Nazionale, due giorni di riposo prima della sfida contro la Finlandia
Giorno di riposo, con un allenamento nel corso del pomeriggio, per la nazionale italiana di hockey su ghiaccio impegnata ai Mondiali Top Division di Riga. Dopo 3 partite e altrettante sconfitte, l’Italia è in fondo alla classifica del gruppo B con 0 punti, e a farle compagnia, in questo torneo ricco di sorprese, c’è addirittura il Canada. La giovane squadra guidata “a distanza” da Greg Ireland e in panchina da Giorgio De Bettin, è reduce da un ko a testa altissima contro i padroni di casa della Lettonia, capaci di imporsi 3-0. Un risultato influenzato dalle ultime due reti, arrivate nei secondi finali con gli azzurri a giocarsi il tutto per tutto senza portiere e con il sesto uomo di movimento, e dal gol annullato per fuorigioco millimetrico a Petan, che sarebbe valso un clamoroso 1-1. L’Italia, però, guarda avanti, e attende il possibile arrivo nelle prossime ore di Alex Trivellato, risultato negativo all’ultimo test per il Covid-19. Si tratterebbe del terzo giocatore che si aggrega alla squadra in corso d’opera dopo Miglioranzi e Gander, mentre sono ancora positivi al Sars-CoV-2, e dunque impossibilitati a partire per la Lettonia, il difensore Thomas Larkin, il portiere Jake Smith e l’allenatore Greg Ireland. Sempre ai box per infortunio (botta alla testa) l’attaccante Marco Rosa. Il prossimo impegno della nazionale è in programma giovedì sera alle 19.15 contro la Finlandia. Il match verrà trasmesso in diretta esclusiva per l’Italia sulla piattaforma DAZN.
Analizzando le statistiche dei primi tre turni, in casa Italia emerge il dato relativo ai gol segnati: sono già 5, uno in più di quelli messi a segno in tutto il Mondiale 2019. Buono anche il power-play, con 2 gol realizzati in 7 occasioni e una percentuale di positività del 28,57% che significa settimo miglior record di tutto il torneo. A livello individuale, da segnalare i 2 punti di Frank (2 gol), Frigo e Bardaro (1 gol e 1 assist), plus/minus a quota zero per Spornberger e Frigo, mentre Justin Fazio, nonostante l’enorme numero di tiri subiti (133 in 3 partite), sta parando con l’89,47%. Curiosità: il giocatore con il maggiore minutaggio è Daniel Glira (più di 15 minuti a partita) davanti ad Alex Petan (14.42 minuti e un gol) ed Enrico Miglioranzi (14.02 minuti). Ricordiamo che la nazionale azzurra, con un’età media di 26 anni, è tra le più giovani di tutto il torneo, che i giocatori under 24, ovvero quelli nati dal 1997 in poi, sono 9, e che sono ben 13 i giocatori alla loro prima esperienza in un Mondiale Top Division.