Sky Alps Hockey League: il Renon passa al comando

ittner Buam – Red Bull Hockey Juniors 4:3
I padroni di casa, che hanno dovuto rinunciare a Markus Spinell, Kevin Fink, Daniel Spimpolo e Johannes Fauster, solo 24 ore prima si era imposto di misura sull´Asiago per 3:2. Il Salisburgo invece veniva da due convincenti vittorie: mercoledi ha sconfitto il Bregenzerwald per 5:0, ieri il Kitzbühel per 7:0. E gli ospiti hanno subito dimostrato il loro attuale stato di forma, passando in vantaggio dopo soli sette minuti di gioco, addirittura in inferiorità numerica (Daniel Jakubitzka era in panca puniti) con il nazionale austriaco Under 20 Lucas Birnbaum. I “Buam” hanno successivamente aumentato la pressione, giungendo al pareggio al 14° con Alex Frei, abile a sfruttare un assist di Matthias Fauster per l´1:1. Per il 23enne attaccante di Caldaro era il settimo sigillo stagionale. Nessuno nel Renon quest´anno ha segnato più di lui. La gioia dei padroni di casa dura però appena 86 secondi, perché il difensore ospite Stefan Steinacher porta di nuovo in vantaggio i Red Bull. Il primo periodo si chiude poi anche sul 2:1 per il Salisurgo, anche se il Renon era la squadra più attiva, come dimostrano i 19:8 tiri effettuati. Anche nel periodo centrale gli attaccanti del Renon non riescono a superare il forte portiere ospite Axel Feichter. Almeno fino al 39.25, quando il difensore Ivan Tauferer segna finalmente il meritato 2:2. Il terzo tempo inizia con la rete di Matthias Fauster, che sfrutta un passaggio di Alex Frei, per portare per la prima volta in avanti i padroni di casa. La giovane squadra ospite però non si nasconde e realizza al 49.25 il 3:3 con Marek Valach. Il Renon poi continua ad attaccare e a 15 secondi dalla fine Oscar Ahlström segna il 4:3 finale. Successo sudato, ma meritato, come dimostrano i 47 tiri effettuati contro i 20 degli ospiti. Per i “Buam” è la nona vittoria su dieci partite giocate quest´anno.

EC-KAC II – FBI VEU Feldkirch 3:7
I padroni di casa hanno una lunga lista di assenti: per questo motivo esordiscono in prima squadra i giovani Moritz Greier, Fabian Hochegger e Thimo Nickl. Nel primo tempo il Klagenfurt gioca a testa alta ed apre le marcature in powerplay con Philipp Kreuzer dopo nove minuti. Il Feldkirck risponde prontamente con Kevin Puschnik che realizza il pareggio. Nel periodo centrale la squadra ospite prende decisamente il comando della partita e finalizza un’azione in tre contro due con Martin Mairitsch. Dopo metà tempo il top scorer della AHL, Dylan Stanley, concretizza un’azione solitaria per l’allungo del Veu. Il Klagenfurt, nel terzo tempo risponde con Renè Krumpl che realizza in powerplay e riaccende la speranza per i 500 tifosi. Ma è un fuoco di paglia. Gli ospiti si risvegliano in attacco e confezionano due reti con Patrick Maier e Dylan Stanley che iniziano a dare consistenza al punteggio del Feldkirck. A dieci minuti dalla fine del tempo botta e risposta tre le due formazioni. Philipp Kreuzer accorcia le distanze ma immediatamente Diethard Winzig ristabilisce le distanze. I Carinziani non demordono e provano a giocare fino in fondo. Ma l’ultima parola del match spetta a Dylan Stanley che fissa il punteggio finale sul 7:3 con la classica rete a porta vuota e con il suo personale hat trick.

HDD SIJ Acroni Jesenice – EHC Alge Elastic Lustenau 2:1 OT
Jesenice e Lustenau hanno una storia interessante. Nelle tre stagioni precedenti della INL, la squadra balcanica non ha mai sconfitto un team proveniente dal Vorarlberg. Quindi la squadra slovena è determinata a rompere questa lunga serie di sconfitte. Entrambi i teams hanno inseguito il ritmo di gioco per alcuni momenti della partita ed all’inizio ogni squadra ha fatto un fallo tecnico. La squadra di casa è incappata nel ritardo di gioco mentre gli ospiti hanno effettuato un cambio di linee errato. Nessuna delle due squadre sfrutta queste occasioni ma dopo metà tempo con l’uomo in più è il Lustenau a segnare con Dusan Devecka.  Il difensore ospite è abile a deviare in rete un tiro dalla distanza. La reazione dello Jesenice non si fa attendere e si riversa in attacco. Il pareggio arriva quasi allo scadere della prima frazione quando il cronometro segna 19′:50”. Dopo un tiro di David Rodman, Eric Pance rimette il disco in rete. Nella seconda frazione gli Steelers continuano il loro attacco mentre la compagine austriaca si barrica in difesa. A metà gara arriva anche un’interruzione forzata di 10′ visto che un plexigas cede. Quando si riprende a giocare i Leoni prendono il sopravvento per via delle penalità dello Jesenice. Tuttavia la squadra ospite non riescono a concretizzare anche un doppio powerplay. Nel terzo tempo il gioco si fa spezzettato e nessuna dei due teams riesce a siglare il goal della vittoria. La gara scivola all’overtime. Al prolungamento i padroni di casa sfruttano il powerplay e David Rodman per segnare il gol della vittoria. Lo Jesenice per la prima volta in stagione non vince allo scadere del 60′ ed è superato in classifica dal Renon anche se la squadra italiana ha una partita in più.

Sky Alps Hockey League:
16.10.2016: HDD SIJ Acroni Jesenice – EHC Alge Elastic Lustenau 2:1 OT (1:1, 0:0, 0:0, 1:0)
Goals Jesenice: Pance (20.), Rodman (62./pp)
Goal Lustenau: Devecka (14./pp)

16.10.2016: Rittner Buam – Red Bull Salzburg Junior 4:3 (2:1, 1:0, 2:1)
Goals Ritten: Frei (14.), Tauferer (40.), Fauster (42.), O. Ahlström (60.)
Goals Juniors: Lucas Birnbaum (8./sh), Steinacher (16.), Fauster (42.)

16.10.2016: EC-KAC II – FBI VEU Feldkirch 3:7 (1:1, 0:2, 2:4)
Goals Klagenfurt: Kreuzer (9./pp, 50./pp), Krumpl (43./pp)
Goals Feldkirch: Puschnik (12.), Mairitsch (23.), Stanley (33., 46., 57./sh), Maier (45.), Winzig (50.)

foto: Max Pattis

 

Classifica 

 

1. Rittner Buam 27 punti (+1 partita)
2. Jesenice 26
3. HC Val Pusteria Lupi 24
4. Feldkirch 21
5. Lustenau 19
6. Cortina 14
7. Salisburgo II 13
8. Kitzbühel 12 (-1 partita)
9. Egna 11
10. Zelle am See 9
11. HC Gherdeina valgardena.it 8
12. EC Klagenfurt II 8
13. Fassa Falcons 6 (-2 partite)
14. Asiago  5 (-1 partita)
15. Bregenzerwald 4 (-1 partita)
16. Vipiteno 3