Serie A: Val Pusteria e Vipiteno raggiungono le semifinali
Dopo Gara 5 dei quarti si qualificano per le semifinali Val Pusteria e Vipiteno che raggiungono il Renon che già martedì era approdato al turno successivo dei playoff. Sabato prossimo, invece, andrà in scena Gara 6 a Torre Pellice: la squadra piemontese batte a domicilio l’Asiago per 5-1 e riapre la serie, l’unica rimasta di questo turno playoff, contro i giallorossi vicentini.
Un’altra serata di grande hockey in questi quarti di finale. Il Val Pusteria fatica sempre nel primo tempo ma poi trova una vittoria molto convincente che permette ai gialloneri di passare il turno contro un Gherdeina che si è rilevato un avversario di spessore ed esce a testa alta, molto alta, da questo derby altoatesino. Il Vipiteno suda le proverbiali sette camicie per avere ragione di un Fassa che difende fino al 57’ il gol di vantaggio di Manuel De Toni. Poi il pareggio di Simon Baur mentre all’overtime arriva il gol qualificazione di Stefishen per il 2-1 Broncos.
Giovedì 17 marzo inizieranno le semifinali. I Rittner Buam ospiteranno il Vipiteno mentre il Val Pusteria aspetta , appunto, la vincente della sfida tra Asiago e Valpellice.
Val Pusteria – Gherdeina 6-1
Il Val Pusteria è per la terza volta in casa in questi quarti di finale per sfidare un Gherdeina che si sta dimostrando un avversario di grande caparbietà e che ha messo in crisi più di una volta i Lupi. Per questa sera la squadra di casa non ha novità nel suo roster. L’unico assente è Thomas Erlacher. Il Gherdeina ritrova Joel Brugnoli che ha scontato i suoi 3 turni di squalifica ed Andreas Vinatzer.
L’approccio della partita è l’identico film visto nei precedenti quattro match. Val Pusteria all’attacco che tenta d’imporre il suo gioco. Gherdeina ben ordinato davanti al suo portiere Vallini. Come tutti i derby di questi playoff segna per primo la squadra di Selva: tiro dalla distanza in powerplay da parte del terzino Eastman e “Furie” che passano in vantaggio. La reazione del Brunico c’è e si concretizza nella seconda parte del tempo. Tiro dalla distanza di Maylan rasoghiaccio, Schweitzer interviene con la stecca deviando all’incrocio il puck che s’insacca alle spalle di Vallini. Poi si va al primo intervallo con le squadre in perfetta parità (1-1).
Nel secondo tempo il Brunico riesce a mettere in pista quella differenza dimostrata nelle precedenti 42 giornate di campionato complice anche un po’ di stanchezza nelle file avversarie. Schweitzer in inferiorità numerica realizza dopo essere stato smarcato alla grande da De Vergilio che in un sol colpo si libera di alcuni avversari in marcatura. Il gol in inferiorità galvanizza i gialloneri che neanche 2’ dopo si portano sul 3-1 con un tiro di “polso” di Max Oberrauch. I pusteresi non vogliono lasciare nulla d’intentato ed arrivano al quarto gol in superiorità al 30’ con un tiro di Devergilio che s’insacca alto con Vallini steso a terra. Su un risultato così ampio, maturato per la prima volta nel corso di cinque match, il Brunico gestisce i tempi e chiude il secondo tempo su un ragguardevole 4-1.
Nella terza frazione il team di coach Collins è abbastanza attento a non sprecare il prezioso capitale acquisito e gioca come meglio può. Il Gherdeina si spende in generosità ma ci vuole un’impresa per riaprire partita e serie. Quando la squadra ladina tenta il tutto per tutto, viene punita con il gol a porta vuota di Elliscasis arrivato al 56’ in quanto il Gherdeina ha cercato di serrare i tempi cercando di sfruttare sei uomini di movimento contro i quattro pusteresi per una penalità a Kevin Devergilio. Ormai la gara è segnata. Bouchard impreziosisce la sua gara con l’ultimo gol finale di una combattuta serie. Il Brunico vince 6-1 e sfrutta il fattore pista per arrivare alla semifinali. Non conosce, però. il suo avversario perché il Valpellice vince ad Asiago e riapre la sua serie dei quarti.
Asiago – Valpellice 1-5
L’Asiago ha il primo match point della serie contro il Valpellice. La squadra di casa schiera in porta per la quinta volta di fila Davide Mantovani visto il perdurare delle assenze di Carrozzi e Tura.
Inizio di partita equilibrato ma con il passare dei minuti l’Asiago comincia a pressare in maniera decisa il terzo difensivo avversario, costruendo molto dalle parti di un Conway che si difende molto bene. Azione pericolosa del Valpellice con Signoretti ma Mantovani si salva con un briciolo di fortuna. M è solo un momento: Ulmer, Bentivoglio e Nigro sfiorano la marcatura per aprire lo score dell’Odegar senza riuscirci soprattutto per mancanza di precisione in zona gol. Arriva anche una superiorità per i vicentini, durante la quale Iori va vicinissimo al gol, poco prima che Nigro fallisca un’occasione clamorosa mettendo il disco sopra la traversa. La Valpe agisce in contropiede, fallendo un gol fatto con Petrov che non riesce a districarsi a dovere sul contrasto di Benetti al momento della conclusione. Numero di magia di Luciani che saggia i gambali di Cownay e negli ultimi minuti di gioco ottimo Mantovani che salva la sua gabbia sulla conclusione di Canzanello e sul tentativo di Pozzi dalla distanza. Nulla da fare però per mettere gol a referto e si va al riposo sullo 0-0.
Dopo una serie di tentativi imprecisi il risultato si sblocca dopo sei minuti del secondo periodo, quando è Dan Sullivan a timbrare il disco vincente con un tiro dalla distanza che lascia di sasso Conway. Una volta in vantaggio l’Asiago si sente tranquillo, giostra molto bene in fase di uscita e su un veloce contropiede Zanette parte servendo Luciani che saggia i riflessi di un Conway sempre reattivo. Due ingenuità di Della Rovere fanno giocare in inferiorità una Valpe che lotta comunque con estremo vigore, arrivando negli ultimi cinque minuti di tempo con i Bulldogs che hanno un sussulto vincente. Al sedicesimo Caletti scende con insistenza e mette al centro un disco su cui impatta Nicolao in maniera decisiva sulla corta respinta di Mantovani. Poco dopo arriva il vantaggio ospite su un’ingenuità di Casetti che lascia il disco agli avversari, mischia davanti allo slot dove Pozzi trova lo spazio giusto per segnare il 2-1 del Valpellice. L’Asiago cerca la reazione ma appare frastornato e sull’ennesima discesa di Della Rovere trova la difesa avversaria scoperta per un disco d’oro servito a Caletti che mette in rete il 3-1 torrese. Finale di gara in cui succede poco ed in cui l’Asiago sembra in difficoltà dopo il pesante parziale subito.
L’Asiago comincia la terza frazione assediando la difesa torrese che accetta di mettersi in trincea e stringersi intorno a Conway che risulterà praticamente perfetto sulle conclusioni di Magnabosco, Bentivoglio e sulle stoccate da fuori di Lutz che mettono in difficoltà la retroguardia avversaria. La Valpe agisce solo in contropiede cercando di alleggerire la pressione gettando il disco nel terzo avversario, commettendo meno errori possibili quando i vicentini spingono sull’acceleratore con una certa insistenza. E’ ancora Lutz a sfiorare la rete ma il suo disco è fuori di un soffio, con Della Rovere che cerca poi di sorprendere Mantovani con un colpo di polso che sfiora il montante finisce a lato. Si arriva al rush finale e sulla prima sbavatura difensiva dei veneti Colavecchia colpisce inesorabile finalizzando un bel contropiede e chiudendo poi qualsiasi rimonta asiaghese con un la rete del 5-1 a porta vuota. Sirena finale che saluta vittoria meritata di un Valpellice sorprendente e che si guadagna la possibilità di giocare Gara 6 ancora sotto nel punteggio della serie ma con il supporto del proprio pubblico. Asiago paga a caro prezzo le amnesie collettive e si giocherà molto nella partita di sabato.
Vipiteno – Fassa 2-1 d.t.s.
Dopo la netta vittoria in trasferta per 6-1 in quel di Alba di Canazei, i Broncos cercano il biglietto per la semifinale. La squadra di casa si presenta al completo. Il portiere partente è sempre Steinmann. Il Fassa deve fare i conti con una sindrome influenzale che non permette a Thomas Dantone e Gilmozzi di essere in pista. Lepine ed il coach Ivany sono influenzati anche loro ma vogliono esserci stoicamente per dare una mano allo loro squadra nella partita più difficile dell’anno. Si ricorda anche che l’attaccante finlandese Jesse Niinimaki è alle prese con un problema muscolare che non gli permette di essere al 100%.
Primo periodo in cui le squadre sono molto contratte per paura di sbagliare. Il Vipiteno non si vuole scoprire troppo mentre il Fassa cerca di capire l’andamento della gara per non sprecare energie inutili e limita le sue giocate. Con il passare dei minuti il Vipiteno si rende pericoloso con Kofler che colpisce anche un palo. I fassani comunque escono alla distanza, cercando di scuotersi con Felicetti e Marchetti: l’estremo del Vipiteno, Steinmann, conferma l’ottimo stato di forma del suo momento. Finale di tempo sostanzialmente equilibrato, così il risultato resta quello del primo ingaggio e le due contendenti vanno al primo riposo sullo 0-0.
Nel secondo periodo il Fassa prende coraggio scrollandosi di dosso le paure iniziali ed iniziando molto meglio il periodo contro un Vipiteno coperto e concentrato quando si tratta di respingere gli attacchi avversari. Pericolose le conclusioni di Monferone e Luca Felicetti, ben controllati da Steinmann, ma al secondo minuto il Fassa passa a condurre sfruttando una superiorità numerica (fuori Sirokovs per una carica pesante) andando a segno con Manuel DeToni. Trovato il vantaggio la squadra di Ivany gioca meglio ed i Broncos cercando di pareggiare subito con un tocco sotto misura di Kofler ed un paio di tiri dalla distanza di Stofner su cui Tragust si fa trovare pronto. La partita torna ad essere equilibrata e anche piacevole, con i padroni di casa che si spingono in avanti ed il Fassa che gioca di rimessa amministrando al meglio la situazione fino alla seconda pausa che lo vede condurre per 1-0 in attesa di un terzo periodo decisivo per questa serie. Da segnalare i tre pali complessivi del Vipiteno.
Il Vipiteno si gioca il tutto per tutto nel terzo periodo e comincia a pattinare con una certa regolarità, mettendo in seria difficoltà la difesa ladina con le conclusioni della distanza di Sirokovs e Baur dalla blu, con un Tragust che si destreggia egregiamente. Sempre pericoloso Stofner, mentre nelle fila dei trentini Lepine sfiora il raddoppio senza trovare quel briciolo di fortuna necessario per siglare il 2-0. A tre minuti dalla fine ci pensa Simon Baur, tra i migliori dei Broncos in questa Gara 5, a piazzare in rete il disco dell’1-1 per i Broncos che riequilibrano così la situazione e portano la partita all’overtime fra lo sconforto di un Fassa che aveva seriamente accarezzato il successo finale.
Subito in difficoltà il Fassa nell’overtime, con Lapine che finisce in panca puniti per un colpo di bastone e Vipiteno in una pesante superiorità numerica. I fassani ci mettono il cuore e sembrano potercela fare ma a 3” dal tornare in 4 contro 4 subiscono la rete di Stefishen, che trafigge Tragust sotto la traversa con un disco preciso e velenoso, portando così i Broncos in semifinale. Da giovedì 17 marzo sfida contro il Renon che avrà il vantaggio della pista in questo derby di semifinale.
Serie A – Playoff – Stagione 2015/16
Gara 5 – quarti di finale (best of seven) – Giovedì 10 marzo – Risultati
HC Val Pusteria – HC Gherdeina valgardena.it 6-1 (1-1/3-0/2-0)
Marcatori: 05:09 (0-1) D.Eastman (J.Mercier/S.Sims) in sup.num.; 13:54 (1-1) V.Schweitzer (J.Maylan/A.Hofer) in sup.num.; 23:54 (2-1) V.Schweitzer (K.Devergilio/A.Helfer) in inf.num.; 25:29 (3-1) M.Oberrauch (J.Maylan/F.Bouchard); 30:47 (4-1) K.Devergilio (G.Scandella/F.Bouchard) in sup.num.; 56:07 (5-1) D.Elliscasis (A.Helfer/P.Bona) a porta vuota; 57:11 (6-1) F.Bouchard (G.Scandella/A.Hofer) in inf.num.;
Arbitri: Andrea Benvegnù ed Andrea Moschen; Giudici di linea: Patrick Gruber e Claus Unterweger;
Gare giocate
Gara 1: HC Val Pusteria – HC Gherdeina valgardena.it 5-3 (1-1/2-1/2-1)
Gara 2: HC Gherdeina valgardena.it – HC Val Pusteria 4-5 d.t.s. (0-0/2-4/2-0/0-1)
Gara 3: HC Val Pusteria – HC Gherdeina valgardena.it 1-2 d.t.s. (0-0/0-1/1-0/0-1)
Gara 4: HC Gherdeina valgardena.it – HC Val Pusteria 2-4 (1-2/1-0/0-2)
Gara 5: HC Val Pusteria – HC Gherdeina valgardena.it 6-1 (1-1/3-0/2-0)
Val Pusteria vince la serie per 4-1 contro il Gherdeina e si qualifica per la semifinale
Asiago Hockey 1935 – HC Valpellice Bodino Engineering 1-5 (0-0/1-3/0-2)
Marcatori: 27:19 (1-0) D.Sullivan (S.Bentivoglio/E.Miglioranzi); 35:33 (1-1) P.Nicolao (E.Caletti/F.De Biasio); 36:44 (1-2) M.Pozzi (A.Silva/A.Petrov); 37:36 (1-3) E.Caletti (M.Colavecchia/S.Della Rovere); 57:05 (1-4) M.Colavecchia (E.Caletti/S.Della Rovere); 58:37 (1-5) M.Colavecchia a porta vuota (S.Della Rovere/A.Signoretti);
Arbitri: Daniel Gamper e Thomas Gasser; Giudici di linea: Nicola Basso e Tommaso Fabrizio Facchin;
Gare giocate
Gara 1: Asiago Hockey 1935 – HC Valpellice Bodino Engineering 4-7 (1-3/1-1/2-3)
Gara 2: HC Valpellice Bodino Engineering – Asiago Hockey 1935 2-3 (1-1/0-0/1-2)
Gara 3: Asiago Hockey 1935 – HC Valpellice Bodino Engineering 6-2 (2-1/2-0/2-1)
Gara 4: HC Valpellice Bodino Engineering – Asiago Hockey 1935 1-3 (0-0/1-2/0-1)
Gara 5: Asiago Hockey 1935 – HC Valpellice Bodino Engineering 1-5 (0-0/1-3/0-2)
L’Asiago in vantaggio nella serie per 3-2
Altre gare della serie da giocare
Gara 6 – Sabato 12 marzo: HC Valpellice Bodino Engineering – Asiago Hockey 1935 –ore 20:30
Eventuale – Gara 7 – Martedì 15 marzo: Asiago Hockey 1935 – HC Valpellice Bodino Engineering
SSI Vipiteno Weihenstephan – Fassa Falcons 2-1 d.t.s. (0-0/0-1/1-0/1-0)
Marcatori: 22:18 (1-0) M.De Toni (L.Felicetti/C.Lorenzi) in sup.num.; 57:05 (1-1) S.Baur (T.Stefishen/J.Walters); 62:29 (2-1) T.Stefishen in sup.num.;
Arbitri: Claudio Ferrini ed Alex Lazzeri; Giudici di linea: Christian Cristeli e Matthias Cristeli;
Gare giocate
Gara 1: SSI Vipiteno Weihenstephan – Fassa Falcons 3-1 (0-0/3-1/0-0)
Gara 2: Fassa Falcons – SSI Vipiteno Weihenstephan 4-3 (1-2/0-1/3-0)
Gara 3: SSI Vipiteno Weihenstephan – Fassa Falcons 6-2 (2-0/3-1/1-1)
Gara 4: Fassa Falcons – SSI Vipiteno Weihenstephan 1-6 (1-1/0-3/0-2)
Gara 5: SSI Vipiteno Weihenstephan – Fassa Falcons 2-1 d.t.s. (0-0/0-1/1-0/1-0)
Vipiteno vince la serie per 4-1 contro il Fassa e si qualifica per le semifinali
Rittner Buam vincono la serie per 4-0 contro il Cortina e si qualificano per la semifinale.
Gara giocate
Gara 1: Rittner Buam – Sg Cortina Hafro 1-0 d.t.s. (0-0/0-0/0-0/1-0)
Gara 2: Sg Cortina Hafro – Rittner Buam 0-5 (0-2/0-3/0-0)
Gara 3: Sabato 5 marzo: Rittner Buam – Sg Cortina Hafro 9-1 (3-0/4-0/2-1)
Gara 4: Sg Cortina Hafro – Rittner Buam 2-5 (0-0/0-3/2-2)
Il tabellone playoff