Serie B, Appiano e Nuovo Fiemme al comando
Secondo turno nel giro di tre giorni per il campionato di Serie B con sei match che hanno scritto sentenze interessanti. Partiamo dal Fiemme, che si mantiene aggrappato alla vetta della classifica con una vittoria tutt’altro che semplice contro il Caldaro. I fiemmazzi raccolgono il quarto successo consecutivo al termine di una battaglia intensa per tutti e 60 i minuti di gioco. Primo periodo a reti inviolate, poi Gilmozzi trova lo spunto per superare Andergassen e portare avanti i trentini. Al 43.07 è l’eterno Lorenz Daccordo ad andare in rete per l’1 a 1, ma al 56.53 è ancora Gilmozzi a trovare il pertugio giusto e a far esplodere i tifosi gialloneri con il punto del definitivo 2 a 1.
A Como si è registrato il primo successo pieno stagionale del Renon B, una delle squadre più in forma nell’ultimo periodo. Anche su questa pista incontro molto combattuto e tirato, con un botta e risposta praticamente costante. Quando il match sembrava involarsi verso il supplementare a reti bianche, ci ha pensato Obkircher: al 56.04 il giovane altoatesino è riuscito a superare Menguzzato con l’unica marcatura di serata, pesantissima per i 3 punti portati in classifica.
All’Agorà di Milano i padroni di casa non hanno sbagliato l’approccio alla sfida con Chiavenna, giocando forte sin dall’ingaggio e vincendo con un rotondo 13 a 1 che dimostra tutta la differenza tra le due squadre. Match mai in discussione, milanesi in gol con Petrov (3), Borghi, Pozzi, Schina e Migliore (2 a testa), Perna ed Asinelli (1 gol), mentre per i chiavennaschi è andato a referto il solo Blanc al 33.12 per il momentaneo 7 a 1.
Chi non conosce soste è l’Appiano: i pirati gialloblù asfaltano anche il Pergine e al momento sembrano essere di un’altra categoria rispetto alle avversarie, per quantità di reti segnate e qualità di gioco espresso. Basta vedere il conto dei tiri nella partita contro i finalisti della scorsa stagione: 48 a 12 per gli altoatesini, che hanno già chiuso i conti dopo i primi 20 minuti grazie a Ceresa, Peruzzo, e Raffeiner. Anche Raffeiner, Ebner e Unterkofler hanno segnato nel periodo centrale, prima della definitiva chiusura con Peruzzo, che al 50.05 ha trovato il gol del 7 a 0 finale.
Il match più sorprendente della giornata è stato senza dubbio quello di Varese, dove i mastini padroni di casa hanno fatto sudare le proverbiali sette camicie all’Ora, nonostante la differenza in classifica e a livello di roster. Primo periodo con gli altoatesini in vantaggio grazie al gol in superiorità di Marian Zelger, quindi reazione lombarda e match ribaltato con Silva e Mazzacane. Al 34.12 in inferiorità è stato Stimpfl a siglare il momentaneo 2 a 2, quindi col match incanalato verso i supplementari è stato Nagele a superare il giovane Bertin per regalare il pesante successo alle Frogs.
In chiusura di giornata è arrivato il successo pieno del Merano contro il Feltre. I bianconeri hanno raccolto tre punti che permettono loro di non perdere terreno dalla vetta della classifica, contro un Feltre ancora a caccia del primo punto in tabella. Come previsto grande differenza tra i due roster, ma primi 40 minuti che si chiudono solamente sul 2 a 0 per gli ospiti (LoPresti e Ansoldi), quindi al 41.20 Merli trova anche la marcatura che accende le speranze in casa feltrina per il 2 a 1, ma un netto parziale di 4 a 0 chiude ogni conto: ancora LoPresti (2), Lombardi e Gruber sigillano il successo per i meranesi.
Foto di Carola Semino