Serie A: Vipiteno e Renon sempre al comando
Serie A – Stagione Regolare 2015/16 – Risultati 6° Giornata
Martedì 6 ottobre 2015
Fassa Falcons – HC Val Pusteria Lupi 1-3 (0-2/1-0/0-1)
Marcatori: 08:03 (0-1) T.Erlacher (D.Elliscasis/I.Althuber); 12:14 (0-2) V.Schweitzer (D.Glira/A.Hofer); 37:25 (1-2) M. Vas (D.Veggiato/M.Marchetti) in sup.num.;
Arbitri: Claudio Ferrini e Luca Marri; Giudici di linea: Manuel Manfroi e Christian Cristeli
Asiago Hockey 1935 – HC Valpellice Bodino Engineering 1-4 (0-1/0-2/1-1)
Marcatori: 09:00 (0-1) S. Della Rovere (E.Caletti/M.Beca); 30:40 (0-2) P.Canale (P.Nicolao/T.Johnson); 33:20 (0-3) S.Della Rovere (T.Johnson/A.Signoretti) in sup.num.; 50:18 (0-4) S.Olivero (P.Canale/T.Johnson); 56:13 (1-4) S.Bentivoglio (L.Ulmer/M.J. Magnabosco);
Arbitri: Andrea Benvegnù ed Andrea Moschen; Giudici di linea: Nicola Basso e Federico Pace
S.S.I. Vipiteno Weihenstephan – HC Gherdeina valgardena.it 10-1 (4-0/1-0/5-1)
04:10 (1-0) J.Lazo (A.Hughesman/S.Baur); 06:49 (2-0) J.Walters (A.Hughesman/J.Lazo); 14:51 (3-0) F.Hackhofer (M.Sirokovs/A.Hughesman) in doppia sup.num.; 19:47 (4-0) J. Walters (A.Hughesman/J.Lazo) in sup.num; 38:32 (5-0) A.Hughesman (J.Walters/S.Baur); 40:39 (6-0) S.Baur (J.Walters) in doppia sup.num.; 40:56 (7-0) A.Hughesman (P.Pircher/M.Sirokovs) in sup.num.; 43:58 (8-0) A.Hughesman (J.Walters/JLazo) in sup.num.; 47:04 (8-1) L.Moffatt (J.Mercier/S.Sims) in doppia sup.num.; 52:58 (9-1) M.Sirokovs (H.Stofner/S.Baur); 57:21 (10-1) I.Deluca;
Arbitri: Glauco Colcuc e Nadir Ceschini; Giudici di linea: Alexander Waldthaler ed Alexander Wiest
S.G. Cortina Hafro – Rittner Buam 3-6 (1-2/2-3/0-1)
Marcatori: 00:55 (0-1) B.Cook (C.Borgatello/A.Alber); 06:27 (0-2) J.Kostner (D.Tudin); 09:42 (1-2) A.Esposito (A.Gellert/N.Fontanive) in sup.num.; 22:02 (2-2) A.Esposito (N.Fontanive/A.Gellert); 27:07 (3-2) R.Lacedelli (M.Ranallo/A.Moser); 28:31 (3-3) A.Alber (M.Van Guilder); 31:25 (3-4) B.Cook (A.Frei/B.Cole); 35:53 (3-5) E.Scelfo (A.Frei/B.Cole); 52:28 (3-6) M.Van Guilder (B.Cook/C.Borgatello);
Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Omar Piniè e Luca Zatta
Classifica:
Vipiteno e Rittner Buam 15 punti;
Val Pusteria 12 punti;
Fassa 9 punti;
Cortina, Gherdeina e Valpellice 6 punti;
Asiago 3 punti;
Giornata contrassegnata dai tanti gol. I Broncos, trascinati da un grande Hughesman (7 punti), vanno in doppia cifra contro il Gherdeina e rimangono in testa alla classifica. I Buam s’impogono a Cortina al termine di una gara combattuta e rispondono alla larga vittoria del Vipiteno. Il Val PUsteria esce con tre punti dalla Val di Fassa contro i Falcons che lottano fino all’ultimo. Il Valpellice piega l’Asiago e lascia agli stellati l’ultimo posto della classifica.
Due delle squadre deluse dall’ultimo turno, appaiate al secondo posto, s’incontrano allo Scola di Alba di Canazei. I padroni di casa del Fassa, reduci dalla sconfitta a Selva di Val Gardena, lamentano per la seconda volta consecutiva l’assenza dell’attaccante finlandese Mike Vaskivuo per problemi muscolari. Il Val Pusteria deve rinunciare agli infortunati Scandella, Tauber ed Oberrauch. In porta ritorna il finlandese Juuso Riskman. Schierato il giovane difensore Stefan Wagger.
L’inizio della gara è decisamente appannaggio della squadra ospite che fin dalle prime pattinate si porta stabilmente dalle parti di Thomas Tragust che ha il suo bel da fare nel fermare gli avanti gialloneri. In questo senso il Fassa, così come successo nel primo tempo a Selva, paga dazio nel corso, appunto, del primo drittel. Prima Erlacher devia un tiro di Elliscasis mentre Schweitzer infila nel traffico su assist di Thum. Il doppio svantaggio scuote il Fassa che riprende quota negli ultimi minuti di gioco e riesce a spezzare l’assedio dei gialloneri. Occasione per accorciare le distanze sulla stecca di Veggiato che sbaglia una ghiotta chance dopo un buona azione di Da Tos. Il primo tempo si chiude senza altre marcature e va in archivio sul più che legittimo doppio vantaggio ospite.
Nella seonda frazione riparte il Brunico che tenta di chiudere la gara ma trova di fronte un Fassa più guardingo e ben disposto a coprire Tragust. Il Brunico non riesce a trovare il tris e con il passare dei minuti, da metà tempo in poi, i ladini iniziano a ribaltare la situazione con più attacchi dalle parti di Riksman. Il portiere finlandese deve cedere negli ultimi minuti del drittel, quando nel secondo powerplay a disposizione, il Fassa dimezza lo svantaggio. Marchetti fa una magia in fase d’impostazione, il disco passa per Veggiato che smista per Vas. Con questo gol i Falcons riaprono la gara e rimandano la contesa al terzo tempo anche se prima del 40’ sono almeno tre le occasioni non sfruttate dai trentini.
Nella terza frazione il Fassa è generoso: il disco è spesso sulle stecche ladine. La squadra di coach Ivany crea gioco e movimento ma il gol del pareggio non arriva. Il Brunico si accontenta del gol di vantaggio e gestisce questo fattore. Gli sforzi fassani s’infrangano sulla diga difensiva giallonera. Nel finale Fassa punito con il gol di Maylan a porta vuota che permette ai Lupi di vincere per 3-1. Brunico che ritorna alla vittoria e rimane nella scia di Renon e Vipiteno che sono al comando della classifica. Il Fassa ha giocato con grande impegno ed esce tra gli applausi dello Scola ma trova la seconda sconfitta consecutiva. Come a Selva determinante in negativo l’esito del primo parziale.
Dopo aver espugnato Brunico, il Cortina ritorna a giocare all’Olimpico sfidando il Renon, la squadra più in forma della Serie A che è in serie positiva da ben quattro giornate. La squadra ampezzana deve rinunciare al difensore Tobias Brighenti fermo per influenza. In porta si accomoda sempre Martino Valle Da Rin. I Buam ritrovano per la prima volta in stagione Alexander Eisath e rinunciano a Matthias Fauster.
Gara che entra subito nel vivo. Passano appena 55 secondi ed il Renon passa a condurre. Borgatello con un diagonale taglia tutta la difesa dei veneti. L’accorrente Cook non sbaglia. Gli altoatesini sembrano proseguire quello che hanno fatto vedere nelle precedenti giornate di campionato. Gellert perde disco a centropista. Tudin parte veloce e serve Julian Kostner con il tiro di quest’ultimo che s’infila tra palo e gambale di Valle Da Rin. Dopo questa sfuriata, arriva la reazione del Cortina affidata al puntuale Esposito che finalizza a metà tempo un powerplay. La gara si fa più equilibrata e si arriva così al 20’ con il Renon avanti per 2-1.
Nella seconda frazione il risultato cambia spesso in una gara molto aperta ed equilibrata. Dopo 2’ di gioco è ancora determinante il fattore Esposito che realizza la sua prima doppietta stagionale e regala il pareggio al Cortina. Sulle ali dell’entusiasmo la formazione di coach John Parco completa la rimonta e si porta in vantaggio al termine di un’azione di prima finalizzata da Riccardo Lacedelli. Ma il Renon non demorde ed impatta subito il risultato. Un tiro sul palo lontano, direttamente dalla blu, permette ad Alber di segnare il pareggio. Poi ancora in cattedra Brendan Cook che mette la firma sul nuovo sorpasso altoatesino: l’attaccante canadese si accentra e poi sigla in back il 4-3 ospite. Dopo questa marcatura avvicendamento nella porta ampezzana: fuori Valle Da Rin e dentro Caffi. Ma i Buam sono più determinanti: bordata di Cole sotto l’incrocio e Renon che chiude sul 5-3 il conto dei gol dei primi due tempi.
Il terzo tempo scorre via veloce senza grosse occasioni da una parte e dall’altra. Questa situazione è congeniale al Renon che difende più facilmente il risultato e poi allunga con Cook per il definitivo 6-3. I Buam superano la delicata trasferta di Cortina e continuano il dominio in classifica in compagnia del Vipiteno. Per il Cortina un ‘altra battuta d’arresto casalinga dopo la vittoria a Brunico.
Per il Vipiteno secondo impegno casalingo consecutivo. Dopo aver regolato l’Asiago in rimonta, gli uomini di coach Beddoes affrontano il derby contro il Gherdeina per mantenere il comando della classifica. I ladini, dal canto loro, sono in risalita avendo trovato le prime due vittorie in campionato contro Cortina e Fassa. Il Vipiteno deve rinunciare sempre a Maffia, Fabris e Steiner. Il Gherdeina si presenta con la stessa formazione che ha battuto il Fassa con l’aggiunta di Gabriel Vinatzer.
Non c’è partita alla Weihenstephan Arena. Fina dalle prime battute i Broncos dimostrano di essere molto determinati contro un avversario mai realmente in gara. Ad aprire le marcature a favore della squadra di coach Beddoes ci pensa Lazo, seguito a breve distanza da Walters. Il Gherdeina paga molto sul fronte della penalità. Hackhofer, in doppia superiorità, ed ancora Walters, in superiorità, fanno decollare i Broncos che chiudono il primo drittel sul 4-0. Nella seconda frazione si registra una sola rete ad opera di Hughesman che sarà poi il vero mattatore dell’incontro. Ma la squadra dell’Alta Val d’Isarco non fa sconti e gioca da prima della classe. Ancora una volta gli special team del Vipiteno a fare la differenza. In superiorità bastano 16 secondi a Simon Baur per realizzare il 6-0 infilando la porta di Giancarlo Kostner subentrato dal 40’ a Gianluca Vallini. Ma non è finita perché Hughesman, sempre nei secondi iniziali, costruisce la settima rete e poco dopo anche l’ottava. L’ermetica difesa del Vipiteno è superata da Moffatt che in doppia superiorità numerica firma la rete della bandiere dei ladini. Ma c’è ancora tempo per il Vipiteno di arrivare in doppia cifra. Sirkovos e De Luca portano sul definitivo 10-1 per i padroni di casa che rimangono saldamente in testa al campionato al pari del Renon. Per il Gherdeina una partita da cancellare in fretta. Mattatore dell’incontro Hughesman con 7 punti (3 gol e 4 assist).
Due deluse dell’ultimo turno si affrontano all’Odegar con l’intento di lasciare al rispettivo avversario in pista lo scomodo ultimo posto di giornata visto che Asiago e Valpellice sono in fondo alla graduatoria con tre punti raccolti in cinque incontri. Gli stellati si presentano in formazione rimaneggiata. Fuori Borrelli, Marchetti, Pace, Iori e Matteo Tessari. Esordio in Serie A per Michele Basso e Davide Conci (dal farm team del Pergine). La Valpe ritrova Beca ma deve rinunciare sempre a Nicoletti e Roehl. Dopo un inizio guardingo su ambo fronti non basta un powerplay a testa per creare una sorta di pericolo. Ci pensa Della Rovere per gli ospiti a sbloccare il risultato con un tiro in back. Questa sarà anche l’unica rete della prima frazione. Nel secondo tempo aumenta il ritmo di gioco rispetto all’inizio della gara. Ad approfittarne sono gli ospiti che a metà tempo raddoppiano con un tocco sotto porta di Pietro Canale. Bulldogs sugli scudi: Carrozzi respinge ed in powerplay arriva la doppietta di Della Rovere. Valpe che chiude avanti di tre gol il secondo tempo. Nella terza frazione i piemontesi rafforzano il loro vantaggio: il poker è di Olivero (ex di turno). L’Asiago reagisce con l’unica marcatura della serata ad opera di Bentivoglio prima del fischio finale. La Valpe vince la sua seconda partita in trasferta e raggiunge Cortina e Gherdeina a 6 punti. L’Asiago, sconfitto per 4-1, rimane in ultima posizione e soprattutto manca la vittoria per la terza volta di fila in casa.
Ma non c’è tempo per riposare. Giovedì si giocano due partite del settimo turno. Gherdeina – Asiago e Valpellice – Cortina (a Torino). Venerdì si completa il turno a Collalbo e Brunico.
Foto di attimirelativi.it