Short Track, la Nazionale azzurra torna in raduno a Bormio
Dopo una prima metà di settembre che ha visto la Nazionale azzurra concentrare il proprio lavoro a Piombino, l’Italia dello short track torna sul ghiaccio di casa del Centro Tecnico Federale di Bormio dove da domani prende il via il sesto raduno di preparazione estiva.
Due settimane e mezza di lavoro per farsi trovare pronti ai primi test stagionali così da misurare lo stato di forma e il percorso che condurrà fino alle prime tappe di Coppa del Mondo in programma da fine ottobre. Diciotto gli azzurri convocati dai coach Derrick Campbell e Nicola Rodigari, con questi ultimi che saranno accompagnati dal Direttore tecnico delle Nazionali tricolori Kenan Gouadec, dal preparatore atletico Carlo Varalda, dall’osteopata Lisa De Lorenzi, dall’attrezzista Assen Pandov e dall’aiuto allenatore Lucia Peretti.
Questi gli atleti convocati: Chiara Betti (C.P. Pinè), Nicole Botter Gomez (Fiamme Oro), Elisa Confortola (Fiamme Oro), Katia Filippi (Fiamme Oro), Gloria Ioriatti (Fiamme Oro), Arianna Sighel (Fiamme Oro), Arianna Valcepina (Fiamme Gialle), Mattia Antonioli (C.S. Esercito), Andrea Cassinelli (Fiamme Gialle), Yuri Confortola (C.S. Carabinieri), Tommaso Dotti (Fiamme Oro), Marco Giordano (C.S. Carabinieri), Pietro Marinelli (C.S. Esercito), Thomas Nadalini (Fiamme Oro), Davide Oss Chemper (C.P. Pinè), Pietro Sighel (Fiamme Gialle), Luca Spechenhauser (C.S. Carabinieri) e Davide Viscardi (C.S. Esercito).
“Approcciamo questo importante raduno che ci porterà alla prima verifica della stagione in una gara test a Bormio a cui prenderà parte anche la Nazionale polacca – spiega Nicola Rodigari – . In questo primo confronto potremo avere le prime indicazioni sullo stato di forma dei ragazzi e torneremo ad abituarci ai ritmi di gara, oltre a poter affinare la parte tattica in vista della gara di preparazione in Olanda la settimana successiva. In Toscana abbiamo fatto un bel richiamo aerobico con la bicicletta così da non andare in debito d’ossigeno durante la stagione; abbiamo poi cercato di mantenere gli angoli e la posizione del pattinaggio con sedute sui roller e conservare la forza con allenamenti in palestra. In questi giorni sul ghiaccio cominceremo invece lavori più specifici per le distanze e per la staffetta a intensità molto alta, senza però tralasciare il lavoro di forza in palestra e qualche allenamento più aerobico. I ragazzi stanno bene e proseguiamo fiduciosi“.