Italian Hockey League, al via i quarti di finale playoff al meglio delle 5 gare

Dopo una lunga attesa sono finalmente pronti a partire i playoff della Italian Hockey League, che da martedì sera daranno il via ai quarti di finale. Tutte le serie saranno al meglio delle cinque partite, dunque la prima squadra a ottenere tre successi avanzerà in semifinale. Le gare sono tutte previste con disco d’ingaggio alle 20.30, e verranno trasmesse dalle squadre sui propri canali social e per poter essere così viste dai tifosi costretti a casa dalla pandemia.

La capolista Merano affronta l’Alleghe ai quarti come da quattro anni a questa parte

La testa di serie numero 1 in stagione regolare è andata al Merano, la squadra che ha nettamente dominato sinora eccezion fatta per la finale di Coppa Italia. Per il quarto anno consecutivo gli altoatesini avranno di fronte l’Alleghe, e sinora sono sempre stati i bianconeri a passare il turno (eccezion fatta per l’anno scorso con i playoff bloccati e cancellati in corsa d’opera) e anche questa volta partono con i larghi favori del pronostico. Da dicembre, cioè da quando il Merano ha potuto giocare con continuità, la squadra di coach Doug McKay ha messo in mostra tutte le sue qualità. L’aggiunta in corso dei gemelli Ahlstroem ha impreziosito un roster già molto forte, che può contare su tre leader come Thomas Tragust, Christian Borgatello e Luca Ansoldi. Punti deboli sostanzialmente non ce ne sono per la squadra altoatesina, nella quale si sono messi in luce anche tanti giovani che di volta in volta hanno portato il loro mattone alla causa. Compito decisamente difficile per l’Alleghe dunque, contando anche che i tre precedenti tra stagione regolare e Coppa Italia sono andati al Merano. Gli agordini hanno conquistato i playoff soprattutto grazie ai punti ottenuti in casa, e sarà al De Toni dove Kiviranta e compagni proveranno a far fruttare il loro gioco veloce e verticale. Non semplice comunque, verosimilmente il destino di questa serie passerà dalle prestazioni del goalie Gianni Scola che si attende molto sotto pressione vista la forza dell’attacco meranese.

La rivelazione della stagione Unterland contro un Valdifiemme in emergenza roster (assenti 8/9 giocatori)

La serie più sbilanciata sembra comunque quella tra Unterland e ValdiFiemme. Non solo per quanto fatto vedere sin qui, ma anche per il momento delle due squadre. I Cavaliers hanno trovato una spettacolare seconda parte di stagione (9 vittorie in 12 partite) passando dall’ultimo al secondo posto, e nel mezzo hanno anche vinto la Coppa Italia. Rendimento super per una squadra che ha trovato in Frederic Cloutier un grande portiere, e in Kokoska un fine realizzatore. Loro due, inseriti in un roster giovane ma di qualità, hanno dato enorme valore aggiunto. Squadra molto ben allenata, quella altoatesina sembra favorita contro un Fiemme che tra infortuni ed assenze forzate non potrà disporre di un roster imcompleto. Il Fiemme ha infatti annunciato di aver integrato alcuni giovani del Vipiteno Under 19 per rinforzare una rosa ridotta all’osso, che già nel finale di stagione aveva pagato alcune assenze per problemi fisici. L’ultima gara di stagione regolare tra le due squadre è finita 7-1 in favore dell’Unterland, dunque sarà davvero un’ardua sfida quella che attende la squadra trentina.

Caldaro contro Bressanone, derby altoatesino da playoff 

Appare più equilibrato il confronto tra Caldaro e Bressanone, entrambe reduci da un brutto finale di stagione, ma c’è una differenza. I Lucci infatti sono rimasti a lungo senza alcuni dei loro leader per colpa delle precauzioni mediche sanitari, quindi erano con un roster tutt’altro che completo. I Falcons invece sembrano aver fatto dei passi indietro rispetto alla squadra comunque solida vista a inizio stagione. A roster completi sembra favorito il Caldaro, che a lungo è stato in vetta alla classifica e soprattutto è sembrato molto solido: ottimo il rendimento dei goalie Andergassen e Morandell, così come positivo il lavoro fatto nel terzo offensivo: i 57 gol segnati sono secondi solo al dato del Merano (contando anche lo 0-5 a tavolino proprio contro i bianconeri). Servirà quindi una serie difensivamente perfetta al Bressanone per provare il colpaccio, e va detto come la squadra brissinese abbia già fatto vedere di essere molto abile nelle gare a basso punteggio. Chiaro come ai playoff sarà lecito attendersi partite molto combattute e chiuse, dunque seppur sfavorito il Bressanone non parte già battuto. Da vedere come la squadra si presenterà al via, dopo aver perso le ultime cinque partite di stagione regolare.

I Mastini di Varese provano a superare l’ostacolo dei giovani Pirati di Appiano

L’ultimo quarto è quello tra Varese ed Appiano, sfida assolutamente in equilibrio tra la quarta e la quinta della stagione regolare. I Mastini sono rimasti fermi per oltre due settimane  a causa di precauzioni mediche sanitarie, e almeno martedì non avranno il loro roster al completo. Va detto comunque come la squadra lombarda abbia fatto vedere ottime potenzialità nel finale di stagione, con un attacco formato da tre linee pericolosissime e una difesa bella compatta. Molto dipenderà dallo stato di forma, vista la lunga pausa. Per l’Appiano invece c’è grande curiosità riguardo l’approccio che i giovani Pirati avranno con i playoff: il gruppo di coach Patrice Lefevbre non ha nemmeno 21 anni di età media, quindi potrebbe patire l’approccio con la fase decisiva della stagione. Va detto anche che non ci sarà Marc-Olivier Vallerand, passato nello scorso febbraio alla capolista Alps dell’Olimpia Lubiana, e questo toglie la bocca da fuoco più importante agli altoatesini. Da non sottovalutare comunque una squadra che in tante occasioni ha sorpreso in questa stagione, giocando ad alto ritmo e dimostrandosi sempre molto coraggiosa contro squadre più esperte.