Spring Cup: il meglio del sincronizzato al Palasesto
Va in archivio la ventunesima edizione della Spring Cup, manifestazione curata, come sempre con molta attenzione, dal comitato organizzatore dell’ A.S.D. Precision Skting Milano che, sotto l’egida ufficiale della Federazione Italiana Sport Ghiaccio e del CONI, ha visto sfilare sul ghiaccio del PalaSesto di Sesto San Giovanni (MI) ben 32 squadre con 640 atleti in rappresentanza di 11 Paesi.
Dati importanti per una delle competizioni più interessanti di pattinaggio sincronizzato a livello internazionale. Il programma ha preso il via, nella prima giornata, con il corto. Un primo approccio con le canadesi del team Nexxice e le svedesi del team Suriprse, spartirsi i primi due posti, separate da 5 punti e 69. L’Italia, rappresentata da tre team, ha ben figurato a partire dalle “padrone” di casa: le Hot Shivers, seste con 45.85, precedute dalle statunitensi del team Haydanettes e le russe del Tatartsan.
Le altre due squadre italiane impegnate sul ghiaccio milanese sono state le Flying Angels e le Shining Blades che hanno terminato il corto nona e decima con 29.57 e 25.04. La seconda parte del programma non ha fatto altro che confermare quanto si era visto ventiquattr’ore prima: il trio Nexxice (139.08), Suriprse (136.47) e Haydanettes (132.18) ha concluso nelle medesime posizioni anche dopo il libero con i totali di 208.81, 200.51 e 195.77.
Invariata anche la quella delle Hot Shivers confermata della sesta piazza finale: al punteggio del corto, le lombarde hanno aggiunto i 101.90 del libero, totalizzandone 147.25, così come le Flying Angels e Shining Blades che hanno finito con 76.17 (46.60 libero) e 69.87 (43.83 libero) nella classifica generale, rimanendo rispettivamente al nono e decimo posto.