Serie B: in Gara 2 dei quarti solo il Milano raddoppia
Gara-2 dei quarti di finale playoff ha regalato grandissime emozioni e almeno due nette sorprese, allungando tre delle quattro serie per lo meno sino a gara-4. Una ovvia continuazione di una stagione regolare che tante volte ha offerto risultati sorprendenti e mai scontati.
Partiamo dal match-up tra Ora e Caldaro, che aveva visto gara-1 vinta per 5-2 dai Lucci. Il primo periodo sembrava essere una continuazione del primo incontro, con gli ospiti che hanno tirato ben 14 volte dalle parti di un Giovanelli a dir poco impeccabile, e nonostante tre superiorità numeriche il Caldaro non riesce a passare ed è 0 a 0 alla prima sirena. Passata la buriana, i Frogs riescono a rialzare la testa e colpiscono per primi: con Felderer in panca puniti, è Stimpfl a colpire per l’1 a 0 al 21.02, cui fa seguito il raddoppio firmato da Tscholl al 26.04. Il doppio svantaggio sveglia un minimo il Caldaro, ma questa volta l’Ora risponde colpo su colpo e per i Lucci non è facile passare, e serve attendere sino al 38.31 col 2-1 firmato dal solito Alex Andergassen che lascia il match completamente aperto. Il terzo drittel si apre col tris dei padroni di casa firmato da Zerbetto, per un 3-1 che risulterà decisivo: nonostante l’enorme pressione messa su Giovanelli nel corso del terzo drittel infatti, il Caldaro non riesce a riaprire il match. Ecco servita la prima grandissima sorpresa di questi playoff, con l’Ora che torna dopo tanto tempo a trovare uno scalpo importante e dimostra che questa serie non sarà un passeggiata per il favorito Caldaro.
L’unica vittoria esterna di queste gare-2 è stata quella del Milano, che ha disintegrato il Pergine a domicilio dopo aver vinto per 5-1 all’Agorà. In Trentino i meneghini avevano subito l’ultima sconfitta del loro campionato, venendo nettamente superati per 6-3 lo scorso 27 dicembre, questa volta invece il match è diversissimo sin dall’inizio. Dopo 2 minuti e 48 secondi infatti Perna e Ilic vanno in rete, costringendo il coach del Pergine Armani a togliere il goalie Peiti per inserire il backup Tononi. Il canovaccio però non cambia, e il Milano continua una serata incredibile trovando una valanga di reti: Borghi, Migliore e Spimpolo firmano il 5-0, e al minuto 15.23 Tononi viene nuovamente sostituito da Peiti. Non basta per frenare l’ondata rossoblù, e al 19.36 Perna in 5 contro 3 trova il 6-0 che chiude un primo periodo da incubo per il Pergine. La seconda frazione si apre col gol di Borghi, cui risponde Alessandro Ambrosi al 21.59. Al 23.35 Petrov firma l’1 a 8 che sentenzia il nuovo e definitivo ingresso di Tononi in pista, ma la solfa rimane la stessa: il Milano infatti non si ferma e prima della seconda sirena va in gol ancora con Petrov (31.27), Piccinelli (35.41) e Schina (36.29). Il secondo drittel si chiude così sull’11 a 1, rendendo totalmente inutile il terzo periodo, che vede l’ingresso di Pignatti al posto di Tura alla guardia dei pali del Milano. L’unica marcatura arriva al 54.33, quando il Pergine trova con Alessandro Ambrosi il 2 a 11 che chiude i conti sul tabellone principale. Il Milano, dopo questa devastante vittoria, giocherà mercoledì gara-3 per staccare il primo biglietto per le semifinali, mentre il Pergine lotterà per evitare l’eliminazione.
La serie tra Alleghe e Merano, due piazze storiche del nostro hockey, si conferma equilibrata, e dopo aver vinto gara-1 nel finale, le aquile bianconere cadono al De Toni in gara-2. Le Civette dimostrano sin da subito di essere in palla, e nel primo periodo riescono a colpire per due volte, indirizzando la contesa. Apre al minuto 3.13 Loris De Val, cui fa seguito capitan Veggiato al 10.16 per un 2-0 che dimostra come i biancorossi non vogliano assolutamente recitare il ruolo di comparsa in questa serie di quarti di finale. Nel secondo periodo grande battaglia e diverse penalità, che risulteranno poi determinanti. Al 34.10 è Ganz a sfruttare l’uomo di movimento in più fulminando Quagliato per il 3 a 0 al 34.10, ma al 39.02 ci pensa Lo Presti a sbloccare lo score per i suoi e firmare il 3 a 1 che chiude la seconda frazione. Il terzo periodo vede quindi i meranesi col piede fisso sull’acceleratore, ma l’Alleghe non concede un centimetro e cede solo al 55.11 a capitan Gruber, che in superiorità numerica fa 3-2. La spinta del Merano è clamorosa, ma Manfroi, subentrato a De Silvestro al 40esimo minuto, compie un miracolo dietro l’altro e tiene avanti i biancorossi, che riescono anche a trovare al 59.40, l’empty net gol (in power play per 2’ rifilati a Lo Presti) con De Val che sigla il 4-2 che chiude ogni contesa. Anche qui dunque la serie è sull’1 a 1, e si preannuncia un duello senza esclusione di colpi.
Dopo il pirotecnico 6-5 di gara-1, anche la seconda sfida tra Fiemme ed Appiano è stata estremamente equilibrata e combattuta, ed ha rispettato il fattore pista: di fronte a 1.300 spettatori i trentini hanno superato i pirati per 3 a 2, portando il conto del quarto di finale sull’1 a 1. Il primo drittel ha messo in mostra un Fiemme indemoniato e capace di scagliare qualcosa come 23 tiri dalle parti di un Tomasi attentissimo, e a colpire sono stati addirittura gli ospiti per primi: al minuto 13.02, in superiorità numerica, Tobias Ebner ha fulminato Commisso per l’1 a 0 dei gialloblù. La reazione dei padroni di casa non è però tardata e, sempre in power play, Virzi ha timbrato il pari al 16.50, 1-1 alla prima sirena. Nel secondo tempo lo script dell’incontro è rimasto lo stesso, con la grande spinta del Fiemme, ma la difesa dell’Appiano è riuscita a reggere l’impatto consegnando il punteggio di parità alla terza frazione, dove però i trentini sono passati in vantaggio grazie a Nicolao in doppia superiorità numerica al 46.39. Il gol del 2 a 2 è arrivato poco più tardi, al 50.22 grazie a Unterkofler, infiammando così un finale combattuto in ogni centimetro della pista ghiacciata. Al 57.25 2’ di penalità a Gilmozzi per sgambetto, i pirati si riversano in avanti alla ricerca del gol del possibile sorpasso ma Commisso regge, e al rientro in pista lo stesso Gilmozzi serve Nicolao per il gol del 3 a 2 al 59.45 che fa esplodere i tifosi gialloneri. Questa è stata infatti l’ultima emozione di serata, che ha regalato dunque il pareggio al Fiemme allungando la serie che ora si sposta nuovamente in Alto Adige.
Gara 2 – Quarti di finale – Serie B – Playoff – 12 marzo
AurOra Frogs – Sv Kaltern/Caldaro rothoblaas 3:1 (0:0; 2:1; 1:0);
Marcatori: 21:02 (1:0) (PP1) Peter Stimpfl (Hannes Walter); 26:04 (2:0) (ES) Manuel Tschöll (Hannes Walter, Fabian Negri); 38:31 (2:1) (ES) Alexander Andergassen (Patrick Gius, Thomas Pichler); 42:42 (3:1) (ES) Ruben Zerbetto (Marian Zelger, Andreas De Carli);
La serie è in parità (1:1);
Hockey Pergine Sapiens – Hockey Milano Rossoblu 2:11 (0:6; 1:5; 1:0);
Marcatori: 00:29 (0:1) (ES) Domenico Perna (Alessandro Re, Andrea Vanetti); 02:48 (0:2) (ES) Stefan Ilic (Aleksandr Petrov, Marco Pozzi); 04:12 (0:3) (ES) Marcello Borghi (Alessandro Re, Andrea Vanetti); 04:37 (0:4) (ES) Tommaso Migliore (Marco Pozzi, Lorenzo Piccinelli); 11:43 (0:5) (PP1) Daniel Spimpolo (Stefan Ilic, Aleksandr Petrov); 19:36 (0:6) (PP2) Domenico Perna (Aleksandr Petrov, Marcello Borghi); 21:14 (0:7) (ES) Marcello Borghi (Alessandro Re, Domenico Perna); 21:59 (1:7) (ES) Alessandro Ambrosi (Francesco Decarli); 23:35 (1:8) (ES) Aleksandr Petrov (Tommaso Migliore, Daniel Spimpolo); 31:27 (1:9) (PP2) Aleksandr Petrov (Andrea Schina, Tommaso Migliore); 35:41 (1:10) (PP1) Lorenzo Piccinelli (Stefano Gherardi, Andrea Fadani); 36:29 (1:11) (PP1) Andrea Schina (Alessandro Re, Domenico Perna); 54:33 (2:11) (ES) Alessandro Ambrosi (Luca Rigoni, Nicola Munari);
Hockey Milano Rossoblu in vantaggio nella serie per 2:0;
Kanguro Alleghe Hockey – HC Merano Pircher 4:2 (2:0; 1:1; 1:1)
Marcatori: 03:13 (1:0) (ES) Loris De Val (Alberto Fontanive); 10:16 (2:0) (ES) Daniele Veggiato (Alberto Fontanive, Carlo Sisto Lorenzi); 34:10 (3:0) (PP1) Milos Ganz (Daniele Veggiato, Manuel De Toni); 39:02 (3:1) (PP1) Manuel Lo Presti (Ingemar Gruber, Luca Ansoldi); 55:11 (3:2) (PP1) Ingemar Gruber (Flavio Faggioni, Luca Ansoldi); 59:40 (4:2) (PP1) Loris De Val (Manuel De Toni);
La serie è in parità (1:1);
HC Nuovo Fiemme 97 – HC Eppan/Appiano Roi Team 3:2 (1:1; 0:0; 2:1)
Marcatori: 13:02 (0:1) (PP1) Tobias Ebner (Matthias Eisenstecken, Philipp Platter); 16:50 (1:1) (PP1) Alberto Virzi (Federico Gilmozzi, Enrico Chelodi); 46:39 (2:1)(PP2) Paolo Nicolao (Rudi Locatin, Michele Ciresa); 50:22 (2:2) (ES) Stefan Unterkofler (Jan Waldner, Daniel Peruzzo); 59:45 (3:2) (ES) Rudi Locatin (Federico Gilmozzi, Paolo Nicolao);
La serie è in parità (1:1)
Mercoledì 15 marzo Gara 3 dei quarti in programma a Caldaro, Milano, Merano ed Appiano.
Foto di Sarah Mitterer