Serie A – Itas Cup: il programma della 36esima
erie A – Itas Cup – 36esima Giornata – Playoff Race – Presentazione
31 gennaio 2015 – Seconda Fase – 14° Turno
Rittner Buam – Asiago Hockey 1935
Ritten Arena – Collalbo – ore 19:30
Arbitri: Andrea Benvegnù e Michele Gastaldelli; Giudici di linea: Christian Cristeli e Mattia Mori;
Hc Gherdeina valgardena.it – Hockey Milano Rossoblù
Stadio Pranives – Selva di Val Gardena – ore 20:30
Arbitri: Thomas Gasser e Luca Marri; Giudici di linea: Marco Bettarini e Federico Pace;
Hc Valpellice Bodino Engineering – HC Val Pusteria Lupi
Pala Tazzoli – Torino – ore 20:30
Arbitri: Fabio Lottaroli e Karl Pichler; Giudici di linea: Simone Lega e Alex Waldthaler;
SHC Fassa – SSI Vipiteno Weihenstephan
Stadio G.Scola – Alba di Canazei – ore 20:30
Arbitri: Massimo De Col e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Fabrizio De Toni ed Omar Piniè;
HC Egna Riwega – SV Caldaro Rothoblass
Wurth Arena – Egna – ore 19:30
Arbitri: Marco Bagozza e Claudio Ferrini; Giudici di linea: Matthias Cristeli e Alexander Wiest;
HC Appiano Roi Team- Hafro Sg Cortina
Stadio del ghiaccio – Appiano – ore 19:30
Arbitri: Gregory Loreggia e Andrea Moschen; Giudici di linea: Patrick Gruber e Manuel Manfroi;
Classifica Master Round:
Asiago 83 punti;
Val Pusteria 77 punti;
Rittner Buam 72 punti;
Milano 65 punti;
Valpellice 59 puti;
Gherdeina 38 punti;
Classifica Playoff Round:
Vipiteno 54 punti;
Appiano 46 punti;
Cortina 45 punti;
Egna 38 punti;
Fassa 32 punti;
Caldaro 21 punti;
Dopo un emozionante serata di giovedì che ha emesso la prima sentenza definitiva, ovvero che il Caldaro è fuori dalla lotta per i playoff, le squadre di Serie A tornano in pista con un’altra giornata che mette in palio punti pesantissimi nei due gironcini.
Ancora una volta l’Asiago sarà impegnato nel big-match di serata, e renderà visita ai Campioni d’Italia del Renon. I vicentini, grazie alla rimonta da 0-2 contro il Val Pusteria, hanno ora sei punti di vantaggio sui lupi e con un successo riuscirebbero a chiudere anzitempo la lotta per il primo posto, garantendosi il vantaggio del fattore pista per tutti i playoff. Troveranno però ad attenderli un Renon deciso a re-invertire la rotta dopo lo scivolone di Selva di Val Gardena quando, avanti 2 a 0, si sono fatti rimontare dai ladini per poi venire sconfitti all’overtime. Ancora una volta dunque i Rittner Buam non sono riusciti a sfruttare al meglio il loro potenziale, ma quale avversario meglio della capolista Asiago può servire da stimolo? Match chiaramente apertissimo, con gli altoatesini che devono puntare al successo pieno anche per difendersi dal Milano e sancire la conquista definitiva del terzo posto in tabella. A livello di assenze dovrebbero mancare Ploner e Alber nelle file dei padroni di casa e Andrea Strazzabosco tra gli ospiti, mentre sarà possibile il recupero di Benetti. Da segnalare infine che nell’Asiago sono state completate le pratiche per l’ingaggio di Anthony Nigro, attaccante che aveva iniziato la stagione nel Val Gardena, e che sarà a disposizione di Parco a partire da dopo la pausa per la Nazionale.
Altro match tutto da seguire sarà quello di Torino, dove una Valpe frastornata dalle due sconfitte di Milano riceve un Val Pusteria decisamente arrabbiato dopo la sconfitta subita ad Asiago. Sicuramente non è un buon periodo quello che sta passando la formazione piemontese, con cinque sconfitte subite nelle ultime sei partite disputate (Coppa Italia compresa) nelle quali sono mancati decisamente spirito e mordente ai ragazzi guidati da Pyle, troppe volte incapaci di difendersi con ordine e con Sidor costretto a subire molti gol. Serve dunque una scossa per ritornare ad essere competitivi come durante la prima fase di campionato, e l’arrivo di una squadra come il Val Pusteria potrebbe dare grande carica. I lupi gialloneri hanno fallito il secondo “esame” nel giro di pochi giorni, perdendo ad Asiago dopo lo stop subito dal Renon in Coppa Italia: serve una grande prova per tornare al successo e garantirsi il secondo posto in classifica, ma soprattutto per ritrovare morale e spirito di gruppo in vista dei playoff. Chissà che non possano essere già impiegati i due acquisti dell’ultim’ora, ovvero Raphael Andergassen e Thomas Pichler, prelevati dal Caldaro. Per il giovane Andergassen questa chiusura di stagione sarà una bella vetrina per dimostrare il suo valore, mentre Pichler torna in giallonero dopo aver già disputato sette stagioni al LungoRienza, di cui due da capitano. Sicuro assente sarà Frigo nella Valpe, con Campbell in forse, mentre nei pusteresi mancheranno Althuber ed Erlacher.
Chiude il master round la partita tra Gardena e Milano, incontro che di colpo ha assunto molto interesse anche a livello di classifica. Il sorprendente successo dei ladini contro il Renon, ottenuto partendo da uno svantaggio di 2 a 0, ha sorpreso molti, ma è servito anche e soprattutto a ricordare a tutti che anche il Val Gardena è combattivo e competitivo, ed ha regalato un successo che mancava addirittura dal 13 dicembre 2014. Se la posizione in classifica non potrà più cambiare, c’è la volontà di fare bene in casa ladina per presentarsi al meglio ai pre-playoff, e l’arrivo del Milano sicuramente rappresenterà un bello stimolo. Chissà che proprio il Gardena non abbia fatto un favore al Milano, strappando due punti al Renon e tenendo accesa una flebile fiammella di speranza per la lotta al terzo posto. Dopo il netto successo per 5 a 0 contro la Valpe, che ha fatto dimenticare la sconfitta di Coppa Italia, la truppa di Pat Curcio sale in Val Gardena per cercare il bottino pieno e straccare quantomeno il biglietto per il quarto posto che vale il fattore pista ai quarti di finale playoff. Da segnalare nelle file meneghine l’importante acquisto di Frei del Caldaro, un attaccante di valore che sicuramente aggiungerà peso al reparto offensivo dei rossoblù. A livello di assenze, dovrebbero mancare Juri Runggaldier, Benjamin Kostner e Simon Vinatzer nei padroni di casa, mentre negli ospiti non ci sarà il solo Gron, ormai infortunato fino al resto della stagione.
Il playoff round si aprirà alle 19.30 con la sfida tra Appiano e Cortina, match interessantissimo con in palio punti pesanti per la seconda posizione del gironcino. I pirati di Lefevbre arrivano da tre successi in fila, e sembrano aver trovato un assetto decisamente pericoloso, riuscendo a segnare grappoli di gol trascinati dalla coppia Vallerand (15+4) – Hazen (11+9). Reduci dal convincente successo nel derbyssimo contro il Caldaro, questo Appiano non vuole fermarsi e andrà in caccia del poker di vittorie. Di contro però troverà un Cortina che probabilmente con il Vipiteno ha disputato una delle sue migliori partite dell’anno, trovando un primo tempo straordinario nel quale ha travolto i Broncos per 5 a 0 indirizzando la partita. Il ritorno di Borrelli tra i pali può dare agli ampezzani qualche sicurezza in più per affrontare l’ultimo scorcio di seconda fase, e nell’incontro in arrivo contro i Pirati servono assolutamente i tre punti per operare il sorpasso in classifica e garantirsi un minimo cuscinetto di punti. Chiaramente l’uomo più atteso sarà Ryan Dingle, reduce da una tripletta e più che mai trascinatore della formazione veneta. Per quanto riguarda le assenze, l’Appiano non avrà Lacroix, mentre nel Cortina non ci saranno Moser e Baldo, da valutare Lacedelli e lo straniero che starà in tribuna per il turnover.
La capolista Vipiteno sarà invece impegnata nella trasferta di Alba di Canazei, dove affronterà un Fassa che vede le sue speranze di agganciare l’Egna ormai appese al lumicino. I fassani hanno bisogno di un favore dal Caldaro e di un successo pieno contro i Broncos, ma dovranno innanzitutto cercare di recuperare il loro portiere Tillanen per poi giocarsi il tutto per tutto contro gli ostici altoatesini. La sconfitta subita ad Egna ha comunque messo in mostra un Fassa volitivo e propositivo, condannato però da qualche errore difensivo che non dovrà più ripetersi. Il Vipiteno ha invece l’obbligo di interrompere la striscia di due sconfitte consecutive, arrivate contro Caldaro e Cortina, per tornare ad essere la schiacciasassi vista sino a questo punto del playoff round e trovare quel successo che servirebbe a certificare il primo posto al termine della seconda fase e che permetterebbe di affrontare le ultime due partite con uno spirito sicuramente più rilassato. Servirà aggrapparsi agli uomini da gol Walters e Sayers e proteggere al meglio la gabbia di Puurula, e poi giocando come sanno i biancoblù hanno tutti i mezzi per trovare la vittoria. Detto del goalie del Fassa in forse, negli ospiti mancheranno Florian Runer, Simon Baur, Hannes Stofner ed è in forse Florian Wieser.
Ultimo incontro di giornata, in ordine di presentazione, quello di Egna dove i padroni di casa ricevono il Caldaro in un derby altoatesino. Sulla carta le wild goose dovrebbero avere vita facile, contro un avversario ormai condannato anche dalla matematica, e andranno in caccia dei punti necessari per staccare definitivamente il Fassa e blindare il quarto posto in classifica. Il successo contro i ladini dell’ultimo turno ha messo in mostra un Perna già incredibilmente a suo agio con i nuovi compagni, autore di tre assist nei quattro gol dei suoi, e il nuovo portiere Dlouhy capace di compiere dei buoni interventi. Servirà una partita ordinata e con i nervi saldi per avere la meglio sui lucci. Il Caldaro come detto non ha più nulla da chiedere a questa stagione, e la partenza di Raphael Andergassen, Pichler (direzione Pusteria) e Frei (direzione Milano) sono un importante indice. Fatti fuori anche dalla matematica, i “Lucci” devono solo pensare ad onorare la stagione nelle tre partite che rimangono, magari facendo trovare spazio a qualche giovane interessante. Nel Caldaro oltre alle assenze dei partenti si segnala la mancanza Leo Rainer (problemi alle costole), Alberto Meneghini (inguine), e Patrick Gius. Quest’ultimo deve subire a brevissimo un’operazione al ginocchio.