Topatigh insignito del Richard Bibi Torriani Award
“Vi assicuro, non esiste un aggettivo per descrivere la mia gioia per questo riconoscimento” spiega un emozionato Topatigh. “Vedere il mio nome accostato a grandi interpreti di questo sport come Dominik Hasek e Scott Nidermayer” spiega l’ex giocatore di Asiago, Bolzano e Devils Milano “è una cosa che non mi sarei mai aspettato. I miei tanti sforzi e sacrifici che ho fatto per giocare ad hockey sono ampiamente ripagati. “Nella mia carriera ho passato tanti momenti belli ed indimenticabili, ma vorrei ricordare due episodi” ricorda l’ex attaccante della nazionale “Quando nel 1994 ai Mondiali ho segnato al portiere canadese Bill Ranford e quando nelle semifinali del 2001 in Serie A ho segnato un gol contro il Vipiteno cambiando lato della stecca per il tiro.” Queste le parole di Lucio Topatigh, meglio conosciuto come il “Falco di Gallio”, che ha ottenuto dal Comitato di Selezione della Hall of Fame della IIHF il nuovo trofeo “Richard “Bibi” Torriani in onore dei suoi 23 anni di carriera hockeistica in Italia con le maglie dell’Asiago, Devils Milano e Bolzano, senza dimenticare la sua lunga militanza con la maglia della Nazionale Italiana. Un nome, una leggenda per chi lo ha visto sfrecciare sulle lame per le piste da ghiaccio italiane e non solo. Lucio Topatigh è così il primo giocatore a vincere il nuovo riconoscimento della Hall of Fame in onore di quei giocatori che hanno avuto una carriere al top ma non hanno potuto giocare in nazionali che hanno vinto Mondiali ed Olimpiadi.
“Chissà quando Bruno Zarrillo e Gates Orlando sapranno di questo premio”. Scherza ancora Lucio Topatigh riferendosi a suoi compagni di linea con la quale ha scritto pagine indimenticabili di questo sport con una dei primi blocchi più forti e gloriosi della nazionale Azzurra.