Serie A: martedì al via le semifinali playoff Scudetto al meglio delle tre gare

Entra nel vivo la corsa verso lo Scudetto della Serie A. La prossima settimana, a partire da martedì con la prima gara a Collabo e Brunico, passando a giovedì per Gara 2 ad Asiago e Cortina, e potenzialmente fino a sabato di nuovo in Alto Adige, l’attenzione dell’hockey ghiaccio italiano si concentra sulle semifinali playoff al meglio delle tre gare: Renon contro Asiago e Val Pusteria contro Cortina per designare le due finaliste.

L’edizione numero 86 del Tricolore sarà quindi contesa tra i Campioni d’Italia in carica dei Rittner Buam (1°), dall’HC Val Pusteria Lupi (2°), dalla Sportivi Ghiaccio Cortina Hafro (3°) e dalla Migross Supermercati Asiago Hockey 1935 (4°). Queste sono rispettivamente le prime quattro squadre che si sono qualificate ai playoff Scudetto al termine di una stagione regolare molto combattuta ed incerta fino all’ultima giornata vista anche l’innovativa formula. Tre squadre nel segno della continuità: per almeno il quarto anno consecutivo arrivano alle semifinali Renon, Brunico ed Asiago. La “new entry” è il Cortina che dopo due anni di assenza ritorna tra le big a giocarsi lo Scudetto, rilevando il Vipiteno che, invece, nelle ultime due stagioni aveva sempre partecipato.

Sarà il pokerissimo consecutivo del Renon oppure le contendenti riusciranno a togliere il Tricolore dalla maglia dei Rittner Buam

Con cinque Scudetti negli ultimi sei anni e con quattro successi di fila, i Rittner Buam partono assolutamente favoriti. Non a caso la formazione altoatesina ha vinto la stagione regolare. Pur cambiando alcuni soggetti rispetto all’ultima stagione, il team di Collalbo sembra una vera macchina da guerra, vedasi le stats degli special team, grazie alla tanta esperienza maturata in questi anni. I goal di Alex Frei su tutti e la tenacia di un gruppo ormai consolidato con giocatori importanti come Simon e Julian Kostner, Markus e Thomas Spinell e Lutz, solo per citarne alcuni. Anche i nuovi stranieri si sono rivelati all’altezza a partire dall’estremo svedese Kevin Lindskoug fino al top-scorer americano Matt Lane. La squadra, dal periodo natalizio, è stata affidata a Jozef Budaj, allenatore delle giovanili, che avrà il compito di confermare i Rittner Buam dopo i successi degli anni scorsi di Riku-Petteri Lehetonen.

Sarà la prima volta del Val Pusteria?

Con cinque finali Scudetto perse dalla stagione 2010/11, il Val Pusteria è l’unica formazione partecipante alle semifinali che non ha mai vinto l’agognato Tricolore. Tante volte sfiorato, ma mai cucito sulle maglie. Il team pusterese arriva dopo il cambio di allenatore avvenuto nel periodo natalizio con l’insediamento dell’assistente Andrej Hocevar al posto di Petri Mattila (ora all’Asiago). Più di ogni altra formazione partecipante, i gialloneri sanno che solo la vittoria finale è l’unico obiettivo. Il team sembra attrezzato in ogni reparto: una difesa rocciosa, giocatori d’esperienza in ogni reparto, e giovani talenti locali. Sembra avere le carte in regola per ben figurare ma questo è stato detto anche per le passate stagioni. L’età anagrafica sta scorrendo per molti leader pusteresi e questa sembra un’ultima chiamata per arrivare allo Scudetto.

Il Cortina ritorna tra le big-4

La grande tradizione ampezzana è ritornata a riaffacciarsi ai piani alti dell’hockey italiano. Il Cortina sarà l’unica formazione semifinalista ad essere allenata dal coach che ha iniziato la stagione: Giorgio De Bettin ha plasmato un team molto tattico e difensivo che ha ben impressionato da subito e si è rilevato squadra con cui fare i conti. Il fatto di potersi giocare di nuovo lo Scudetto, che manca sotto le Tofane dalla stagione 2006/07, può dare impulso al team ampezzano che ha guadagnato con merito questa semifinale e può essere la vera sorpresa. In questa stagione, però, il team biancoceleste, è incappato in qualche scivolone inaspettato ma la formula playoff sembra poter essere più congeniale al sistema di gioco del Cortina.

Il momento per l’Asiago di dimostrare il suo valore

L’Asiago si presenta a questa semifinale playoff con un nuovo allenatore. Dopo 25 mesi in forza al Brunico, il finlandese Petri Mattila, da mercoledì, è il nuovo coach dei giallorossi. Questa scossa arriva dopo una stagione non esaltante per gli stellati sotto la conduzione di Barry Smith. Ora non ci sono più scuse per un Asiago che ha staccato il biglietto come quarta classificata e che ha eliminato all’ultima partita disponibile il Vipiteno dalla corsa alle semifinali. Lo Scudetto manca dall’Odegar dalla stagione 2014/15. Il potenziale degli altopianesi è molto alto e quale migliore chance per interrompere la dinastia del Renon. Proprio dall’ultimo successo giallorosso di cinque anni fa contro gli stessi altoatesini, i Rittner Buam hanno costituito un ostacolo insormontabile per i giallorossi ogni qualvolta le due formazioni si sono confrontate per lo Scudetto. La sfida in semifinale riaccende una rivalità in cui i giallorossi possono rovesciare il pronostico.

IHL – Serie A – Semifinali Playoff Scudetto – Best-of-three- 21/23 ed eventualmente il 25 gennaio 

Semifinali – Calendario delle tre giornate playoff 

Pubblicato il 17/01/2020