Stagione 2019: i Mondiali delle Nazionali Azzurre
Sono stati ufficializzati dalla IIHF, durante il congresso annuale, in occasione dei Mondiali di Top Division in corso di svolgimento in Danimarca, tutti i tornei iridati che le rappresentative Nazionali italiane affronteranno per la stagione sportiva 2019.
Nazionale Senior
L’Italia giocherà i Mondiali di Top Division di Bratislava e Kosice in Slovacchia (10-26 maggio 2019). Oltre all’Italia ed alla Gran Bretagna, promosse ad aprile dopo il Mondiale di Divisione I – Gruppo A di Budapest 2018, ci saranno Slovacchia, Canada, Svezia, Stati Uniti, Svizzera, Finlandia, Russia, Repubblica Ceca, Lettonia, Germania, Francia, Austria, Norvegia e Danimarca. A breve saranno resi noti i sette sfidanti dell’Italia nel girone di qualificazione ai playoff e la città esatta in cui la Nazionale disputerà i suoi incontri. L’Italia e l’Inghilterra prendono il posto di Bielorussia e Sud Corea che sono state retrocesse al termine della prima fase dei Mondiali Top Division 2018 di Copenaghen ed Herning.
Nazionale Under 20
L’Italia Under 20, dopo il 5° posto di Bled 2018, sarà di scena a Tichy in Polonia, sempre in Divisione I – Gruppo B (8-14 dicembre 2018). L’Italia sfiderà Polonia, Slovenia, Ungheria, Giappone ed Ucraina.
Nazionale Under 18
L’Italia Under 18, dopo il 5° posto di Kiev 2018, sarò di scena a Szekersfehervar in Ungheria, sempre in Divisione I – Gruppo B (14-20 aprile 2019). L’Italia sfiderà Ungheria, Slovenia, Austria, Giappone e Gran Bretagna.
Nazionale Senior Femminile
Per il suo ritorno in Divisione I – Gruppo A, dopo 17 anni di assenza e dopo l’oro di Asiago in Divisione I – Gruppo B, l’Italia femminile sarà di scena a Budapest in Ungheria (7-13 aprile 2019). La Nazionale Senior Femminile sfiderà Ungheria, Austria, Danimarca, Norvegia e Slovacchia.
Nazionale Under 18 Femminile
Dopo il 3° posto di Asiago 2018, l’Italia Under 18 Femminile sarà in Austria a Radenthein (7-13 gennaio 2019) per i Mondiali di Divisione I – Gruppo A. La Nazionale Femminile sfiderà Austria, Germania, Slovacchia, Ungheria e Danimarca.
Foto di Max Pattis