Short Track, a Bormio la Site Visit dell’Isu in vista dei Mondiali Junior del 2020
Si è tenuta oggi a Bormio la site visit dell’Isu – la federazione internazionale del pattinaggio su ghiaccio – in vista dei prossimi Campionati Mondiali Junior di short track in programma proprio nel comune valtellinese dal 31 gennaio al 2 febbraio 2020. Un’occasione importante per ribadire l’impegno diretto dell’Italia e della Federghiaccio nella partecipazione attiva, da protagonisti, ai più importanti eventi internazionali delle discipline del ghiaccio.
Alla presenza di Hugo Herrnof – campione olimpico di short track con la staffetta maschile azzurra ai Giochi Olimpici Invernali di Lillehammer 1994 e oggi Speed Skating Sports Director e Short Track Speed Skating Event Coordinator per l’Isu – il Comitato Organizzatore ha esposto in dettaglio gli aspetti organizzativi e logistici a poco meno di sei mesi dall’evento, andando anche a mostrare ogni singola area dell’impianto, il Palaghiaccio di Bormio. Una pista su cui la Fisg ha appena operato un importante investimento con l’installazione di nuovi e tecnologici materassi di sicurezza al posto delle vecchie balaustre. “E’ qualcosa a cui teniamo moltissimo perché va a tutela della salute dei nostri ragazzi, il nostro bene più prezioso – le parole del presidente della Federghiaccio, Andrea Gios -. Bormio, il cui impianto è diventato centro junior federale dello short track, merita la nostra attenzione perché è una piazza storica e perché rappresenta uno dei più importanti vivai italiani: il fatto di ospitare, come in passato, un evento tanto prestigioso e competitivo non fa che ribadire il ruolo di questa località nel panorama internazionale dello short track. Il Comitato Organizzatore sta facendo un ottimo lavoro e ha tutto il nostro supporto“.
Un appuntamento, quello della rassegna iridata 2020, a cui l’Italia, sportivamente parlando, arriva con ambizioni importanti. La squadra allenata da Nicola Rodigari, ora impegnata proprio a Bormio nella preparazione estiva, ha infatti messo in mostra una grande crescita nella scorsa stagione e tanti sono i prospetti interessanti. Tra di loro certamente Elisa Confortola, bronzo agli ultimi Mondiali juniores con la staffetta (a Tomaszow Mazowiecki 2018 e a Montreal 2019) e oro nei 1500 al Festival Olimpico della Gioventù Europea di Sarajevo, dove è stata anche portabandiera della delegazione azzurra. Uno dei volti che ha rappresentato a Losanna la vittoriosa candidatura tricolore per Milano-Cortina 2026.