IHL – ELITE: lo Scudetto è dei Rittner Buam
Il Renon conquista lo Scudetto della Serie IHL – Elite, stagione 2017/18, e per il terzo anno consecutivo si aggiudica il titolo di Campioni d’Italia. Nel derby altoatesino contro il Val Pusteria, la formazione di Collalbo domina dall’inizio fino alla fine del match di finale e supera i Lupi gialloneri con un 6:1 mai in discussione che vale l’84esima edizione del massimo campionato di hockey ghiaccio. Per il Renon è il quarto Scudetto negli ultimi cinque anni. Il Brunico trova per la sesta volta il secondo posto dal 1982.
Si sfidano per questa finale Scudetto i Rittner Buam, Campioni d’Italia in carica da due stagioni consecutive ed il Val Pusteria che non ha mai vinto lo Scudetto. Il Renon ha battuto in semifinale il Vipiteno per 4:3 all’overtime mentre il Brunico ha sconfitto i padroni di casa dell’Asiago per 6:4 nell’altra semifinale.
Il Renon deve rinunciare a Philipp Pechlaner e Johannes Fauster mentre nel Val Pusteria sempre assenti Danny Elliscasis ed Eric Pance.
Inizio subito al fulmicotone. Dopo appena 28 secondi, infatti, è il Renon a passare subito in vantaggio: Simon Kostner conquista un disco in balaustra servendo subito Oscar Ahlstrom, prontissimo a battere Tragust con un tiro secco e preciso da distanza ravvicinata. Il Val Pusteria sembra confuso e non pronto a imbastire una reazione immediata, anche se prova ad organizzare alcuni attacchi verso il terzo avversario scontrandosi contro il ben noto sistema difensivo di un Renon. La squadra giallonera cerca la conclusione ma è senza mordente. Dopo otto minuti la difesa dei Lupi tenta un’uscita di zona ma sbaglia clamorosamente mettendo il disco sulla stecca di Fink che serve subito Frei, il quale tutto chiude in rete il passaggio del compagno senza pensarci su un secondo di troppo. Il copione si ripete, Val Pusteria che cerca la reazione gettandosi in avanti, poca pericolosità, e quando la squadra di Collalbo torna in avanti colpisce in modo cinico. Stavolta è Frei a cercare la conclusione a rete, polverizzando la stecca al momento del tiro con il puck che arriva a Markus Spinell, abile a mettere il disco vagante alle spalle di Tragust. La stanchezza e la confusione dei pusteresi si ripete, stavolta con una penalità inutile di Lancsar che si becca due minuti e lascia i suoi in inferiorità al 15′. Il Renon organizza al meglio la sua scatola con il disco che gira e finisce a Cole, il quale tira dalla linea blu trovando un Borgatello che prima fa da schermo e quando vede arrivare il disco si sposta, beffando l’incolpevole Tragust. Sul 4-0 il Val Pusteria cerca di portare a termine un primo periodo da incubo in cui il Renon ha mostrato la validità del proprio sistema, sia in fase difensiva che in zona gol, fino alla prima sirena che significa riposo per le due squadre.
Nel secondo periodo il Renon muove il disco senza scomporsi troppo, contro un Val Pusteria che cerca di rilanciare le proprie quotazioni in questa finale guadagnandosi una serie di superiorità che non fanno altro che esaltare la fase di un perfetto penalty killing da parte dei Ritten Buam. Intanto nella seconda frazione di gioco Alexander Kinkelin prende il posto di un Tragust uscito malconcio da un primo periodo in cui ha potuto fare ben poco per fermare gli attacchi di Tudin e compagni. Nelle fasi di superiorità è Bruneteau il più pericoloso ed intraprendente nelle file dei gialloneri. La squadra di Lehtonen gioca a memoria e quando accelera si fa pericoloso con Oscar Ahlstrom e Borgatello, arrivando a giocare in 5 contro 3 ma senza trovare ulteriori marcature. I pusteresi chiudono in avanti il secondo periodo, ma senza riuscire a trovare il gol nemmeno quando sono in superiorità (Simon Kostner in panca puniti) fino al suono della seconda sirena.
Terzo periodo che scorre sulla falsariga dei primi due, Val Pusteria che continua ad attaccare andando a sbattere contro la difesa del Renon che non concede spazi. Al 45′ infatti l’azione della squadra di Collalbo porta il disco nel terzo avversario, Tudin non vede compagni da servire nello slot, si decentra ma cerca la conclusione bassa che manda il disco in rete per il 5:1. La gara non ha più nulla da dire, il disco viaggia da una parte all’altra della pista ma resta sotto controllo dei Ritten Buam che non infieriscono più di tanto contro un Val Pusteria mai entrato in partita e che fino alla fine mostra tutto il suo disagio, quando al 17′ Markus Spinell trova una prateria davanti e bucando l’estremo avversario, con la difesa pusterese che arranca alle sue spalle. I Lupi riescono a segnare solo a 4” dal termine, quando Tauber risolve la mischia davanti a Killeen toccando il disco alle sue spalle. Il Renon bissa così il successo tricolore dello scorso anno contro un Val Pusteria uscito ancora una volta sconfitto dalla sfida scudetto.
Final Four Scudetto – IHL ELITE – Asiago – Odegar – 11 febbraio – ore 19:00
Rittner Buam – HC Val Pusteria 6:1 (4:0/0:0/2:1)
Marcatori: 00:27 (1:0) Oscar Alhstrom (Simon Kostner); 08:00 (2:0) Alex Frei (Kevin Fink); 13:47 (3:0) Markus Spinell (Alex Frei); 17:11 (4:0) Christian Borgatello in sup.num. (Simon Kostner/Bradley Cole); 45:01 (5:0) Daniel Tudin; 57:36 (6:0) Markus Spinell; 59:56 (6:1) Patrick Bona in sup.num. (Lukas Tauber);
Formazione Rittner Buam: Patrick Killeen 60:00 (Hannes Treibenreif); Christian Borgatello-Ivan Tauferer; Andreas Lutz-Brad Cole, Roland Hofer-Hanno Taufere; Christoph Vigl; Oscar Ahlström-Victor Ahlström-Simon Kostner; Alexander Eisath-Dan Tudin-Thomas Spinell; Tommaso Traversa-Edoardo Caletti-Markus Spinell; Alex Frei-Julian Kostner-Kevin Fink; Coach: Riku-Petteri Lehtonen
Formazione Val Pusteria: Thomas Tragust/40.00 Alexander Kinkelin); Armin Helfer – Nik Bruneteau; Maximilian Leitner – Armin Hofer; Ivan Althuber – Gianluca March; David Laner; Max Oberrauch – Jean Francois Jacques -Patrick Bona; Simon Berger – Raphael Andergassen – Sean Ringrose; Thomas Erlacher – Nathan Di Casmirro – Lukas Tauber; Maximilian Lancsar – Elias Thum – Alex De Lorenzo Meo; Allenatore: Petri Mattila;
Il tabellino completo della Finale
Il resoconto della semifinale tra Rittner Buam e Vipiteno 4:3 all’overtime
Il resoconto della semifinale tra Supermercati Migross Asiago Hockey 1935 – HC Val Pusteria 4:6
Tutte le foto sono di David S. Wassagruba
La premiazione della Final Four – Scudetto della IHL Elite: il capitano dei Rittner Buam riceve il trofeo dello Scudetto. Da sinistra Reinhard Zublasing, Vice Presidente della Fisg, Christian Borgatello, Rittner Buam, Tommaso Teofoli, consigliere di settore della Fisg e Marcello Cobelli, Presidente di Lihg.
Patrick Killeen nominato miglior giocatore del torneo
Dan Tudin festeggia il suo quarto Scudetto con i Rittner Buam
Albo d’oro ultimi anni
2000-01 Supermercati A&O Asiago Hockey AS
2001-02 HC Junior Milano Vipers
2002-03 HC Junior Milano Vipers
2003-04 HC Junior Milano Vipers
2004-05 HC Junior Milano Vipers
2005-06 HC Junior Milano Vipers
2006-07 SG Cortina De Vilmont Champagne
2007-08 HC Interspar Bolzano Foxes
2008-09 HC Interspar Bolzano Foxes
2009-10 Supermercati Migross Asiago
2010-11 Supermercati Migross Asiago
2011-12 HC Bolzano Foxes
2012-13 Supermercati Migross Asiago
2013-14 Ritten Sport
2014-15 Asiago Hockey 1935
2015-16 Rittner Buam
2016-17 Rittner Buam
2017-18 Rittner Buam
Marzo 28, 2018 at 12:27 am, Junior League - Campionato Nazionale Under 19: i Rittner Buam U19 vincono all'overtime Gara 2 di finale e conquistano il titolo di categoria - FISG - Federazione Italiana Sport del Ghiaccio said:
[…] del movimento italiano. Dopo aver vinto già in questa stagione sia la Supercoppa che il terzo Scudetto consecutivo a livello Senior, la formazione dell’Altopiano altoatesino si è fatta valere anche nei […]