Una caduta di troppo…
Conclusa l’esibizione del singolo maschile all’NHK Trophy, Ivan Righini, ha perso quattro posizioni rispetto al corto di ieri. L’azzurro, di origine moscovita, si è dovuto accontentare della decima posizione penalizzato, nel programma libero, da tre cadute arrivate sul quadruplo toeloop, triplo axel e triplo rittberger, portando a casa 125.95 punti che sommati ai 70.27 del corto hanno fruttato 196.22 punti.
La classifica dell’ultima qualificazione del Grand Prix, in corso al “Namihaya Dome” di Kadoma, ha visto la classifica rivoluzionarsi. Il successo è andato al ventitreenne Daisuke Murakami: terzo dopo il corto, il giapponese si è imposto nel libero e in graduatoria finale con il punteggio di 246.07. Balzo in avanti anche del russo Sergei Voronov, risalito dal quarto posto grazie ad un libero da 157.72 che, alla fine, ha contribuito al successo (236.65). Oltre alle due posizioni recuperate dal russo, un passo indietro l’ha fatto il leader della prima giornata, il nipponico Takahito Mura apparso decisamente troppo teso durante il libero.
Il problema per il pattinatore del Sol Levante sono stati diversi passaggi a vuoto su alcuni elementi di salto che l’hanno fatto retrocedere sul gradino più basso del podio: 234.44 e la terza piazza.