Serie A: un quartetto al comando
Serie A – Stagione Regolare 2015/16 – Risultati 4° Giornata
Giovedì 1 ottobre 2015
Fassa Falcons – S.S.I. Vipiteno Weihenstephan 1-0 (0-0/0-0/1-0)
Marcatori: 01:05 (1-0) L.Felicetti (J.Monferone/M.VaskivuoArbitri: Luca Cassol e Thomas Gasser; Giudici di linea: Federico Giacomozzi e Piero Giacomozzi
Asiago Hockey 1935 – Rittner Buam 1-6 (1-2/0-2/0-2)
Marcatori: 04:54 (1-0) M.Sullivan (D.Iori/A.Nigro); 08:26 (1-1) B.Cole (E.Scelfo/B.Cole) in sup.num.; 09:15 (1-2) B.Cook (Van Guilder/C.Borgatello); 21:28 (1-3) L.Ansoldi (A.Frei/B.Cole); 38:28 (1-4) D.Tudin (C.Borgatello); 45:02 (1-5) D.Tudin (M.Spinell/F.Ebner); 47:10 (1-6) D.Tudin (S.Kostner/B.Cook);
Arbitri: Daniel Gamper e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Ulrich Pardatscher e Luca Zatta
HC Valpellice Bodino Engineering – HC Val Pusteria Lupi 1-7 (0-0/1-3/0-4)
Marcatori: 24:46 (0-1) F.Bouchard (R.Andergassen/J.Maylan); 31.02 (1-1) A.Petrov (A.Silva/T.Johnson); 31:17 (1-2) J.Maylan (C.Willeit/R.Andergassen); 33:06 (1-3) F.Bouchard (J.Maylan/R.Andergassen); 42:54 (1-4) F.Bouchard (R.Andergassen/J.Maylan); 45:06 (1-5) F.Bouchard (J.Maylan); 52:36 (1-6) I.Althuber (T.Erlacher/P.Bona); 58:40 (1-7) R.Andergassen (A.Hofer);
Arbitri: Andrea Benvegnù ed Andrea Moschen; Giudici di linea: Matthias Cristeli e Simone Mischiatti
SG Cortina Hafro – HC Gherdeina valgardena.it 2-6 (1-1/1-3/0-2)
Marcatori: 12:43 (1-0) A.Moser (M.Ranallo/R.Lacedelli); 15:43 (1-1) L.Moffatt (E.Chelodi) in sup.num.; 30:37 (1-2) J.Mercier (L.Moffatt/E.Chelodi); 32:55 (2-2) V.Trabucco (A.Esposito/N.Fontanive); 36:58 (2-3) J.Mercier (L.Moffatt/E.Chelodi); 39:05 (2-4) J.Mercier (L.Moffatt/D.Eastman); 41.01 (2-5) L.Moffatt (E.Chelodi/J.Mercier); 58:56 (2-6) S.Sims (L.Moffatt/J.Mercier);
Arbitri: Alex Lazzeri e Karl Pichler; Giudici di linea: Federico Pace ed Alex Waldthaler
Classifica
Vipiteno, Rittner Buam, Val Pusteria e Fassa 9 punti
Asiago, Valpellice, Cortina e Gherdeina 3 punti
Foto di Valpellice – Val Pusteria di Gil&Mon
Giornata di grandi novità in classifica. Il Fassa infligge la prima sconfitta stagionale al Vipiteno che viene raggiunto da tre squadre in testa alla classifica tra cui gli stessi Falcons. Val Pusteria e Renon vincono in trasferta, rispettivamente a Torre ed Asiago, e quindi raggiungono appunto Fassa e Vipiteno all’insegna di campionato scoppiettante e molto combattuto diviso dopo quattro giornate in due tronconi. Il Gherdeina trova la prima vittoria in campionato ed espugna Cortina. Grandi prove per alcuni giocatori: 4 gol per Bouchard che trascina i Lupi a Torre Pellice. 3 gol per Mercier del Gherdeina all’Olimpico. 3 gol per il veterano Tudin del Renon all’Odegar.
Il Vipiteno è di scena ad Alba di Canazei. La squadra in testa al campionato dopo tre giornate, con tre vittorie consecutive, si schiera con la stessa squadra di sabato scorso (assenti Maffia, Hackhofer, Fabris e Steiner). I padroni di casa, reduci dalla prima sconfitta in campionato ad opera dell’Asiago, si schierano al completo. Coach Ivany può disporre anche del difensore Lepine che si unisce al gruppo ladino in seconda linea con Lorenzi. Anche quest’ultimo è del match nonostante le incertezze della vigilia. Schierato anche Damiano Casagranda che ritorna ad indossare la maglia del Fassa ma non verrà utilizzato da Ivany nel croso del match.
L’inizio del match è tutto di marca Broncos: Hughesman e Walters trascinano le rispettive linee d’attacco del Vipiteno che mette pressione a Tragust. La squadra di casa sembra in difficoltà ma riesce a resistere agli assalti degli altoatesini che con il passare del tempo devono cedere l’iniziativa ad un Fassa più intraprendente. La situazione si ribalta: gli ultimi frangenti del drittel sono ad appannaggio dei Falcons che hanno tre grosse nitide occasioni per segnare. Il tempo si chiude a reti inviolate.
Nella seconda ripresa ancora il Fassa ad esercitare un buon predominio nei confronti di un Vipiteno che cerca di ripartire ma non trova spazi. La squadra di coach Ivany prende sempre più confidenza e sfiora il gol in ben quattro occasioni. Un po’ gli avanti fassani, un po’ la bravura di Demetz, il disco proprio non entra. Anche al 40’ il risultato è di 0-0.
Nella terza frazione arriva il gol partita. Luca Felicetti, nazionale di ritorno nel suo Fassa, si fa valere sottoporta ed in mischia realizza un gol pesantissimo nell’economia della gara. I Broncos si destano e si assiste ad una gara fatta di continui ribaltamenti di fronte. Questa volta tocca a Tragust salvare il risultato, specialmente negli ultimi 2’ di gioco in cui Broncos fanno un vero e proprio assalto alla porta ladina. Il Fassa si salva e porta a casa tre punti pesanti: con questo successo i Falcons raggiungono lo stesso Vipiteno in compagnia di Renon e Val Pusteria per un campionato che dopo 4 giornate non ha più squadre imbattute e rimane molto equilibrato. Tragust festeggia il suo primo shutout della stagione.
A due settimane di distanza dalla Supercoppa, si rigioca l’identica sfida all’Odegar tra Asiago e Renon, questa volta per il campionato. Gli stellati sono reduci dalla prima vittoria in campionato ottenuta ad Alba di Canazei. I Buam sono risaliti in classifica con due derby vinti in 24 ore contro Gherdeina e soprattutto Val Pusteria. L’Asiago si presenta con le solite assenze di Marchetti e Borelli a cui si aggiunge Pace (infortunio in allenamento). Il Renon deve fare a meno di A. Eisath, T.Spinell e J.Waldner.
Parte bene la squadra di casa con il gol di Mike Sullivan ma è un fuoco di paglia. Alla prima penalità a favore, Cole si fa valere in powerplay per il pareggio altoatesino (prima rete con l’uomo in più da parte dei Buam). Non passa neanche un minuto e Cook supera Carrozzi per il vantaggio altoatesino che non sarà più recuperato. Il Renon compatto ed intraprendente mentre l’Asiago sì aggressivo ma un po’ sfilacciato in difesa. Proprio queste lacune difensive emergono con chiarezza nella seconda frazione. Il Renon non sbaglia nulla nel difendere Engelage e poi sfrutta ogni indecisione dei giallorossi con le reti di Luca Ansoldi e Tudin. Proprio il veterano e leader dei Buam trascina al successo i vicecampioni d’Italia che rimpinguano il bottino nel terzo tempo con altre due marcature, di cui una in powerplay, per un Tudin che festeggia il suo personale hat-trick. Renon, alla terza vittoria consecutiva, si unisce al quartetto di testa. L’Asiago non riesce a fare punti sul ghiaccio di casa e si ritrova a soli 3 punti in compagnia di Cortina, Gherdeina e Valpellice.
Il Cortina cerca di tornare alla vittoria sul ghiaccio di casa e per l’occasione sfida il Gherdeina ancora fermo a zero punti in classifica. La squadra di casa ritrova Angelo Esposito che ha scontato il suo turno di squalifica e ciò permette a coach John Parco di rimescolare le linee. Il Gherdeina conferma dal farm team del Fiemme Enrico Chelodi ma deve rinunciare sempre a Fabio Kostner e Peruzzo. Il primo tempo il Cortina riesce a passare con Andrea Moser schierato in seconda linea con Ranallo e Riccardo Lacedelli ma passa pochi frangenti ed il Gherdeina impatta subito il risultato con Moffatt. Ma è nel secondo tempo che si decidono le sorti dell’incontro. Il Cortina esercita una certa supremazia territoriale ma non arriva a nessuna rete. Le Furie possono contare su un concreto Mercier che giusto a metà gara fa secco Caffi. Gli ampezzani reagiscono subito con Trabucco. Ma è ancora l’americano Mercier a fare la differenza: al 36’ in discesa solitaria ed al 39’ gela l’Olimpico. Con il suo hat-trick del terzo tempo regala un parziale di 4-2 ai ladini. La prima vittoria è alla portata di coach Henry Thom che concretizza nel terzo tempo. Moffatt in apertura e Sims in chiusura permettono alla furie di uscire da Cortina con un 6-2. Non solo i primi tre punti per il Gherdeina ma la certezza di aver già raggiunto la metà degli avversari dopo quattro giornate di gioco tra cui lo stesso Cortina che continua a pagare dazio per una difesa non sempre pronta.
Il Val Pusteria tenta di tornare alla vittoria in quel di Torre Pellice che a sua volta è reduce dalla prima vittoria in campionato a Selva. I padroni di casa devono rinunciare a Roehl e Nicoletti mentre il Val Pusteria è in pista senza Oberrauch e Rizzo (che deve ancora esordire in campionato). iL primo tempo è abbastanza intenso con una maggiore intraprendenza dei Lupi ma senza che il risultato si muova dallo 0-0. Da segnalare un 2’+10’ a Petrov per carica da tergo. Il secondo tempo è molto intenso ma a sbloccare le marcature ci pensa Bouchard che finalizza un’azione in velocità degli altoatesini. La Valpe impatta a metà gara con Petrov. Ma passano al 31’ solo quindici secondi perché la formazione di Richer riprendi il largo con un tiro nel traffico assegnato a Maylan. Altri due minuti ed è ancora Bouchard che firma il terzo gol giallonero. L’attaccante canadese, ex Sodertjale, è decisivo anche all’inizio del terzo tempo e firma il suo personale hat-trick per il 4-1 ospite. La Valpe è in apnea: al 45’ ancora Bouchard come una spina nel fianco cala il suo poker per una partita ormai già decisa. Entra in porta per i piemontesi Pilon. Prima del 60’ il Val Pusteria allunga con altre due reti di Ivan Althuber e Raphael Andergassen. Finisce 7-1 per gli altoatesini che ritrovano vittoria e testa della classifica. Da segnalare, però, due fatti per la squadra ospite: un probabile infortunio per Scandella ed un 2’+10’ nel finale di gara a Bona per carica da tergo.