Wheelchair Curling, una storica Italia in semifinale ai Mondiali di doppio misto!
Paolo Ioriatti e Orietta Bertò giocheranno per le medaglie mondiali. È stata una giornata lunga quanto storica per l’Italia del wheelchair curling, chiusasi con la prestigiosa qualificazione per la semifinale del primo torneo iridato assoluto di doppio misto che si concluderà quest’oggi a Lohja.
Dopo la sconfitta mattutina contro l’Estonia (7-10), maturata con le tre stone avversarie a segno nel nono end, gli azzurri sono stati costretti a giocare un’ulteriore partita in serata per guadagnarsi il pass per le semifinali. L’avvio di partita contro la Lettonia è stato difficile, come dimostrano i tre punti subiti nel secondo parziale, ma Ioriatti e Bertò hanno reagito con veemenza, sfoderando un terzo end da urlo: 5 punti per il 6-3. La Lettonia ha tenuto duro fino al sesto end (8-6) per poi capitolare nei due successivi: 11-6.
A quel punto sono partiti i festeggiamenti azzurri per un traguardo storico alla prima occasione: alle 9, l’Italia sfiderà l’Ungheria per un posto nella finalissima delle 15, contro la vincente di Svezia-Norvegia.
Queste le parole del responsabile tecnico azzurro, Roberto Maino: “Oggi è stata una giornata difficile. La partita con l’Estonia ci ha messo un po’ in difficoltà perché Paolo e Orietta hanno avuto più paura del dovuto e ci siamo fatti rimontare e superare. Per fortuna, nella pausa successiva, sono riusciti a trovare le giuste motivazioni e hanno giocato una bellissima partita contro la Lettonia. Il risultato è stato meritato. Domani giornata finale: incrociamo le dita!“.
Nel girone, la coppia italiana ha già battuto i magiari con un largo punteggio (11-2), ma Maino non si fida: “Gli ungheresi hanno perso una volta e faranno di tutto per avere la rivincita“. Bertò e Ioriatti però non vogliono abbandonare il loro sogno e sono intenzionati a far fruttare i preziosi consigli ottenuti nei mesi scorsi dall’olimpionico Amos Mosaner che li già hanno portati a essere una delle quattro coppie più forti del pianeta sul ghiaccio finlandese.