Spettacolo e divertimento alla Turin Curling Cup 2016


Grande successo a Torino per la quarta edizione della “Turin Curling Cup”, lo spettacolare torneo internazionale di curling e wheelchair curling che dal 29 aprile all’1 maggio ha regalato spettacolo e divertimento nella magnifica cornice della pista 2 del PalaTazzoli. Folta e qualificata, come da tradizione, la partecipazione all’evento, con 30 team nel tabellone di curling e 6 in quello del wheelchair, per un’edizione contraddistinta dalle celebrazioni del decennale delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Torino 2006, quando queste discipline trovarono vera affermazione affacciandosi per la prima volta al grande pubblico.
Così, a dieci anni di distanza, per ricordare quest’importante anniversario sono scese in campo niente meno che le nazionali che presero parte a quell’edizione dei Giochi torinesi. Da una parte Joel Retornaz, Fabio Alverà, Marco Mariani e Gianpaolo Zandegiacomo, dei quali si ricorda ancora oggi con immenso piacere la storica ed emozionante vittoria contro il celebrato Canada; dall’altra l’allora team nazionale dello skip Andrea Tabanelli insieme ad Egidio Marchese, Emanuele Spelorzi e Rita Dal Monte. Unico assente Pierino Gaspard, nel frattempo prematuramente scomparso e a cui va l’immensa riconoscenza del mondo paralimpico per aver contribuito a lanciare tra i primi la disciplina nel nostro Paese.
Ad aggiudicarsi il trofeo nel curling sono stati i francesi del Chamonix, guidati dallo skip Thomas Dufour (al ritorno alle competizioni) e vincenti davanti agli svizzeri del Curling Club City di Lucerna, secondi, e al team Torino 2006 di Retornaz. Nel tabellone di weelchair secondo successo consecutivo invece dopo il trionfo 2015 per l’Albatros di Trento, con Maurizio Cagol Sergio Deflorian, Rosario Sevegnani e Agatle Dorothea che hanno avuto la meglio sui campioni d’Italia della Disval di Aosta. Impeccabile, come sempre l’organizzazione della società torinese dei Draghi Curling Torino.