IHL ELITE: i Rittner Buam superano il Val Pusteria per 3:0 e definiscono gli abbinamenti della Final Four Scudetto. Il Renon sfiderà il Vipiteno mentre l’Asiago il Val Pusteria (10/11 febbraio)

ITALIAN HOCKEY LEAGUE ELITE – FINAL FOUR SCUDETTO – 10/11 Febbraio 2018 – luogo da definire

10 febbraio – semifinali

RITTNER BUAM (1° Gruppo A) – SSI VIPITENO WEIHENSTEPHAN BRONCOS (2° Gruppo B)

SUPERMERCATI MIGROSS ASIAGO HOCKEY 1935 (1° Gruppo B) – HC VAL PUSTERIA LUPI (2° Gruppo A)

11 febbraio – Finale: tra le vincenti le semifinali per la conquista dello Scudetto edizione n°84. 

 

Nella serata dell’Epifania si è concluso l’intenso ed appassionate periodo natalizio dell’hockey ghiaccio italiano della IHL ELITE. I Rittner Buam sono implacabili sulla pista di casa e spengono qualsiasi velleità dei rivali del Val Pusteria . Grazie ad una monumentale difesa, in particolare portiere e gestione del penalty killing ed al solito gioco delle quattro linee sempre omogenee nello spingere avanti la loro squadra, i Rittner Buam superano per 3:0 il Val Pusteria e vincono al fotofinish il Girone SUD A.

Con il successo dei Campioni d’Italia in carica del Renon si definiscono gli abbinamenti della Final Four Scudetto della IHL ELITE:  i Rittner Buam (1° Giorne Sud A) si prendono come sfidante il Vipiteno (2° nel Girone Sud B) mentre l’Asiago (1° Sud B) si ritroverà il Val Pusteria (2° Sud A) nell’altra semifinale delle Final Four.

Quindi rispetto alla scorsa edizione giocata ad Asiago, la conquista dello Scudetto (edizione N°84) vedrà in pista 3 delle 4 squadre dello scorso anno. Il Vipiteno si aggiunge ai Rittner Buam (detentori del titolo), Asiago Hockey e Val Pusteria che invece accedono alla F4 per il secondo anno consecutivo. Rispetto alla scorsa stagione il Vipiteno subentra al Cortina. Il luogo della prossima Final Four sarà comunicato a stretto giro. Ora le squadre si concedono una pausa di una settimana dopo lo sforzo natalizio ma non il Renon che sarà in pista da venerdì per la sua seconda finale consecutiva di Continental Cup in Bielorussia. Intanto in attesa di una emozionante FINAL FOUR SCUDETTO (10/11 febbraio), le squadre si dovranno concentrare anche sulla corsa ai playoff della Alps Hockey League con la maggior parte dei team che ha a disposizione ancora una decina di partite per staccare il biglietto per i prossimi playoff della AHL.

IHL ELITE –  6a Giornata Accesso alla Final Four Scudetto – Girone Sud A –  6 gennaio 2018

Rittner Buam – HC Val Pusteria Lupi 3:0 (1:0; 2:0; 0:0)
Gran colpo dei Rittner Buam che vincono con un netto 3:0 il derby contro il Val Pusteria. Con questa vittoria il Renon conduce sempre la AHL e conquista anche il primo posto del Girone A della IHL ELITE. Grazie ai tre punti conquistati, i Rittner Buam superano proprio in classifica i Lupi della Val Pusteria. In questo modo sono decisi gli abbinamenti per la Final Four Scudetto della IHL ELITE: Renon – Vipiteno ed Asiago – Val Pusteria. Andreas Alber, Max Ploner e Kevin Fink sono assenti per i padroni di casa mentre i Lupi hanno dovuto fare a meno di Benno Obermair e Thomas Erlacher. Il Renon segna il primo goal della partita grazie alla bravura di Alex Frei che dimostra anche molta tecnica nella sua azione personale. Il Val Pusteria, invece, si scontra con il muro di Patrick Killen. Nel secondo tempo Armin Helfer colpisce un palo mentre il Renon raddoppia grazie ad un’azione in velocità terminata con il goal all’incrocio di Ivan Tauferer. Poco dopo metà partita c’è il terzo goal del Renon con una bella azione della quarta linea ed il goal di Alexander Eisath. Nel terzo tempo il Val Pusteria cerca di riaprire la partita ma la difesa del Renon è solida. Il Renon vince per 3:0 grazie ad un grande penalty killing unita ad una grande determinazione. Patrick Killen conquista il terzo shutout consecutivo, il quinto della stagione. Il Renon tornerà a giocare il prossimo 17 gennaio. Nel prossimo fine settimana i Rittner Buam saranno in Bielorussia per la Finale di Continental Cup.
HC Fassa Falcons – S.G. Cortina Hafro 2:1 (0:0; 1:0; 1:1)
Inizio molto veloce del Fassa che gioca alla pari della squadra avversaria. I Falcons sono molto determinati ma minuto dopo minuto il Cortina cresce ma non trova spunti vincenti. Il primo tempo si conclude senza reti. Nella ripresa il gioco è sempre combattuto. Dopo tre minuti del secondo tempo il giovane Davide Schiavone trova la prima rete del Fassa. Poi la partita rimane sempre in bilico con un Fassa molto combattivo ed un Cortina che non trova ancora la via del goal anche per le parate di Gianni Scola. Nel terzo tempo c’è il raddoppio dei Falcons che realizzano in penalty killing il 2:0 con Devin Di Diomete. La reazione del Cortina c’è ma ancora una volta la differenza è un Fassa molto generoso e con un buon Scola tra i pali. Il Cortina torna alla rete dopo 10 periodi di gioco con il solito Riley Brace. Il finale è una battaglia ma i Falcons tornano alla vittoria (2:1) dopo 13 sconfitte consecutive. Il Cortina scivola in nona posizione a quattro punti dai playoff della AHL dopo la quinta sconfitta consecutiva.

Classifica Finale Girone Sud A

  1. Rittner Buam 15 punti (20:10)
  2. HC Lupi Val Pusteria 14 (22:10)
  3. SG Cortina 4 (9:15)
  4. HC Fassa Falcons 3 (8:24)

 

Calendario e Risultati Girone Sud A su Powerhockey.info

Classifica Girone Sud A su Powerhockey.info

IHL ELITE –  6a Giornata Accesso alla Final Four Scudetto – Girone Sud B –  6 gennaio 2018

HC Egna Riwega – Migross Supermercati Asiago Hockey 0:3 (0:1; 0:0; 0:2)
Il portiere dell’Egna è Samuel Donini mentre nell’Asiago è assente lo squalificato Phil Pietroniro. Inizio molto lento della gara con le squadre che producono poco in attacco. Poi le squadre possono gestire un powerplay ma nessuna delle due compagini se ne avvantaggia. Nel finale, invece, l’Asiago può gestire un’altro powerplay: i Leoni spingono e proprio sulla sirena segnano con Anthony Nigro che, servito da dietro porta, deposita il puck in rete. Il secondo tempo è molto più combattuto. Alcune occasioni per parte e poi anche la traversa di Nigro. La partita poi diventa nervosa ma il tempo si chiude senza reti. Nella terza frazione il risultato rimane sempre in bilico. L’Egna non trova il pareggio mentre l’Asiago trova il goal della sicurezza a porta vuota con Lorenzo Casetti a meno di due minuti dalla fine del terzo tempo. Prima del fischio finale c’è la terza rete dei giallorossi con Giulio Scandella. L’Asiago supera l’Egna per 3:0 per la sua undicesima vittoria consecutiva. Quarto shutout stagionale per Frederic Cloutier.
SSI Vipiteno Broncos Weihenstephan – HC Gherdeina valgardena.it 5:1 (1:0; 2:1; 2:0)
Il Vipiteno si presenta con la sola assenza di Daniel Erlacher.I Broncos partono all’attacco e mettono molta pressione alla difesa avversaria che cede dopo 13 minuti grazie alla rete di Ben Duffy. Poi gli ultimi minuti del primo tempo sono in favore del Gherdeina che va molto vicino al pareggio ma la sirena salva i Broncos. Nella ripresa il Vipiteno torna a giocare bene ma Linus Lundstrom realizza il pareggio con un tocco vicino alla porta. Ma dopo tre minuti i Broncos ritrovano il vantaggio con una bella azione conclusa da Felix Brunner. Poi la squadra di casa avanza nel risultato con la rete del giovane Felix Tschimben al suo primo punto stagionale con un tiro che rimbalza dalla balaustra alla stecca dello stesso giocatore dei Broncos dopo un suo precedente tiro. Nel terzo tempo il Vipiteno controlla la gara e segna altri due goal con Ivan De Luca (in powerplay) e Jure Sotlar. Il Vipiteno vince per 5:1 e si conferma al settimo posto della classifica della AHL.

Classifica Finale Girone Sud B

  1. Migross Asiago 17 punti (29:16)
  2. SSI Vipiteno Weihenstephan 13 (31:22)
  3. HC Gherdeina valgardena.it 3 (18:26)
  4. HC Egna Riwega 3 (14:28)

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Si ricorda che tutte le partite disputate nel periodo natalizio nella IHL ELITE sono state valide anche per la Alps Hockey League.

Le partite del 6 gennaio del Girone Ovest ed Est della AHL

EC Klagenfurt II – Red Bull Hockey Juniors 2: 3 (2: 1, 0: 0, 0: 2)

L’EC-KAC ha avuto una buona partenza, avendo un paio di occasioni per passare in vantaggio nel primo minuto di gioco. Ma l’occasione migliore nei minuti iniziali era per gli ospiti grazie a Samuel Soramies che non riusciva a battere il portiere avversario. Poco dopo Simon Hammerle ha aperto le marcature in favore del KAC grazie all’assist di Tommaso Topatigh. Passano solo 80 secondi e i padroni di casa raddoppiano il vantaggio. Christian Jennes non riesce a correggere in rete un rimbalzo davanti allo slot, ma Michael Kernberger riesce a conquistare un puck e a piazzarlo in rete, dopo che che era stato deviato da un giocatore dei Red Bulls. Al 14° minuto Lucas Birnbaum è andato in rete per gli ospiti. Ha segnato grazie ad una precisa quanto potente conclusione dalla linea blu. Nel secondo periodo il Salisburgo ha avuto più possibilità di andare in rete, ma non è riuscito a trovare il pareggio. Nell’ultimo periodo, gli ospiti hanno creato una chance dietro l’altra: Daniel Wachter ha servito Nico Feldner che è riuscito a pareggiare il conto. Cinque minuti prima della fine della partita è toccato a Florian Vorauer portare in vantaggio il Salisburgo per la prima volta nella serata. Il KAC ha avuto un’ultima chance per pareggiare quando ha deciso di giocare con il sesto uomo di movimento, ma il portiere Nicolas Wieser ha dimostrato le sue qualità salvando la vittoria finale per gli ospiti.

HK SZ Olimpia Lubiana – HDD SIJ Acroni Jesenice 2: 6 (1: 0, 0: 3, 1: 3)

I padroni di casa hanno iniziato in maniera decisa questo derby sloveno e hanno fatto subito pressione sulla difesa dello Jesenice. Nell’undicesimo minuto Koren ha aperto le marcature per il Lubiana in powerplay. Nel secondo periodo gli ospiti sono tornati sul ghiaccio con ben altro atteggiamento, portando grande pressione e costruendo opportunità nei pressi della gabbia avversaria. Hanno tirato ben 27 volte verso la porta di Robert Kristan ed era solo questione di tempo per trovare la via della rete per quel che è stato il pareggio. Il goal porta la firma di Jaka Sodja al 31′ su assist di Sturm. Lo Jesenice non ha mollato la presa ed ha insistito con il suo sistema efficace, segnando altre due volte nel secondo periodo. La rete di Alagic ha portato in vantaggio gli ospiti, quindi è toccato a Magovac portare il risultato sul 3-1 sfruttando a dovere una doppia superiorità numerica. Ma lo Jesenice non si è fermato e nel terzo ed ultimo periodo è stato Sodja a siglare la rete del 4-1. Chvatal ha dimezzato il distacco cinque minuti dopo, per il 2-4, ma non è riuscito a riportare la sua squadra in partita. Magovac si è poi ripetuto in zona gol al 55′ mentre Brus ha segnato il gol del 6-2 finale con cui Jesenice ha espugnato Lubiana.

EHC Alge Elastic Lustenau – EK Zeller Eisbären 5: 6 (0: 0, 3: 3, 2: 3)

La squadra ospite è in pista con l’intenzione di mettere subito pressione al Lustenau.  Alla fine del periodo i padroni di casa hanno trovato il ritmo di gioco adatto senza riuscire a segnare. Nel secondo tempo è di nuovo lo Zell a prendere il controllo della situazione, riuscendo a passare in vantaggio dopo 24 minuti con il gol di Grabmayr. Poco dopo Jeff Ulmer ha pareggiato. Il Lustenau ha riconquistato il vantaggio sfruttando a dovere un doppio powerplay: Patrick Gaffal ha messo in rete un assist di Petr Vala. Tobi Dinhopel ha portato il risultato sul 3-1, poi i padroni di casa sono tornati in partita grazie a due gol nel giro di 18 secondi firmati da Winzig e Stastny. Nell’ultimo periodo lo stesso Stastny ha segnato il primo vantaggio per il Lustenau mentre Winzig ha addirittura aumentato il vantaggio per i suoi. Gli Eisbären non si sono arresi, pur essendo in ritardo di due gol sono riusciti a ricompattarsi così Vala ha ridotto il distacco, prima che Andy Schwab segnasse il pareggio. Solo a 32 secondi prima della fine del terzo tempo lo Zell ha ottenuto un rigore. Gregor Koblar ha dimostrato tutta la sua freddezza e ha segnato il gol della vittoria per gli ospiti.

EC Bregenzerwald – EC ‘Die Adler’ Stadtwerke Kitzbühel 3:2 (1:0, 2:2, 0:0)

Nel primo periodo i padroni di casa hanno avuto le migliori occasioni ed hanno aperto le marcature. Daniel Ban prende le misure e realizza il primo vantaggio per l’ECB. Nel secondo tempo entrambe le squadre si danno battaglia. E’ ancora Daniel Ban a fare la differenza grazie al suo goal del raddoppio in powerplay. Poi l’ECB allunga con Christian Haidinger che realizza il 3:0 per il 100esimo goal stagionale. Ma Kitzbühel non ci sta e prova a rispondere. Eriksson e Martin Gran riaprono la gara e portano le Aquile sotto solo di un goal (3:2). Nel finale si assiste ad una gara aperta. Ma nei minuti cruciali, il Kitzbühel si prende 4 minuti di penalità e si complica il recupero. L’ECB non segna altri goal ma porta a casa tre punti preziosi nella corsa ai playoff.

La classifica della AHL

  1. Rittner Buam 75 punti (31 partite)
  2. Migross Supermercati Asiago Hockey 1935  71 (30 partite)
  3. HDD Acroni Jesenice 65 (29 partite)
  4. HC Lupi Val Pusteria 60 (31 partite)
  5. HK SZ Olimpia Lubiana 57 (31 partite)
  6. VEU Feldkirch 57 (29 partite)
  7. SSI Vipiteno Weihenstephan 50 (31 partite)
  8. EC Bregenzerwald 49 (31 partite)
  9. SG Cortina Hafro 45 (31 partite)
  10. EK Zeller Eisbären 45 (31 partite)
  11. Red Bull Juniors Salisburgo 39 (23 partite)
  12. EHC Alge Elastic Lustenau 38 (29 partite)
  13. EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel 32 (28 partite)
  14. HC Gherdeina valgardena.it 31 (30 partite)
  15. HC Egna Riwega 24 (32 partite)
  16. HC Fassa Falcons 20 (30 partite)
  17. EC Klagenfurt II 5 (30 partite)

La stagione regolare della AHL si conclude il 3 marzo 2018. Per quella data tutte le squadre avranno giocato 40 partite di stagione regolare (20 in casa/20 in trasferta). Le prime otto andranno ai playoff.

 

 

 

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