Serie A: si riprende con la nona giornata
Dopo una lunga ed impegnativa settimana di hockey, il campionato ritorna alle sue abituali cadenze con i classici due turni. Si gioca giovedì il nono turno con tre gare in programma. Venerdì la giornata si concluderà a Brunico. Nel calendario a specchio questo nuovo turno ricalca le stesse partita giocate martedì scorso che saranno riproposte a piste invertite.
Serie A – Stagione Regolare 2015/16 – Presentazione 9° Giornata
Giovedì 15 ottobre 2015
Rittner Buam – SG Hafro Cortina
Ritten Arena – Collalbo – ore 20:00
Arbitri: Daniel Gamper e Karl Pichler; Giudici di linea: Ulrich Pardatscher e Ginacarlo Bosio
HC Valpellice Bodino Engineering – Asiago Hockey 1935
PalaTazzoli – Torino – ore 20:30
Arbitri: Andrea Benvegnù e Fabio Lottaroli; Giudici di linea: Mathias Cristeli e Simone Mischiatti
HC Gherdeina valgardena.it – SSI Vipiteno Weihenstephan
Stadio Pranives – Selva di Val Gardena – ore 20:30
Arbitri: Gluaco Colcuc e Nadir Ceschini; Giudici di linea: Federico Giacomozzi e Piero Giacomozzi
Venerdì 16 ottobre 2015
HC Val Pusteria Lupi – Fassa Falcons
Stadio Lungo Rienza – Brunico – ore 20:30
Arbitri: Claudio Ferrini e Luca Marri; Giudici di linea: Federico Pace ed Alexander Wiest
Classifica:
1) Renon 19
2) Vipiteno 18 punti;
3) Val Pusteria 15 punti;
4) Vapellice 12 punti
5) Fassa 11;
6) Gherdeina 8 punti;
7) Asiago 7 punti;
8) Cortina 6 punti;
I primi a scendere in pista nella prossima giornata sono i Rittner Buam che sfideranno il Cortina in un testa-coda per quanto riguarda la graduatoria. La capolista della Serie A cerche conferme importanti per mantenere la leadership della classifica e tenere a distanza un Vipiteno sempre pericoloso. Di fronte un Cortina reduce da tre sconfitte consecutive di cui due contro il sorprendente Valpellice cha ha di fatto lasciato in fondo alla graduatoria il team gli Scoiattoli. La gara, almeno sulla carta pende per i Ritten Buam.
La formazione dell’altopiano altoatesino sembra molto lanciata. Nonostante un relativo rallentamento dopo la sconfitta casalinga ai rigori contro il Fassa (venerdì scorso), i Buam possono contare su una serie di certezze tecnico-tattiche quasi inesauribili, come Brendan Cook, mattatore offensivo che viaggia alla bellezza di 2 punti a partita (16 punti in 8 partite) a cui si unisce la miglior difesa del campionato con sole 10 reti subite nelle 8 gare giocate fino ad ora. La squadra di Collalbo, inoltre, schiera quasi sempre quattro linee d’attacco che permettono di dare un certo respiro poi a chi deve fare la differenza. Un lusso che poche formazioni di Serie A si possono permettere. La squadra di coach Lehtonen si troverà a fronteggiare un Cortina che sta vivendo un momento di chiara difficoltà. Tre sconfitte di fila, di cui due consecutive contro la Valpe ne sono testimonianza più che valida ed andare a far punti in Alto Adige sembra una vera e propria impresa per gli ampezzani, anche se nell’hockey basta una manciata di secondi per invertire un trend negativo. La formazione veneta non riesce a concretizzare in attacco, nonostante abbia dimostrato anche nelle ultime sconfitte di aver giocato meglio degli avversari per buona parte dei rispettivi match. Nella sfida contro lo stesso Renon (martedì scorso), il Cortina si è anche portato in vantaggio a metà gara prima di subire il rabbioso e concreto ritorno dei Vicecampioni d’Italia che sono usciti con una vittoria piena all’Olimpico ed hanno innescato una serie di risultati negativi per la formazione di coach Parco. Magari con qualche giorno di riposo in più la prossima gara potrebbe aver riordinato le idee per un Cortina che si affida molto alle giocate di Esposito ma che sembra ancora sfilacciata quando si tratta di difendere i vantaggi acquisiti proprio per una sterilità offensiva che parla del peggior attacco della Serie A con 17 reti realizzate. Un dato su cui riflettere. Ma non arrivano notizie positive dallo spogliatoio ampezzano. Adami e Trabucco sono influenzati ma dovrebbero essere della gara. Non ci sarà, invece, Sam Posa che per problemi muscolari non affronterà la trasferta di Collalbo. In casa Renon manca il lungo degente Markus Spinell il cui ritorno è previsto a metà novembre.
Una curiosità inerente il Cortina che può vantare l’occhio speciale di due scout NHL i cui figli giocano nella formazione ampezzana. Stiamo parlando di Kim Gellert, scout per i Buffalo Sabres, e di Valerio Posa, scout dei Phoenix Coyotes.
L’Asiago è tornato al successo dopo una serie di risultati negatavi che hanno portato i “tricolori” anche a toccare il fondo della classifica ma questo dato è stato prontamente cancellato dopo l’ultima convincente vittoria contro il Gherdeina. Un match di sicuro interesse quello che si giocherà a Torino, in quella che è diventata ormai la seconda casa dei protagonisti dell’ultima settimana, quel Valpellice reduce da tre successi di peso, uno proprio all’Odegar e due contro il Cortina. I Bulldogs si sono risollevati grazie anche ad alcune piacevoli scoperte come Stefan Della Rovere, oltre alle qualità dei vari Signoretti, Johnson e Caletti. Attenzione quindi ai Bulldogs di questo periodo, l’ennesimo scherzetto di giornata non è certo cosa proibitiva per la squadra di Curcio, specie contro una compagine che è sì reduce da un risultato confortante ma e che è chiamata ad imboccare una strada positiva se non vorrà complicare ulteriormente questo inizio di stagione fatto di molti bassi e di sporadici alti. Da valutare le condizioni di alcuni giocatori su ambo le sponde per una partita che mette in palio punti interessanti in chiave classifica ma che potrebbe essere condizionata dall’assenza di alcuni elementi. Il Valpellice aspetta il via libera burocratico dell’ultimo acquisto Canzanello mentre si aspetta il ritorno di Beca colpito da un disco proprio nella gara di Torino contro il Cortina giovedì scorso. Da valutare le condizioni di Roehl oltre alla sicura assenza di Nicoletti. Non se la passa meglio coach Lefebvre che deve fare i conti con i tanti infortuni in casa giallorossa. Oltre all’assenza di Borrelli, perdurano gli infortuni Marchetti, Pace, Iori (operato la settimana scorsa ad un tendine della mano) e Matteo Tessari, ai quali si aggiungerà Benetti, fuori per la botta rimediata dopo il goal del 5 a 2 nell’ultima partita di campionato. Si uniranno ai giallorossi l’attaccante Andrea Meneghini e, probabilmente, il difensore Andrea Ambrosi, entrambi provenienti dal farm team del Pergine.
Chiuderà il programma la partita di Selva dove il Gherdeina ospiterà i Broncos, squadra capace di tener testa due volte alla corazzata Val Pusteria e batterla anche ai rigori nell’ultimo turno di campionato. Il Vipiteno scenderà in Val Gardena con l’intento di fare bottino pieno per consolidare la seconda posizione in classifica, scavando magari un solco con il resto della brigata, capeggiata proprio dai pusteresi. I gardenesi, dal canto loro, restano nelle posizioni basse e le ultime prestazione fanno capire che sarà un campionato in cui si dovrà soffrire parecchio e cercare di portare a casa punti dalle partite con squadre alla portata delle “Furie”, nonostante qualche buona prestazioni contro quelle più attrezzate e con ambizioni di titolo. Pronostico che vede i Broncos favoriti ma il “Pranives” può metterci lo zampino e regalare qualcosa d’ importante ai padroni di casa che hanno raccolto nelle due ultime uscite casalinghe (contro Fassa ed Asiago) cinque punti sui sei disponibili. Di sicuro i ladini vogliono vendicare il 10-1 subito a Vipiteno martedì scorso per una formazione che in molti casi non sembra avere mezze misure sia quando perde ma anche quando vince. Sfida a distanza tra due giocatori che stanno trascinando le rispettive squadre. I Broncos possono vantare Adam Hughesman, in questo momento leader della classifica gol più assist di tutto il campionato con 19 punti (8+11), seguito in seconda posizione da Luke Moffatt che di punti ne ha fatti 16 (6+10).
Venerdì sarà la volta del ritorno sul ghiaccio di casa per il Val Pusteria, ancora non su livelli di rendimento da squadra da titolo, anche a causa di qualche assente e del modulo di gioco assai offensivo che lascia qualche buco in difesa. La sfida sarà contro un Fassa che non ha demeritato contro la capolista Renon pur uscendone battuto con un pesante 0-4 a domicilio. Due squadre quindi alla ricerca di punti e certezze, nonostante le ambizioni siano assai diverse, ma i Lupi gialloneri saranno sicuramente decisi a scrollarsi di dosso le tossine lasciate dalla sconfitta ai rigori di Vipiteno, lasciando pochissima possibilità di replica ad un Fassa che deve ancora trovare ritmi ed una certa continuità nella singola partita.