Short Track, CdM junior Leeuwarden: sei piazzamenti nella top-ten per gli azzurrini
Nel weekend del 25-26 novembre, la Coppa del Mondo junior di short track ha vissuto la propria tappa inaugurale.
Sul ghiaccio di Leeuwarden (Olanda) si sono cimentati sette italiani.
In campo maschile hanno gareggiato Marco Comensoli (Bormio Ghiaccio), Alessandro Loreggia (Fiamme Oro), Aaron Van Quang Pietrobono (Sport Evolution Skating), Lorenzo Previtali (Fiamme Oro) e Daniele Zampedri (S.C. Pergine).
Nel settore femminile presenti Margherita Betti (Fiamme Gialle) e Viola Simonini (C.S. Esercito).
Complessivamente, gli azzurrini hanno raggiunto due Finali, raccogliendo complessivamente sei piazzamenti nella top-ten.
A seguire i risultati di ognuno in tutte le gare disputate.
SETTORE MASCHILE
500 metri – Previtali si è classificato 9° assoluto dopo aver chiuso la Finale B in quarta piazza. Zampedri è stato eliminato nei quarti di finale, mentre Comensoli si è fermato nei ripescaggi.
1.000 metri (Gara I) – Pietrobono e Zampedri si sono arenati nei ripescaggi.
1.000 metri (Gara II) – L’avventura di Loreggia è terminata ai quarti di finale, quella di Pietrobono nei ripescaggi.
1.500 metri – Loreggia e Previtali hanno raggiunto la Finale B, chiusa rispettivamente al secondo e al settimo posto, piazzamenti valsi la 9a e la 14a posizione assoluta. Comensoli non ha superato i ripescaggi.
SETTORE FEMMINILE
500 metri – Betti squalificata nei ripescaggi.
1.000 metri (Gara I) – Betti aveva tagliato il traguardo per prima in Finale B, ma è successivamente stata squalificata e, di conseguenza, classificata 9a assoluta.
1.000 metri (Gara-II) – Simonini ha concluso 10a assoluta grazie alla quinta piazza in Finale B.
1.500 metri – Simonini si è issata sino alla Finale, conclusa al 7° posto.
STAFFETTA MISTA – La squadra composta da Simonini, Betti, Loreggia, Previtali e Zampedri (alternatisi nel corso dei vari turni) è stata classificata 5a dopo la squalifica in Finale.
Clicca qui per i risultati completi della prima tappa della Coppa del Mondo junior.
Foto credit: Martin De Jong
