Una serata per gli appassionati che sarà ricordata a lungo. L’Egna vince il decisivo derby altoatesino contro il Vipiteno e conquista i playoff. Nel Master Round si delineano tutte le posizioni. Il Val Pusteria supera il Lustenau e trova la seconda posizione dopo la sconfitta dell’Asiago a Collalbo all’overtime. Nella notte la scelta nel “Pick” per determinare gli avversari ai quarti di finale. Prima scelta Renon verso Feldkirch (5°), Lustenau (6°), SG Cortina (7°) ed HC Egna (8°). Seconda scelta Val Pusteria e poi Asiago. Dalle 10:00 di domenica 26 febbraio saranno rese noti gli accoppiamenti dei primi playoff della storia della AHL.
Non sono mancate le emozioni in un intenso ultimo turno della seconda fase. Proprio nei secondi finali del terzo tempo l’Egna Riwega ha conquistato la vittoria nel derby altoatesino contro l’SSI Vipiteno e si è qualificato per i playoff. L’HC Val Pusteria ha vinto in maniera netta contro il Lustenau ed ha conquistato il secondo posto ed il 2° diritto di scelta per determinare l’avversario ai playoff. L’ECB Bregenzerwald ha colto una netta vittoria contro un Cortina rimaneggiato. Ora le prime tre squadre del Master Round sono alla prese con le loro scelte per gli avversari da incontrare nei quarti di finale. Gli accoppiamenti dei quarti di finale saranno pubblicati dalle ore 10:00 di domenica.
EK Zeller Eisbären – EC “Die Adler” Kitzbühel 7:2
Il Derby ha inizio proprio come un derby dovrebbe iniziare, con un’altissima intensità.La squadra di casa, Ek Zeller Eisbären, comanda il gioco fin dall’inizio, ma incappa anche in alcuni grossolani errori. Per questi motivi la partita è aperta ma con nessun gol nel primo periodo. Nel secondo tempo lo Zell gioca sicuramente con maggior concentrazione e precisione. Prima Jan Polata va in vantaggio e dopo soli due minuti Alexander Fazokas sigla il raddoppio. Gli ospiti riescono a ridurre il ritardo grazie ad un gol di Batna in powerpla, ma prima della fine del secondo periodo arriva la rete di Herzog a rimettere due gol di distanza tra le due formazioni. All’inizio dell’ultima frazione di gioco lo Zell cerca di amministrare il risultato, gli ospiti però approfittano di questa situazione e capitalizzano con Saringer che sigla il 2:3. A questo punto i padroni di casa rimettono il piede sull’accelleratore e lo Zell si scatena alla voce “gol”, andando a segno con Gerd Kragl e successivamente mettono la loro firma anche Franz Wilfan, Fazokas ed Ober portando il risultato sul 7-2. Non era solo l’ultima gara per lo Zell in questa stagione ma soprattutto anche l’ultima partita di Igor Rataj che si ritira dopo aver collezionato 266 punti con la maglia degli “Orsi Polari”.
EC Red Bull Hockey Juniors – HC Gherdeina Valgardena.it 4:2
I “Juniors” iniziano subito a grande ritmo e schierano in porta Axel Freichter. I salisburghesi vanno a segno dopo 10 minuti grazie alla rete di Marek Valach con un tocco dalla breve distanza. Negli ultimi minuti del primo tempo arriva il 2-0 su un assist di Victor Ostling per Patrik Kitting. Dopo soli 20” dalla rete, Diego Iori riduce il ritardo siglando l’1-2. Al 28′ poi Derek Eastman riesce ad impattare il match sul 2-2, ma a pochi istanti dal termine del periodo centrale tocca a Lukas Kainz a riportare in vantaggio i suoi. Periodo finale con Marek Valach ancora protagonista con la rete che mette il risultato in cascina per i Red Bulls portando il risultato finale sul 4-2.
HC Egna Riwega – SSI Vipiteno Broncos Weihenstephan 4:3
La partita più importante della stagione si gioca alla Wurth Arena di Egna che per l’occasione ha tanti spettatori. Le Wild Goose sfidano i Broncos. La squadra che vince va ai playoff. La squadra che perde finisce la stagione. La partita è in puro stile playoff. Non manca nessun ingrediente: agonismo, cariche, nervosismo e tanto gioco. Il Vipiteno fa subito in rete. Un passaggio all’indietro dell’Egna permette ai Broncos di andare in attacco. Il top-scorer Francis Verreault-Paul ne approfitta e segna il vantaggio ospite. Ma l’Egna recupera poco dopo lo svantaggio. Durante il primo powerplay a disposizione c’è un gran tiro dalla linea blu di Christian Willeit. Il puck è deviato all’incrocio da Florian Wieser. Poi ancora Egna che trasforma un altro powerplay. Linus Lundstrom raccoglie un rimbalzo e poi segna il vantaggio. Nel secondo tempo la partita rimane sempre molto combattuta. Matteo Peiti trova il terzo goal con un goal dallo slot dopo la fine di un powerplay. Ma il Vipiteno da metà partita in poi spinge tanto. Francis Verreault-Paul accorcia le distanze dopo un’azione un po’ confusa e partendo dall’angolo. Il secondo tempo si chiude con l’Egna in vantaggio per 3:2. Nel terzo tempo la battaglia continua come gli altri due tempi. Partita sempre in bilico ed occasioni da tutte e le due le parti. A metà tempo con una gara sempre con tante situazioni di powerplay ha un sussulto. Un disco non esce nella zona difensiva dell’Egna. Michael Messner tira verso la porta e trova sorprendentemente la rete del pareggio. Stofner colpisce anche un palo per i Broncos. Quando l’overtime è vicino arriva la svolta della gara. Quando mancano solo 14 secondi alla fine della gara Ratislav Gaspar serve un disco d’oro a Matteo Peiti che non sbaglia. L’Egna vince 4:3 ed è festa grande per le Wild Goose che entrano nei playoff. I Broncos finiscono la stagione.
Rittner Buam – Migross Supermercati Asiago Hockey 4:3 OT
I Rittner Buam sfidano l’Asiago con una formazione rimaneggiata. Il Renon ha già conquistato il 1° posto del Master Round. L’Asiago, invece, può ancora conquistare il 2° posto. Il portiere del Renon è Roland Fink. La prima linea del Renon è assente: non ci sono Simon Kostner ed i gemelli Ahlstrom, oltre ad Eisath. Andreas Lutz è assente per l’Asiago. L’inizio della partita è favorevole ai padroni di casa che segna prima con Alex Frei e poi raddoppia dopo metà tempo con Matthias Fauster. In entrambi i casi i goal nascono da errori difensivi dell’Asiago che non entra mai in partita nel 1° tempo. Nel secondo periodo la gara è più divertente. Frederic Cloutier compie un intervento prodigioso, 30 secondi dopo Kris Kolanos non segna solo davanti a Fink. Tutto succede negli ultimi minuti, l’Asiago non concretizza una doppia superiorità, ma nel finale di tempo Anthony Nigro accorcia le distanze. Nel terzo tempo l’Asiago gioca meglio ma il Renon avanza nel risultato con una rete fortunata di Markus Spinell. Gli Stellati ci credono: Kolanos trova il secondo. Il pareggio di Nigro arriva a due minuti dalla fine del periodo. L’Asiago sbaglia in powerplay un grande chance con Giulio Scandella. Poi il Renon approfitta di un Asiago che fa due errori. L’Asiago prende penalità per un cambio di linee sbagliato. Poi Sprukts segna dopo un errore difensivo dell’Asiago. Renon vince 4:3 all’overtime. L’Asiago è terzo nel Master Round per una peggiore differenza reti negli scontri diretti contro il Val Pusteria.
HC Val Pusteria Lupi – EHC Alge Elastic Lustenau 5:0
Il Val Pusteria sfida il Lustenau senza la presenza di Shayne Wiebe e Corey Pritz. Simon Busel è il portiere del Lustenau. Dopo meno di cinque minuti i Lupi passano in vantaggio con una rete facile di Alex De Lorenzo Meo di fronte alla porta avversaria. Ma la partita è assolutamente di quelle vere. Il gioco si fa molto duro e combattuto. Il Lustenau ci mette molta energia. Il Val Pusteria controlla il gioco ma non trova poi altre reti nella difesa austriaca. All’inizio del secondo tempo il Lustenau colpisce la traversa. Poco dopo il Brunico raddoppia. Armin Hofer tira dalla distanza, il disco viene deviato davanti porta da Raphael Andergassen. Questo è il momento cruciale della partita perché dopo questo goal i Lupi corrono verso la vittoria. Dopo metà match Max Oberrauch fa tutto da solo. L’attaccante ruba il disco agli avversari e poi va a segnare la rete del 3:0. I pusteresi continuano il loro dominio e segnano con Wacey Rabbit il 4:0 con un gran tiro di rovescio. Nel terzo tempo il Val Pusteria controlla e non rischia nulla nel terzo tempo. Patrick Bona costruisce il pokerissimo con cui il Brunico liquida il Lustenau con un perentorio 5:0. Thomas Tragust raccoglie il quinto shutotut della stagione. A fine partita sono state distribuite le maglie della Pink Edition del Val Pusteria che era state messe all’asta tra i tifosi del Brunico. Il Val Pusteria conquista con questa vittoria il secondo posto nel Master Round ed il secondo diritto di scelta nel Pick per una migliore differenza reti nei confronti dell’Asiago. Entrambe le squadre hanno chiuso con 21 punti dopo la seconda fase. Il Lustenau dopo questa sconfitta finisce al 6° posto del Master Round perché a parità di punti ha perso entrambi gli scontri diretti con il Feldkirch.
S. G. Cortina Hafro – EC Bregenzerwald 0:5
Dopo aver raggiunto i playoff matematicamente il Cortina gioca sulla pista di Alleghe l’ultima gara della seconda fase contro il Bregenzerwald. I cortinesi scendono sul ghiaccio con parecchi assenti e l’avversario ne approfitta nella seconda parte del primo periodo in situazioni di special team, quando nel giro di due minuti David Mitgutsch e Maximilian Hohenegg, rispettivamente con un uomo in più ed in meno in pista. Il secondo periodo vede un Cortina alla ricerca di una possibile rimonta, vanificata però dal gol del 3-0 di Judex che mette una pietra pesante sul risultato finale, visto che nell’ultima frazione di gioco gli ospiti prendono il largo andando a segno altre due volte con Philipp Koczera e Putnik che siglano il 5-0. Il Bregenzerwald finisce la seconda fase nella stessa maniera in cui l’aveva iniziata: una vittoria contro il Cortina. Per il portiere finlandese Miesa Pietila è arrivato il primo shutout. Prima vittoria fuori casa per il team austriaco di tutta la stagione.
HDD SIJ Acroni Jesenice – FBI VEU Feldkirch 3:4
Jesenice ancora crede nella possibilità di vincere e salire al terzo posto del Master Round. Così questa sera hanno giocato in modo più aggressivo e hanno creato alcune buone occasioni in zona gol. Efficaci nel power play, sono stati quindi messi a segno due gol importanti con Nate DiCasmirro e subito dopo con Jaka Ankerst, indirizzando l’esito della gara. All’inizio del secondo periodo il Feldkirch attacca e dopo pochi minuti mette grande pressione verso la porta dello Jesenice. Gli austriaci avrebbero l’opportunità di giocare in un paio di occasioni con una doppia superiorità senza colpire però in maniera decisiva, cosa che riesce in contropiede agli sloveni che trovano il terzo gol con rapidità precisione e la conclusione di Marjan Manfreda. Gli ultimi minuti del secondo periodo sono tutti di marca Feldkirch senza però risultati tangibili se non un palo seguito dalla rete del 3-1 di Martin Mairitchs. Se i primi due periodi sono stati tutti appannaggio della squadra di casa, il terzo è completamente in favore del Feldkirch, che gioca meglio mettendo in difficoltà gli avversari sloveni. Il desiderio di vincere del Veu cresce di minuto in minuto e sembra galvanizzare gli austriaci che poi sorpassano i Red Steelers. Alla fine non c’è gioia sulla pista dello Jesenice, dopo aver perso due gare consecutive decisive che lasciano al quarto posto i balcanici. Il Feldkirch, dopo questa importante vittoria, inizierà i playoff in maniera più convincente.
Sky Alps Hockey League | Master Round
25.02.17: Rittner Buam – Migross Supermercati Asiago Hockey (18:30) 4:3 OT
Goals HC Pustertal: 1:0 A. De Lorenzo Meo (04./E.Thum); 2:0 R.Andergassen (27./Hofer-Bona); 3:0 Oberrauch (33.); 4:0 Rabbit (39./Bona-Helfer); 5:0 Bona (53./Oberrauch-Andergassen)