YOG 2020, bell’avvio dell’Italia del ghiaccio
Primo giorno di gare e prime emozioni in arrivo da Losanna, in Svizzera, dove ha preso avvio ieri con la Cerimonia di Apertura ufficiale la terza edizione dei Giochi Olimpici Invernali Giovanili. Portabandiera dell’Italia Alessia Tornaghi, che ieri sera ha avuto l’onore di portare il Tricolore alla Vaudoise Aréna alla presenza, tra gli altri, della famiglia olimpica, dei vertici dello sport mondiale con il Presidente del Cio Thomas Bach e quelli dello sport italiano a partire dal Presidente del Coni e membro Cio, Giovanni Malagò, e del Segretario Generale e Responsabile della Preparazione Olimpica, Carlo Mornati. Sessantasette gli atleti azzurri (44 tesserati per la Fisi, 23 per la Fisg) chiamati a prendere parte alla rassegna olimpica che vedrà circa 1800 atleti provenienti da 79 Paesi del mondo misurarsi in 16 discipline (gli azzurri però non gareggeranno nello skeleton).
Oggi bell’inizio per le discipline del ghiaccio con l’immediata vittoria all’esordio della squadra di curling tricolore formata da Francesco De Zanna, Federica Ghedina, Simone Piffer e Marta Lo Deserto. Gli azzurri alla Champéry Curling Arena hanno superato gli Stati Uniti 7-3 nel match valido per il gruppo D. Benissimo anche i pattinatori della figura con Nikolaj Memola, settimo dopo il programma corto con il personal best aggiornato a 62.18 punti. Primato personale anche per Matteo Nalbone, momentaneamente dodicesimo a quota 53.01 punti.
Alla Vadouise Arena si è poi svolto il turno preliminare del torneo 3×3 di nazionalità mista per l’hockey su ghiaccio. Nicolò Remolato, con la squadra arancione, ha vinto 8-6 il match contro la squadra rossa. Sconfitte, invece, la squadra nera di Matthias Rindone (11-13 dalla marrone) e la squadra gialla di Tommaso Madaschi che ha ceduto 5-10 al team verde di Alessandro Segafredo. Ancora in svolgimento le ultime sfide odierne.