Serie A: la capolista Renon cala il poker
La prima serata hockeistica del 2016 si apre sempre nel segno del Renon che cala un poker in tutti i sensi. Batte 4-0 il Val Pusteria, riconsolida la prima piazza, e soprattutto trova la quarta vittoria in quattro match contro i Lupi che reggono i primi due tempi ma poi devono cedere di fronte a Tudin (2 gol) e compagni. Settimo shutout di un Engalage da primato. In fatto di shutout sale anche Mark Demetz. Il portiere di Selva esce dal Pranives con la porta inviolata ed il Vipiteno ritorna alla vittoria. Broncos che tornano a respirare visto il gol allo scadere della Valpe che condanna alla sconfitta l’Asiago lanciato verso la terza posizione. Il Fassa sembra dominare il Cortina che, invece, esce vittorioso al 60’ e lascia l’ultima posizione ai danni del Gherdeina. Ma non c’è pausa. Il 4 gennaio di nuovo in pista.
Rittner Buam – Val Pusteria 4-0
Il super match di giornata è a Collalbo. I”Buam” di casa provano a respingere l’assalto dei Lupi pusteresi che da dopo la pausa hanno recuperato terreno nei confronti della capolista. Il Renon deve difendere cinque punti di vantaggio visto che i gialloneri ospiti sono reduci da quattro vittorie consecutive. I Rittner Buam devono sempre rinunciare a Waldner e Frei, oltre a Markus Spinell. Rispetto alla vittoria ai rigori a Vipiteno, coach Lehtonen può disporre di Max Ploner e Kevin Fink. Il Val Pusteria ha pagato un prezzo pesante nell’ultima vittoria contro il Cortina. Willeit si è rotto un dito mentre Tauber il naso. Coach Kim Collins ritrova Bona e Kavanagh che pur in non perfette condizioni fisiche sono gettati nella mischia. Kosta ritorna come portiere di riserva.
Inizio guardingo alla Ritten Arena. Squadre molto concentrate, pochi rischi e tipiche fasi di studio. Squadre disposte a quattro linee. Nella seconda parte del tempo il Renon cerca di saggiare la consistenza di Riksman che risponde presente. Il Val Pusteria aspetta ma non è in difficoltà e tiene a bada la capolista. Scandella e Schweitzer costruiscono un paio di chance mentre i padroni di casa ci provano con Borgatello. Primo tempo in archivio senza reti.
Nella seconda frazione la fortuna aiuta i padroni di casa. Borgatello, da posizione ravvicinata, lascia scivolare il disco contro la schiena di Riksman che in precedenza ha perso contatto con lo stesso. Gol anche d’astuzia per il difensore dei Buam che sblocca il risultato ed anche l’andamento del match. Dal 23’, infatti, iniziano una girandola di penalità che esaltano i rispettivi penalty killing. Al 33’ si segnala anche una doppia minore per un intervento di Maylan su Engelage ma si rimane sempre sul minimo vantaggio del Renon. Nel secondo tempo si conteranno 4 penalità sul conto dei Buam e 3 per gli ospiti. Al 40’ rimane decisivo sempre il gol di Borgatello.
Nella terza frazione il Renon raddoppia dopo appena 53 secondi sfruttando una penalità di Scandella comminata nel tempo precedente. Tudin devia in porta un tiro di Borgatello in situazione di superiorità numerica. Sul doppio vantaggio, i padroni di casa possono amministrare il gioco e colpiscono poi nuovamente con lo special team. Ancora l’esperienza di Tudin a fare la differenza per il 3-0 (51’). Ormai i Rittner Buam hanno in pugno la gara. Il gol più spettacolare della serata è di Simon Kostner che corona un’azione spettacolare tutta di prima con l’aiuto di Brendan Cook (59’). Finisce 4-0 come nella prima sfida d’ottobre alla Ritten Arena.
Il Renon respinge l’assalto dei Lupi che tornano ad otto punti di distanza. Engelage festeggia il settimo shutout! Un vero record e manca ancora molto alla fine della stagione regolare. Per la quarta volta la capolista, in stagione regolare, batte il Brunico segnando almeno quattro gol. Il Brunico interrompe la serie di quattro vittorie. Il nuovo coach Kim Collins trova la prima sconfitta in Serie A.
Gherdeina – Vipiteno 0-4
Il Gherdeina ritorna a giocare a casa per il derby contro il Gherdeina dopo aver colto una sconfitta ad Asiago nell’ultimo turno. I padroni di casa devono cedere ad Ivan Demetz, oltre a Simon Vinatzer e Daniel Costa. Ritornano in pista Sims e Brugnoli. Il Vipiteno cerca il riscatto dopo aver raccolto un solo punto nelle tre partite contro Asiago, Cortina e Renon. Alcune assenze in casa Broncos. Patrick Mair si è infortunato al ginocchio contro il Renon e raggiunge i già infortunati Maffia, Steiner e Deluca.
L’inizio della gara è tutta a favore degli ospiti che fin dalle prime pattinate cingono d’assedio la porta di Vallini. Dopo alcune buone uscite, dopo l’arrivo del nuovo coach Uli Egen, i ladini non sembrano proprio in serata e subiscono la mole di gioco della squadra dell’Alta Val d’Isarco che sembra molto determinata. Il condottiero Hughesman ci mette poco più di 4’ per smuovere il risultato a favore dei Broncos. La squadra ospite continua la sua andatura anche nella seconda metà di tempo. Hannes Stofner gira intorno alla porta e realizza il raddoppio (11’). Il tris degli ospiti è propiziato ancora dalla regia di Walters (al terzo assist) che lancia Stampfer. Ma non è finita. La prima penalità è già decisiva. Kofler segna il 4-0 per i Broncos in superiorità. Siamo solo al 16’ per un Vipiteno senza freni ed un Gherdeina in forte difficoltà.
Nella ripresa c’è più Gherdeina che tenta di sorprendere l’ex Demetz ma la difesa avversaria è attenta. C’è molto orgoglio da parte gardenese. Tanti i tiri anche da lontano ma si continua sul 4-0 del primo tempo senza soluzione di continuità. Una penalità ad Hackhofer potrebbe dare lo spunto vincente ai ladini ma nulla da fare. Parziale senza reti e Vipiteno che ipoteca la vittoria.
Nel terzo tempo ancora il Gherdeina generoso. Pattina tanto e cerca almeno il gol della bandiera. Ma un ostinato Demetz e la sua difesa non lasciano nulla al caso. Broncos che ci riprovano con Walters ed anche Vallini dimostra il suo potenziale. Ma neanche nel terzo tempo lo score non si muove più. Finisce 4-0 per il Vipiteno che torna alla vittoria dopo tre turni e rimette un po’ a distanza l’Asiago. Costa cara la sconfitta al Gherdeina: il Cortina vince contro il Fassa e lascia l’ultima piazza alle Furie. Una particolarità per l’estremo dei Broncos che festeggia il quarto shutout stagionale, il secondo contro il Gherdeina. Lo scorso 19 novembre lo stesso derby si era concluso a Vipiteno con lo stesso identico risultato di questa sera al Pranives.
Valpellice – Asiago 3-2
Un Valpellice in serie negativa da tre incontri, ritorna a giocare in casa dopo la sconfitta in Val di Fassa di fine anno. L’avversario è quell’Asiago che è lanciato verso il terzo posto ed è reduce da tre vittorie consecutive. Il Valpellice deve fare nuovamente a meno di Caletti ma ritrova Olivero. Lutz ritorna in forza per l’Asiago mentre il turnover costringe Ulmer e Mike Sullivan a saltare il match.
Gli ospiti colpiscono al primo affondo. Una prodezza balistica di Luciani manda il disco all’incrocio e Madolora nulla può. Ancora Asiago ma l’estremo del Valpellice neutralizza una ghiotta occasione per Bentivoglio. La Valpe risponde con Canzanello ma gli stellati sono molto incisivi sulle ripartenze. Nella seconda metà del tempo i piemontesi usufruiscono di due superiorità ma Carrozzi è sicuro. Anche il suo avversario e collega di reparto si esalta su un’azione di Nigro. Si va al primo intervallo con il minimo vantaggio stellato.
Nella seconda frazione la Valpe cerca di cambiar il ritmo ma non trova il pareggio. Le conclusioni dalle parti di Carrozzi ci sono ma la difesa vicentina regge l’urto. Il tempo centrale è molto veloce e con poche interruzioni. Nel finale di tempo l’Asiago riemerge di prepotenza e cinge d’assedio la porta dei Bulldogs. Ma il risultato non cambia al 40’. Asiago sempre avanti di una rete.
Nel terzo tempo si sblocca l’attacco dei torresi. Beca lancia un dinamico Petrov che fugge in contropiede e pareggia. Sono appena passati 23 secondi dall’inizio della terza frazione. Gli ospiti tentano la reazione. La partita sale di tono. Al 48’ momento importante della gara. Magnabosco carica Nicolao. Gli arbitri intervengono con doppie minori e 5’ a Magnabosco, Matteo Tessari e Nicolao. Il powerplay che scaturisce esalta le qualità di Beca che realizza un gol molto bello. L’Asiago subisce il vantaggio dei padroni di casa che sembrano avere il controllo della gara ma non riescono a piazzare il colpo del ko. Ma il finale è tutto da scrivere. Bentivoglio regola il suo conto personale con Madolora e realizza in inferiorità al 57’. Quando lo spetto dell’overtime aleggia sul Cotta Morandini, arriva la prodezza di Beca che a 38 secondi dal 60’ si fa trovare al posto giusto ed al momento giusto per il 3-2 finale.
Vittoria di nervi del Valpellice che si riavvicina alla quinta posizione del Fassa. S’interrompe la corsa dell’Asiago verso la quarta posizione visto la vittoria del Vipiteno che ritorna a più 8 sugli stellati.
Cortina – Fassa 5-4
Interessante match all’Olimpico di Cortina: i padroni di casa, ultimi in calssifica, affrontano un Fassa che è reduce dalla sonante vittoria casalinga contro il Valpellice. In casa ampezzana non ci sono gli infortunati Fontanive, Menardi e Riccardo Lacedelli, oltre a Bravin, Vallazza e Caffi. Il Fassa è senza Casagranda, Valeruz e Costantin.
Parte alla grande la formazione ospite. Monferone dopo un minuto di gioco e Lepine (5’) sembrano indirizzare la gara verso i Falcons. Ma il Cortina, dopo uno sbandamento iniziale, si riprende almeno sotto il profilo del risultato. Momesso (al 9’) ed Esposito (16’) dimostrano la buona volontà dei bellunesi. Il secondo tempo si chiude in parità sul 2-2.
Ma il vero divertimento per gli oltre 1000 spettatori dell’Olimpico arriva nel secondo tempo. Un’azione insistita porta Veggiato al nuovo vantaggio fassano (27’). La stessa squadra trentina sembra di nuovo riprendere il comando delle operazioni. L’ultimo arrivato Niinimaki sembra crescere partita dopo partita. Al 30’ è suo il 4-2 (30’). Ma ancora una volta il Cortina non guarda il risultato e gioca la sua partita. Wunderer in velocità accorcia immediatamente le distanze (31’). Poi le penalità costano caro al Fassa. Da Tos si prende 2’ per ostruzione. Il difensore della Nazionale, Alex Gellert, non perdona Tragust con un tiro dalla blu (36’). Ma le emozioni non sono finita. Lo stesso Da Tos (2’+10’) per carica da tergo e Gilmozzi lasciano in tre di movimento gli ospiti. Sonne di back-end non sbaglia davanti a Tragust. Gol pesantissimo visto che mancano 13 secondi alla fine del tempo centrale. Cortina che segna tre gol di fila e chiude sul 5-4. Proprio le penalità di fine periodo fanno innervosire il coach dei fassani che viene espulso.
Nel terzo tempo si aspetta di nuovo una gara movimentata. Invece il Cortina fa quadrato di fronte a Martino Valle Da Rin. Il Fassa getta alle ortiche un’occasionissima con Ninnimaki. Wunderer sbaglia un rigore dopo essere stato atterrato in contropiede. Succede un po’ di tutto sul fronte del gioco. L’unica cosa che non arriva è un gol sia dei padroni di casa che degli avversari. Si continua sul 5-4 maturato nel secondo tempo e che non verrà cambiato nel terzo.
Il Cortina torna alla vittoria casalinga dopo quella del 3 dicembre contro il Valpellice. Tre punti pesanti per gli ampezzani che mettono la freccia e sorpassano nuovamente il Gherdeina (sconfitto in casa dal Vipiteno). Il Fassa rimane nella sua quinta posizione e non da seguito alla vittoria contro il Valpellice del 30 dicembre. Proprio i piemontesi ritornano a farsi minacciosi, ritornando a soli due punti dai trentini.
Serie A – Stagione Regolare 2015/16 – Risultati 26° Turno
Sabato 2 gennaio 2016
Rittner Buam – HC Val Pusteria 4-0 (0-0/1-0/3-0)
Marcatori: 23:05 (1-0) C.Borgatello (S.Kostner/B.Cook); 40:53 (2-0) D.Tudin (B.Cook/C.Borgatello) in sup.num.; 51:48 (3-0) D.Tudin (C.Borgatello/B.Cole) in sup.num.; 59:22 (4-0) S.Kostner (B.Cook/A.Alber);
Arbitri: Claudio Ferrini e Turo Samuel Virta; Giudici di linea: Simone Mischiatti e Federico Stefenelli
HC Gherdeina valgardena.it – SSI Vipiteno Weihenstephan 0-4 (0-4/0-0/0-0)
Marcatori: 04:40 (0-1) A.Hughesman (J.Walters/R.Stampfer); 11:29 (0-2) H.Stofner (I.Seeber/J.Walters); 14:56 (0-3) R.Stampfer (J.Walters/A.Hughesman); 16:16 (0-4) T.Kofler (H.Stofner/D:Erlacher) in sup.num.;
Arbitri: Nadir Ceschini e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Federico Giacomozzi e Piero Giacomozzi
Hc Valpellice Bodino Engineering – Asiago Hockey 1935 3-2 (0-1/0-0/3-1)
Marcatori: 02:22 (0-1) A.Luciani (S.Bentivoglio/A.Nigro); 40:22 (1-1) A.Petrov (M.Beca/S.Della Rovere); 48:44 (2-1) M.Beca (A.Petrov/T.Johnson) in sup.num.; 57:44 (2-2) S.Bentivoglio (A.Nigoro/A.Sova) in inf.num.; 59:22 (3-2) M.Beca (D.Nicoletti/T.Johnson);
Arbitri: Thomas Gasser e Luca Marri; Giudici di linea: Christian Cristeli e Matthias Cristeli
Sg Cortina Hafro – Fassa Falcons 5-4 (2-2/3-2/0-0)
Marcatori: 00:57 (0-1) J.Monferone (M.Marchetti/L.Felicetti); 05:19 (0-2) J.Lepine (J.Ninnimaki/M.Vaskivuo); 09:01 (1-2) S.Momesso (B.Sonne/A.Esposito); 16:43 (2-2) A.Esposito (A.Gellert/S.Momesso); 27:05 (2-3) D.Veggiato (M.Marchetti/L.Felicetti); 30:59 (2-4) J.Ninnimaki (M.Vas/M.Vaskivuo); 31:33 (3-4) P.Wunderer (R.Crowley/F.Adami); 36:19 (4-4) A.Gellert (B.Sonne/E.Esposito); 39:46 (5-4) B.Sonne (A.Gellert/R.Crowley) in doppia sup.num.;
Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta;
Classifica:
Renon 65 punti
Val Pusteria 57 punti
Vipiteno 47 punti
Asiago 40
Fassa 30 punti
Valpellice 28 punti
Cortina 23 punti
Gherdeina 22 punti