Sighel e Constantini-Mosaner premiati al Gran Galà della Neve e del Ghiaccio
Serata di festa a Cortina d’Ampezzo, dove mercoledì 14 luglio si è tenuta la quarta edizione del “Gran Galà della Neve e del Ghiaccio“, l’evento organizzato da La Gazzetta dello Sport in collaborazione con FISG e FISI e con il patrocinio del Comune di Cortina d’Ampezzo nato per celebrare i campioni italiani degli sport invernali messisi in mostra nella stagione precedente.
Tra di loro, nella serata presentata dalla giornalista televisiva di La7 Cristina Fantoni e dall’ex campione di sci ed ambassador di Cortina 2021 Kristian Ghedina, anche anche i nostri azzurri Pietro Sighel (Fiamme Gialle) dello short track e la coppia di mixed doubles di curling formata da Stefania Constantini (C.C. Dolomiti) ed Amos Mosaner (Aeronautica Militare).
Il nostro campioncino dello short track, trentino classe 1999, nella scorsa stagione ha conquistato un argento overall agli Europei ed uno nella staffetta della rassegna continentale, aggiudicandosi anche il bronzo sui 500 e sui 1000 metri dei Mondiali, oltre che quello a squadre con i compagni. Un talento tricolore pronto a brillare nella nuova stagione olimpica, magari seguendo le orme del mitico papà Roberto Sighel: “Quella scorsa per me è stata una stagione esaltante e per certi versi inaspettata: abbiamo lavorato duramente come squadra e i risultati sono arrivati – racconta Pietro -. Spero che questo sia soltanto l’inizio ma serve lavorare duramente per continuare così. I consigli di mio papà? Sono certamente sempre preziosi perché può vantare una esperienza incredibile da atleta e campione, lui mi fa i complimenti ma mi stimola sempre a non abbassare la guardia e a insistere. Ora il mio obiettivo è ottenere la qualificazione ai Giochi Olimpi di Pechino per poi dare il massimo anche in quel contesto così emozionante“.
E felicissimi anche Stefania Constantini e Amos Mosaner, eccezionali, negli scorsi Mondiali di mixed doubles, ad arrivare fino alle porte delle semifinali conquistando il pass olimpico per Pechino 2022 e la partecipazione anche alla prossima rassegna iridata. “Sappiamo di essere entrati nella storia avendo qualificato direttamente l’Italia alle Olimpiadi ma lo abbiamo realizzato soltanto una volta tornati a casa dopo la competizione – hanno raccontato gli azzurri –. Alla base di questo successo ci sono la passione e il divertimento, che sono la motivazione di ogni sportivo. Ora dobbiamo proseguire così: ci stiamo allenando duramente in palestra e da agosto torneremo sul ghiaccio. Siamo pronti a dare il massimo e poi vedremo a Pechino cosa succederà…“.