 (2-0) M.Pozzi (E.Caletti/T.Johnson); 26:59 (3-0) A.Signoretti (E.Caletti/A.Petrov) in sup.num.; 37:34 (4-0) A.Petrov (P.Canale/M.Pozzi); 43:56 (4-1) L.Moffatt (J.Mercier/F.Senoner) in sup.num.; 44:48 (5-1) A.Signoretti (A.Petrov/S.Ilic); 50:23 (5-2) L.Moffatt (J.Mercier/G.Vinatzer);
Classifica
Renon 30 punti;
Vipiteno 26 punti;
Val Pusteria 24 punti;
Asiago 17 punti;
Valpellice 15 punti;
Fassa 14 punti;
Gherdeina 11 punti;
Cortina 7 punti;
