Short Track, la Nazionale azzurra in raduno a Bormio per riprendere la preparazione
Riparte, non senza difficoltà, il cammino della Nazionale italiana di short track in questa travagliata stagione sportiva 2020-21. Dopo i casi di positività al Covid 19 riscontrati ormai un mese fa in buona parte del gruppo tricolore, riprende finalmente a piccoli passi, sulla pista del centro tecnico federale di Bormio, la preparazione della squadra azzurra in vista degli importanti appuntamenti del 2021 a partie dagli Europei in programma a Gdansk (Polonia), il 22, 23 e 24 gennaio.
La Nazionale degli allenatori Assen Pandov e Ludovic Mathieu si rimette al lavoro con un raduno in Valtellina programmato fino al 4 dicembre e a cui prendono parte, per il momento, quattro atleti: Martina Valcepina (Fiamme Gialle), Arianna Valcepina (Fiamme Gialle), Elena Viviani (Fiamme Gialle) e Luca Spechenhauser (C.S. Carabinieri). Il resto del gruppo è al momento alle prese con gli accertamenti medici necessari a riprendere l’attività agonistica. Una volta ottenuta, i ragazzi si aggregheranno in questi giorni come da programma agli atleti già disponibili.
“Nell’attesa che tutti riottengano l’idoneità, speriamo al massimo in una decina di giorni, ora ripartiamo con chi già può lavorare per tornare a puntare gli appuntamenti importanti in calendario, in particolare gli Europei di fine gennaio – spiega l’allenatore Assen Pandov -. Sarà un po’ come partire da zero e dovremo stare attenti ad evitare infortuni. Ricominceremo con meno ghiaccio e più lavori di base, aerobico con bici o corsa ed anaerobico in palestra, così da assicurarci che lo stato di forma sia sufficiente per elevare poi l’intensità e spostarci in pista“.